Gran Bretagna
Francesca Vatteroni
Cinematografia
In contrasto dialettico tra ipotesi di realismo e invenzione fantastica, il cinema britannico ha coltivato, accanto a una produzione con profonde esigenze [...] (1943; Duello a Berlino), A matter of life and death (1946; Scala al Paradiso) e soprattutto The red shoes (1948; Scarpette rosse), che funzione antiaccademica. Dal teatro viene anche Mike Leigh che, dopo una lunga carriera di regista alla BBC, si è ...
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Inquadratura
Serafino Murri
Per i. s'intende la porzione di spazio inclusa nel quadro visivo bidimensionale, entro la cornice rettangolare che delimita l'immagine proiettata del film, e ancora, sul [...] il piano fisso in campo totale, analogamente alla scena di un teatro filmato, disponeva di un montaggio tutto interno in Oktjabr′ (1927; Ottobre), la cui enfatica ascesa per le scale del palazzo è intervallata dalle i. di un pavone meccanico e di ...
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Sala cinematografica
Gian Piero Brunetta
Comunque la si voglia considerare e qualsiasi forma e dimensione abbia avuto ‒ baraccone ambulante, nickelodeon, o palazzo da 6214 posti, come il Roxy di New [...] 'era da giocatori di biliardo di professione. Scendendo la scala si accedeva a una saletta ben illuminata, da cui erano dal 30 maggio alla sala Sivori di Genova, dal 9 luglio al teatro Minerva di Venezia, dal 27 agosto al Teatro Brunetti di Bologna" ...
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Musica
Sergio Miceli
Il rapporto tra musica e cinema
Il cinema è stato sempre in qualche misura 'sonoro', malgrado la diffusione dell'espressione 'cinema muto', che andrebbe propriamente riferita all'assenza [...] del lungometraggio a soggetto, la prima organizzazione su larga scala delle case di produzione, i perfezionamenti tecnici, il progressivamente alla ricerca di un linguaggio filmico-musicale specifico, finalmente emancipato dai modi del teatro filmato ...
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Fotografia
Carlo Montanaro
Il rapporto tra fotografia e cinema
Nell'introduzione di uno dei primi, attendibili manuali storico-tecnici sul cinematografo l'autore, Eugène Trutat, ne loda l'essenza trattando [...] circa 17 m, impiegano a occupare lo schermo alla frequenza di 16 fotogrammi al secondo. E fu del resto, dal 1897 in quel suo teatro di posa di Montreuil, il primo per filmare l'interno di modellini in scala si è arrivati a dotare di marcia continua ...
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TOGNAZZI, Ugo
Michele Sancisi
(Ottavio Ugo). – Nacque a Cremona il 23 marzo 1922, primogenito di una famiglia piccolo borghese, seguito da Ines due anni dopo.
Il padre Ermenegildo, detto Gildo, un assicuratore [...] 1960, di Giorgio Bianchi), accanto a giovani dive come Delia Scala e Silvana Pampanini.
Arrivò a girare anche dieci film all’ Ottanta – e Tognazzi tornò al teatro, chiamato da Giorgio Strehler a Parigi, alla Comédie française, per interpretare, in ...
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GENINA, Augusto
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 28 genn. 1892, in una famiglia altoborghese, da Luigi e da Anna Tombini.
Il G. avrebbe desiderato frequentare l'Accademia navale di Livorno, ma un [...] alcun interesse; amava molto invece il teatro e attraverso lo zio D. sviluppi ben poco articolati; comunque il G., alla fine, lo seguì e il copione venne accettato modo assolutamente casuale nel crollo di una scala in un palazzo popolare) e Maddalena ...
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Illuminazione
Carlo Montanaro
Il primo studio cinematografico concepito per sperimentare la possibilità di riprodurre immagini in movimento, il Black Maria ‒ così chiamato dal soprannome attribuito [...] confezionare i costumi nella sola scala dei grigi, definendo uno materiale è utile sia in interno (ogni teatro ha una sua centralina per la produzione anche per ospitare la trascrizione di battute offerte alla lettura di un attore (da essi derivano i ...
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Porter, Edwin Stanton
Giulia Carluccio
Regista cinematografico statunitense, nato a Connellsville (Pennsylvania) il 21 aprile 1869 e morto a New York il 30 aprile 1941. Personalità poliedrica (lavorò [...] solo in apparenza un ritorno al 'teatro filmato'. The great train robbery, un e supervisionò oltre cento film (in media uno alla settimana: cfr. Balshofer, Miller 1967), alcuni e messo in commercio su piccola scala dal 1911), che lo rese ricco ...
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Mastrocinque, Camillo
Orio Caldiron
Regista cinematografico, nato a Roma l'11 maggio 1901 e morto ivi il 23 aprile 1969. Abile artigiano dalle sicure capacità tecniche, con sessanta film circa realizzati [...] Goldwyn Mayer. Appassionato di teatro, fondò il Teatro delle marionette italiane, che con il film musicale Regina della Scala (1937), in collaborazione con Validità giorni dieci dello stesso anno, ispirato alla serie giallo-rosa di The thin man. ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...