FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] incarico di progettare il palazzo nel 1691, alla morte di Carlo Rainaldi cui era stato , il F. aggiunse le scuderie, il teatro, una cappella e un annesso per il dove dell'edificio originario restano solo la scala e la facciata. Dal 1713 fu ...
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CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'opera di questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] in particolare nella costruzione della scala (ex novo), nella ristrutturazione . Circa gli aspetti paesistici, alla base della concezione architettonica dell' e Bibl.: [V. Giovardi], Notizia del nuovo teatro degli arcadi..., Roma 1727; G. A. Monaldini ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] Rientrato a Milano nel 1810, il M. diede avvio alla lunga attività per il cantiere del duomo, diretto dall' 1840: Milano, Museo teatrale della Scala), dedicò un carme (Regli, -, lo studio si tradusse nel suo "teatro sociale" (Valli, 1995, p. 47 ...
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DE FABRIS, Emilio
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 28 ott. 1807. Il padre, Domenico, veneto di origine, dopo aver viaggiato e soggiornato in più luoghi, si era stabilito a Firenze avviando un suo modesto [...] facciata di S. Petronio a Bologna, teatro di Alessandria d'Egitto, fontana nella impegno per la facciata del duomo di Firenze alla cui progettazione il D. dedicò le sue totali via Alfani); disegnò una nuova scala per la Biblioteca Laurenziana ed eseguì ...
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PARIGI, Giulio
Annamaria Negro Spina
– Nacque a Firenze il 6 aprile 1571, da Alfonso di Santi Parigi e da Alessandra di Berto Fiammeri. La famiglia Parigi era originaria di Prato.
Nella Firenze medicea [...] la commedia Il Giudizio di Paride, recitata nel Teatro degli Uffizi la sera del 25 ottobre 1608 nel 1612, per il suo viaggio nei Paesi Bassi.
Alla partenza di Callot fu il figlio di Giulio, Alfonso il negli esagerati scarti di scala fra le figurine e ...
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CASORATI, Felice
Giuseppe Marchiori
Figlio di Francesco, ufficiale dell'esercito, e di Carolina Borgarels, nacque a Novara il 4 dic. 1883. Dotato di un'acuta e vasta intelligenza e di multiformi interessi [...] diverseespressioni dell'arte: da quelle visive alla musica e al teatro. In quella atmosfera di grande vitalità Maggio musicale) e 1937(teatro Nazionale di Varsavia e Opéra di Parigi); per la Valchiria nel 1936(Milano, La Scala), e così di seguito ...
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JERACE, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Fortunato e Mariarosa Morani, lo J. nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 26 luglio 1853. Acquisì i rudimenti artistici nello studio del nonno materno [...] 1911.
Nel 1895 lo J. partecipò alla I Biennale di Venezia con il Beethoven s., 126 s., 132 s.; V. Della Scala, Ottocentisti meridionali, Napoli 1935, pp. 227-230 in F.C. Greco, La scena illustrata. Teatro, pittura e città a Napoli nell'Ottocento, ...
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FALDA, Giovanni Battista
Anita Margiotta-Simonetta Tozzi
Nacque a Valduggia (od. provincia di Vercelli) il 7 dic. 1643 da Francesco e Caterina Mazzola. Nonostante il certificato di battesimo si conservi [...] per assistere alla diffusione di raccolte dedicate alla città moderna. Con il Nuovo Teatro, come poi tumore, a Roma, il 22 ag. 1678 e fu sepolto in S. Maria della Scala a Trastevere (Schede Vesme, 1966, p. 451).
L'attività del F. fu instancabile ...
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BIGARI, Vittorio Maria
Anna Maria Matteucci
Figlio di Giacomo, pittore del quale non è nota l'attività, nacque a Bologna nel 1692. Suo biografo principale è lo Zanotti: in un primo tempo si esercitò [...] Nel 1720 il B. lavorò con A. Buttazzoni alla decorazione (che è oggi scomparsa) del coro le figure della galleria e della scala del palazzo dei Banchi. Compare negli 'Idolo chinese da rappresentarsi nel Nuovo Teatro di Scarseo Selo…, 1779; Alcide ...
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BALLA, Giacomo
Maurizio Calvesi
Nacque a Torino il 18 luglio 1871. Temperamento indipendente, sicuro di sé, studiò pittura da autodidatta, ed ancora molto giovane, nel 1893, venne a stabilirsi a Roma, [...] del B., è Tromba di scala (1908;coll.H. L. . Marinetti, Teatro futurista sintetico,Piacenza 1921. Suo unico contributo al teatro furono le pp. 2 1-44 e passim; Id., Cubisti e futuristi alla XXX Biennale, in Taccuino delle Arti, luglio-agosto 1960, nn ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...