Pittore italiano (n. Morro d'Alba 1949). Si formò da autodidatta dedicandosi alla pittura e alla poesia. Dalla metà degli anni Settanta, trasferitosi a Roma, dopo una ricerca orientata verso il concettualismo, [...] che tendono sempre più a una scala monumentale, C. ha utilizzato progetto di M. Botta) e il sipario del Teatro La Fenice di Senigallia (1996). La sua opera Correr, e Bergamo, mostra (Sculptures) alla Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea); ...
Leggi Tutto
(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] sulla grande scala territoriale.
Una M. Scolari sull'altro lato. Mentre la ''facciata'' dell'ingresso alla ''Strada Nuovissima'' era di Portoghesi con F. Cellini e C. D Arco, Bernini. Una introduzione al gran teatro del barocco, Roma 1967; A Griseri, ...
Leggi Tutto
VITERBO (A. T., 24-25-26 bis)
Maria MODIGLIANI
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Pietro TOESCA
Giorgio CANDELORO
Tammaro DE MARINIS
Città del Lazio settentrionale, capoluogo della provincia omonima. È situata [...] professionali) e un bel teatro.
Viterbo, che dista 75 km. da Roma, è unita alla capitale da due ferrovie, a tetto) ma con particolare accento di semplicità e di forza. La scala esterna con ripiano su un voltone, il grande arco sul quale s'innalza ...
Leggi Tutto
URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] degli Sciti alla fine del 9° secolo. Inoltre, le prospezioni di superficie compiute su larga scala nella regione per il bronzo), Chersonesos (skené e párodos sinistra del teatro; necropoli di età classica; abitazione privata nella zona nord- ...
Leggi Tutto
LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] fase di decelerazione, e tuttavia nettamente superiori alla media regionale: 90.500 unità in più nel andamento dell'indicatore a scala provinciale, emergono divari particolarmente sono state solo occasionalmente teatro di lavori; elementi indicativi ...
Leggi Tutto
La storia del collezionismo in campo artistico e del mercato di opere d'arte a questo collegato è svolta nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce arte, che dedica una specifica sezione al commercio antiquario [...] pittura, la scultura, il teatro, il balletto. Ma tutte le arti così rinnovate diventano funzionali alla creazione di un luogo comune ottocentesca.
Una programmazione culturale corretta su scala nazionale avrebbe dovuto portare il paese quantomeno ...
Leggi Tutto
SICILIA
Serafino RICCI
Mario AMADORI
Maria ACCASCINA
Elio Manzi
Ernesto De Miro
Serenella Rolfi
Maria Andaloro
Maurizio Caperna
(XXXI, p. 654; App. II, II, p. 821; III, II, p. 730; IV, III, p. [...] transizione dal miceneo all'alto arcaicismo: Dal palazzo alla città, Roma 1991; L. Polacco, Il teatro antico di Siracusa, Pars altera, Padova 1991 conoscitivo del territorio e della catalogazione su scala regionale dei sistemi urbani (97 catalogati ...
Leggi Tutto
(VIII, p. 573; App. II, I, p. 491; III, I, p. 296; IV, I, p. 343)
La C. continua a rimanere distinta in due aree geografiche dissimili per condizioni ambientali e socio-economiche ed è caratterizzata da [...] pestano) non si avvertano discontinuità fino alla conquista romana del 280.
In ambito pp. 201-03; 499-512; 299-307 (datazione del teatro; Cesareo; cocci dell'età del Bronzo): C. Bencivenga, in Deposizione lignea del Duomo di Scala (metà del 13°sec ...
Leggi Tutto
Paesaggio
Lucio Gambi
Paola Gregory
(XXV, p. 901)
Parte introduttiva
di Lucio Gambi
Occorre in primo luogo trovare un minimo comune denominatore fra i vari significati che le discipline, che più sovente [...] che inizia dicendo (pp. 5-6): "alla domanda che cosa è il paesaggio?, una prima 1994.
E. Turri, Il paesaggio come teatro, Venezia 1998.
Architettura
di Paola Gregory
Nella Roig, l'uso della vegetazione modifica scala e ruolo del luogo: lo svincolo ...
Leggi Tutto
(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] scala nazionale nel 1977, 1981 e 1985.
L'indebolimento delle forme istituzionali di vita politica che sta alla G. Espinosa. Tra gli scrittori più recenti, sempre nell'ambito del teatro di protesta ricordiamo E. Navas Cortés, autore de La Agonía del ...
Leggi Tutto
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...