Costumi
Mario Verdone
Nello spettacolo i c. sono per loro natura drammaturgicamente 'espressivi'. Nell'atto primo di Amleto, Polonio afferma che "una delle prime qualità del vestimento è la sua espressività". [...] di Desdemona, il severo c. del principe di Danimarca, le giarrettiere incrociate di Malvolio in La dodicesima notte. Questa qualità, così evidente in teatro Il cantico dei cantici) di Rouben Mamoulian. Nel film-rivistadi Lloyd Bacon 42nd street ( ...
Leggi Tutto
GIACOSA, Giuseppe
Giorgio Taffon
Nacque a Colleretto Parella (dal 1953 Colleretto Giacosa), nel Canavese di Ivrea, il 21 ott. 1847, da Guido e Paolina Realis, entrambi di famiglia altoborghese. Compiuti [...] e intimista.
Il 1° dic. 1873, al teatro Manzoni di Milano, la compagnia Marini-Ciotti portò in scena la teatro (autunno 1895) e L'art dramatique et les comédiens italiens (tenuta il 17 febbr. 1899 a Parigi e pubblicata in italiano in Rivista ...
Leggi Tutto
FAGIUOLI, Giovanni Battista
Gabriella Milan
Nacque a Firenze il 24 giugno 1660, unico figlio di Antonio Maria - la cui famiglia, originaria di Signa, si era inurbata agli inizi del secolo ricavando [...] ispirate al mondo della campagna. Questa interpretazione, già rivista dal Binni a partire dagli anni Sessanta, è stata di recente riesaminata da Roberta Turchi nei suoi studi sul teatro settecentesco che sottolineano, pur senza negarne l'attinenza ...
Leggi Tutto
GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] Monocolo, fondatore e direttore della rivista cinematografica Kines. Col passare degli anni la sua estrosa personalità (con lo pseudonimo di Zorro fu anche autore di canzonette di successo) fu attratta soprattutto dal teatro, oltre che dalla nuova ...
Leggi Tutto
Mimica
Bruno Callieri
Franco Ruffini
La mimica (dal greco μῖμος, derivato di μιμέομαι, «imitare») è l’arte propria dei mimi (attori) o del mimo (genere di rappresentazione), cioè l’arte di esprimere [...] , poi, meriterebbe il cosiddetto terzo teatro, come venne chiamato quell’arcipelago di gruppi non ufficiali, che furono attivi psicologici e psicopatologici della comunicazione non verbale, «Rivista sperimentale di freniatria», 1959, 83, pp. 3-15 ...
Leggi Tutto
GIRAUD, Giovanni
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 28 ott. 1776 dal conte Ferdinando, fratello del cardinale Bernardino, e da Teresa Folcari, secondogenito di quattro maschi, dei quali [...] nomina imperiale a direttore dei Teatri nei dipartimenti dell'Impero al di qua delle Alpi, conferitagli De Frenzi [L. Federzoni], Un commediografo banchiere: il conte G. G., in Rivista politicae letteraria, 15 marzo e 15 maggio 1901; Id., G. G. e le ...
Leggi Tutto
POGLIAGHI, Lodovico
Paola Bosio
POGLIAGHI, Lodovico. – Secondogenito di Giuseppe, ingegnere ferroviario, e di Luigia Merli, nacque a Milano l’8 gennaio 1857 a palazzo D’Adda-Borromeo, sull’attuale via [...] di Giulio II.
Nel 1901 fu tra i firmatari della dichiarazione dei principi e degli obiettivi della nuova rivista Nello stesso anno si occupò della decorazione del soffitto del teatro Olimpico di Vicenza. Tra il 1923 e il 1925 eseguì il tabernacolo ...
Leggi Tutto
GRASSI, Vittorio (Vittorio Emanuele Giuseppe)
Gloria Raimondi
Nacque a Roma il 17 apr. 1878 da Giovanni Battista e Angela De Marchi. Seguendo la volontà paterna, si impiegò presso la Banca d'Italia dove, [...] saggi nel piccolo teatro dell'Accademia di S. Cecilia, l'ex oratorio delle suore orsoline, di cui curò anche il restauro (de Guttry - Maino - Quesada).
Parallelamente sviluppava l'attività grafica con la collaborazione alle riviste L'Illustrazione ...
Leggi Tutto
CATANI, Francesco Maria Xaverio
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque a Firenze il 1° dic. 1755 (non, quindi, nell'anno 1728 come afferma il Capra, p. 24) da Filippo di Anton Raffaello e Maria Rosa [...] "festa teatrale" (il "teatro tragico italiano non farebbe gran perdita": Archivio di Stato di Firenze, Reggenza 625, ins. Efemeridi, s. 2,X, cc. 1772v-1773), rivisto da Marco Lastri (Arch. di Stato di Firenze, Reggenza, 627, ins. 7), dell'esistenza ...
Leggi Tutto
CALÒ, Romano
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 6 maggio 1884 da Nicola e da Eugenia Atti. Dopo aver frequentato l'università e l'Accademia filodrammatica di Roma, entrò nel 1902 nella compagnia di D. [...] il 19 dicembre dello stesso anno.
Nel 1932 cominciò per il C. un periodo decisivo. Nella rivista Broadway di G. Abbott e P. Dunning, rappresentata al teatro Olimpia di Milano nel 1928 dalla compagnia Za Bum con grande imbarazzo del Praga che lo vide ...
Leggi Tutto
rivista
s. f. [der. di rivedere; nel sign. di «periodico» è modellato sul fr. revue, che a sua volta ricalca l’ingl. review]. – 1. raro. L’azione, il fatto di rivedere, soprattutto per meglio intendere, per fare riscontri, per correggere:...
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...