VIVALDI, Antonio
Fausto Torrefranca
Violinista e compositore veneziano detto il "prete rosso", come asserisce il Goldoni, dal colore dei suoi capelli. Non se ne conosce con esattezza né l'anno della [...] Vivaldi, Sei lettere di Antonio Vivaldi, veneziano, a cura di Federico Stefani, Venezia 1871; T. Wiel, I Teatri musicali veneziani del Vivaldi (Il Prete rosso), note biografiche in Rivista mensile della città di Venezia, agosto 1928 ed a parte in ...
Leggi Tutto
Si possono definire prassi esecutive tutte quelle convenzioni, caratteristiche di ogni momento storico, che suggeriscono come un brano musicale debba essere interpretato, ossia: tempo, fraseggio, accentuazione, [...] rivista Early music. Un importante risultato del confronto tra le diverse prospettive è stato un cambiamento di obiettivo: non più la ricerca di sua satira Il teatro alla moda (1720), mettendo alla berlina vizi e difetti di cantanti e strumentisti ...
Leggi Tutto
LATIN POP
Daniela Amenta
Genere musicale melodico e accattivante che mescola differenti stili, il pop in primo luogo, ma anche il soul, il rhythm and blues, e poi salsa, milonga, son cubano, rumba, [...] e sensuale, conta 111 milioni di visualizzazioni su YouTube secondo la rivista musicale «Rolling stone» (http televisione e teatro a Broadway (nel 2012 ha interpretato la parte di Che Guevara nel musical Evita). Dopo una serie di album-compilation ...
Leggi Tutto
Compositore italiano, nato a Firenze il 1 ottobre 1931. Avviato agli studi musicali come violinista, fu allievo di G. Maglioni al conservatorio di Firenze; quindi seguì per qualche tempo i corsi di armonia [...] (di cui di B. richiamarono l'attenzione di P. Boulez e diteatro La Fenice didi decorativismo, di atmosfere sognanti e dididi canto e danza (1970); I semi didi Palermo, in Collage, Palermo 1963; Scheda-2: S. Bussotti, a cura di 5 tentazioni di S. ...
Leggi Tutto
Compositore inglese, nato a Manchester l'8 settembre 1934. Ha studiato al Royal Manchester College of Music, ma un influsso decisivo sulla sua formazione ha avuto G. Petrassi, di cui è stato allievo a [...] caratterizzata da grande varietà di interessi, che vanno dal teatro musicale alla musica da , nel supplemento di Die Musik in Geschichte und Gegenwart, Kassel 1949-79; L. Pinzauti, A colloquio con P. M. Davies, in Nuova Rivista Musicale Italiana, ...
Leggi Tutto
VLAD, Roman
Leonardo Pinzauti
Compositore, pianista e critico musicale italiano, nato a Cernăuti (odierna Cernovtzy, Ucraina) il 29 dicembre 1919. Dopo aver compiuto gli studi classici ed essersi diplomato [...] fu direttore artistico del Teatro Comunale di Firenze dal 1968 al 1972. Nel 1974 ricevette la laurea honoris causa di "Doctor of music" all'università di Dublino. É nel comitato di direzione della Nuova Rivista Musicale Italiana.
Come compositore ...
Leggi Tutto
MARTINU, Bohuslav
Alberto PIRONTI
Musicista, nato a Polička (Boemia) l'8 dicembre 1890, morto a Liestal (Svizzera) nell'agosto 1959. Studiò al conservatorio di Praga, dove fu allievo per la composizione [...] (1934), Il teatro suburbano (1934), Alessandro II (1937), Giulietta o la chiave dei sogni (1938), Commedia sul ponte (1950), Il matrimonio (1953), Di che vivono gli uomini (1955), i balletti Istar (1922), Revolt (1925), La rivistadi cucina (1927 ...
Leggi Tutto
CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] 'opera Dov'è amore è pietà, di Bernardo Pasquini, con cui s'inaugura il teatro Capranica. È l'anno che consideriamo Cametti, A. C. I suoi quadri e i suoi violini, in Roma. Rivistadi studi e di vita romana, V (1927), pp. 412-423; F. T. Arnold, The ...
Leggi Tutto
Luca Cerchiari
Jazz
«Man, if you have to ask what jazz is, you’ll never know» (Louis Armstrong)
Il jazz oggi
di Luca Cerchiari
1° marzo
È in edicola con il suo 700° numero la rivista Musica Jazz, rassegna [...] di un processo di assimilazione e ricreazione di molte fonti, inclusi aspetti di repertorio e interpretativi tipici dell’opera italiana e francese, molto diffusa nei teatridi dall’attrice-cantante Mistinguett nelle riviste parigine degli anni 1920, ...
Leggi Tutto
GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] Seicento, in Letteratura italiana, VI, Teatro, musica, tradizione dei classici, a cura di A. Asor Rosa, Torino 1986; L. Sirch, Il secondo libro di madrigali a cinque v. di A. Fontanelli (1604), in Nuova Rivista musicale italiana, XIX (1986), passim ...
Leggi Tutto
rivista
s. f. [der. di rivedere; nel sign. di «periodico» è modellato sul fr. revue, che a sua volta ricalca l’ingl. review]. – 1. raro. L’azione, il fatto di rivedere, soprattutto per meglio intendere, per fare riscontri, per correggere:...
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...