Marchi, Virgilio
Alessandro Cappabianca
Architetto, scenografo e costumista teatrale e cinematografico, nato a Livorno il 21 gennaio 1895 e morto a Roma il 30 aprile 1960. Formatosi come architetto [...] altro, nel 1929, le scenografie per la Saison d'Opéra italienne al teatro degli Champs Elysées a Parigi.
Nel cinema, inoltre, M. cominciò con .
Bibliografia
M. Verdone, Virgilio Marchi scenografo, in "La rivistadi Livorno", 1960, 3-6, pp. 1-4; E. ...
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Bruno, Edoardo
Bruno Roberti
Critico e studioso del cinema, nato a Roma l'11 settembre 1928. La sua riflessione sulla centralità dell'esperienza cinematografica, si è articolata tanto attraverso saggi [...] a insegnare storia del teatro e dello spettacolo presso le università di Palermo e di Salerno, e successivamente divenne docente ordinario di storia e critica del film all'università di Roma e di storia del cinema a quella di Firenze. Nel 1969 si ...
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Kabalevskij, Dmitrij Borisovič
Marta Tedeschini Lalli
Compositore russo, nato a San Pietroburgo il 30 dicembre 1904 e morto a Mosca il 17 febbraio 1987. A partire dagli anni Trenta si dedicò intensamente [...] musicale che sperimentò negli anni Settanta nelle scuole di base. Nel 1983 fondò la rivista "Muzyka v škole" (Musica a scuola). cinema, per il teatro o per l'insegnamento, su elementi 'realistici' che consentissero di realizzare un linguaggio ' ...
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Righelli, Gennaro (propr. Gennaro Salvatore)
Simona Pellino
Regista cinematografico, nato a Salerno il 12 dicembre 1886 e morto a Roma il 6 gennaio 1949. Nel corso della sua carriera diresse più di cento [...] Il corriere del re, tratto dal romanzo Le rouge et le noir di Stendhal.
Bibliografia
Ricordo di Gennaro Righelli, in "Cinema", gennaio 1949, 7, p. 213; La canzone dell'amore, in "Rivista del cinematografo", agosto 1981, 8, pp. 443-44; R. Gilodi ...
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Botelho, João
Simona Fina
Regista cinematografico portoghese, nato a Lamego (Beira Alta) l'11 maggio 1949. Il cinema ha di fatto rappresentato per B. la continuazione di una militanza politica, iniziata [...] Teatro e Cinema do Conservatório Nacional di Lisbona. Risalgono a quegli anni la sua intensa attività nei cineclub e quella di e nelle sale di provincia. Nel 1976 fondò, insieme a Jorge Alves da Silva e Manuela Viegas, la rivistadi cinema "M" ...
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Siciliano, Enzo
Bruno Roberti
Scrittore, drammaturgo, critico letterario e cinematografico, nato a Roma il 27 maggio 1934. La sua formazione culturale e l'affinarsi del suo stile si sono snodati anche [...] metà degli anni Cinquanta cominciò a collaborare a prestigiose riviste culturali come "Paragone", "Tempo presente", "L' teatro sia nell'attività mai interrotta di drammaturgo (Vita e morte di Cola di Rienzo, 1973; La casa scoppiata, 1987; Morte di ...
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Neufeld, Max (propr. Maximilian)
Stefania Carpiceci
Regista e attore cinematografico austriaco, di origine ebraica, nato a Guntersdorf il 3 febbraio 1887 e morto a Vienna il 2 dicembre 1967. Di formazione [...]
Terminati gli studi di recitazione, N. iniziò in teatro, presso lo Josephstädtertheater di Vienna, la carriera di attore che poi Trenta, a cura di O. Caldiron, in "Rivista del cinematografo", 1981, 8, pp. 412-69; Risate di regime. La commedia ...
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Lupi, Roldano (propr. Squassoni Lupi, Rolando)
Italo Moscati
Attore teatrale e cinematografico, nato a Milano l'8 febbraio 1909 e morto a Roma il 13 agosto 1989. Alternando teatro e cinema, conquistò [...] 1941, non più giovanissimo, entrò nella compagnia di Ruggero Ruggeri, dopo alcune esperienze nelle filodrammatiche. Passò in seguito alla rivista nella compagnia Za-Bum e tornò rapidamente al teatro drammatico diretto da Vito Pandolfi e Alessandro ...
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Lualdi, Antonella
Francesco Costa
Nome d'arte di Antonietta De Pascale, attrice cinematografica, nata a Beirut il 6 luglio 1931 da padre italiano e madre greca. Graziosa e schiva, impiegata inizialmente [...] è stata molto amata e ha recitato, oltre che nel cinema con registi del valore di Claude Chabrol e Claude Sautet, anche in teatro.
Resa famosa da un concorso bandito dalla rivista "Hollywood" che esortava i lettori a trovarle un nome d'arte, la L ...
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Besozzi, Nino
Nicola Fano
Attore teatrale e cinematografico, nato a Milano il 6 febbraio 1901 e morto ivi il 2 febbraio 1971. Il suo successo cinematografico è legato allo stile bonario con cui portò [...] , recitò in teatro con Vittorio De Sica e Vivi Gioi, ottenendo grande successo di pubblico soprattutto con l'interpretazione di Bruno, il protagonista di Le cocu magnifique di F. Crommelynck. Tornato alla rivista, scrisse Lo zio di Milano (1953 ...
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rivista
s. f. [der. di rivedere; nel sign. di «periodico» è modellato sul fr. revue, che a sua volta ricalca l’ingl. review]. – 1. raro. L’azione, il fatto di rivedere, soprattutto per meglio intendere, per fare riscontri, per correggere:...
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...