Barbaro, Umberto
Edoardo Bruno
Critico, teorico, sceneggiatore e regista cinematografico, scrittore e autore teatrale, nato ad Acireale il 3 gennaio 1902 e morto a Roma il 19 marzo 1959. Fu figura di [...] collaborò attivamente con il Teatro degli Indipendenti di Anton Giulio Bragaglia come autore di testi importanti, quali al 1948; fu assidua la sua collaborazione alla rivista "Bianco e nero", di cui fu direttore proprio nel 1948. Trascorse quindi ...
Leggi Tutto
Malasomma, Nunzio
Orio Caldiron
Regista cinematografico, nato a Caserta il 4 febbraio 1894 e morto a Roma il 12 gennaio 1974. Dopo un significativo apprendistato nel cinema muto, fu uno dei più prolifici [...] di genere. Dopo essersi laureato in ingegneria, iniziò a interessarsi di spettacolo dirigendo con Luciano Doria la battagliera rivistadi cinema e teatro con l'avvento del sonoro, divenne nel giro di pochi anni uno dei più attivi artigiani del cinema ...
Leggi Tutto
Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] in Nero su bianco. Le politiche per il cinema negli ottant’anni della “Rivista del Cinematografo”, a cura di E. Mosconi, Roma 2008, pp. 17-32, in partic. p. 23.
72 «Rassegna del teatro e del cinematografo», 1, gennaio 1927, pp. 11-12.
73 S. Alovisio ...
Leggi Tutto
Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] a immaginare per un istante città, paesi, bar, teatri, cinema senza pubblicità scopriremmo che colori, luci, che comodità! Hai un languorino di stomaco? Basta prendere una rivista ed ecco immagini di pizze o di gelati pronte per diventare vere ...
Leggi Tutto
Autore
Giorgio De Vincenti
Concetto generale, non specifico del cinema, che nel campo dell'estetica individua il soggetto dell'operazione artistica. Su questo concetto si focalizzano alcune delle principali [...] (come il teatro naturalista) ma piuttosto "creazione viva nell'aria". A questa concezione Antoine cercò di attenersi nella da Guido Aristarco sulla rivista "Cinema nuovo", e anticipatrice piuttosto del Cinéma-vérité di Jean Rouch ed Edgar Morin ...
Leggi Tutto
Nouvelle vague
Michel Marie
*La voce enciclopedica Nouvelle vague è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Goffredo Fofi.
L'espressione Nouvelle vague, che [...] si alternano a scene letterarie ricche di dialoghi, interpretate da due attori diteatro (Philippe Noiret, a quei tempi dei "Cahiers du cinéma" e nel primo periodo di attività di questa rivista (1951-1955). Dopo alcuni cortometraggi ispirati al suo ...
Leggi Tutto
Sceneggiatore
Giuliana Muscio
Lo sceneggiatore è colui che scrive la sceneggiatura di un film, o alcune sue parti, da solo o in collaborazione. Nel cinema statunitense di solito viene scelto dal produttore, [...] , era soprattutto uno script doctor; Johnson lavorava per riviste come "Saturday evening post" ma dopo la Depressione teatro. In una prima fase prevalse il rapporto con il teatro, evidente nell'utilizzo di autori quali Yves Mirande e nel lavoro di ...
Leggi Tutto
Filmologia
Giorgio De Vincenti
Orientamento degli studi cinematografici che anticipò per diversi aspetti la semiologia del cinema degli anni Sessanta e Settanta ed ebbe origine con la fondazione nel [...] quelle relative al rapporto tra il cinema e il teatro, la pittura, l'antropologia) tese sempre più a image (nr. 39, 1961).
L'interesse per le comunicazioni di massa
Negli ultimi anni, la rivista tese, come si è detto, a specializzare i suoi ...
Leggi Tutto
Doppiaggio
Alberto Castellano
La storia
L'avvento del sonoro colse impreparate le strutture del cinema italiano, che non era in grado di far parlare i suoi film. Nell'aprile del 1929 uscì in Italia [...] . Intanto, molti dei più prestigiosi attori, soprattutto diteatro come Andreina Pagnani, Paolo Stoppa e Rina Morelli, Huillet, ma anche una parte della critica e delle riviste (in particolare "Filmcritica"), prendere posizione contro tale prassi ...
Leggi Tutto
Costumi
Mario Verdone
Nello spettacolo i c. sono per loro natura drammaturgicamente 'espressivi'. Nell'atto primo di Amleto, Polonio afferma che "una delle prime qualità del vestimento è la sua espressività". [...] di Desdemona, il severo c. del principe di Danimarca, le giarrettiere incrociate di Malvolio in La dodicesima notte. Questa qualità, così evidente in teatro Il cantico dei cantici) di Rouben Mamoulian. Nel film-rivistadi Lloyd Bacon 42nd street ( ...
Leggi Tutto
rivista
s. f. [der. di rivedere; nel sign. di «periodico» è modellato sul fr. revue, che a sua volta ricalca l’ingl. review]. – 1. raro. L’azione, il fatto di rivedere, soprattutto per meglio intendere, per fare riscontri, per correggere:...
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...