Malaparte, Curzio
Arnaldo Colasanti
Pseudonimo di Kurt Erich Suckert, scrittore, nato a Prato il 9 giugno 1898 e morto a Roma il 19 luglio 1957. Ebbe con il cinema un rapporto fugace ma importante. [...] Roma, dove riprese la sua attività sfrenata di scrittore e di sperimentatore, fondando il movimento Oceanismo. Prese a collaborare con varie riviste come "La Rivoluzione liberale" di P. Gobetti, "La ronda" e "Il mondo" di G. Amendola; infine, in modo ...
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Brik, Osip Maksimovič
Pietro Montani
Teorico russo della letteratura e del cinema, sceneggiatore, nato a Mosca il 16 gennaio 1888 e morto ivi il 22 febbraio 1945. Fu tra i protagonisti del movimento [...] a livello di abbozzo, B. contribuì autorevolmente al dibattito politico-culturale che si svolse sull'importante rivista "Lef" teatro, ma anche ‒ e l'addebito è più grave ‒ nel sostanziale occultamento delle autonome potenzialità del nuovo mezzo di ...
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Martinelli, Elsa
Francesco Costa
Attrice cinematografica, nata a Grosseto il 13 gennaio 1935. Bruna, longilinea e con grandi occhi scuri, così da essere lanciata come la Audrey Hepburn italiana, la [...] rivista "Life", la volle al suo fianco in The Indian fighter (1955; Il cacciatore di indiani) di André de Toth, nella parte dell'indiana Onahti, raro caso di attrice europea che debutta a Hollywood senza aver mai recitato né al cinema né in teatro ...
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BORG, Washington
Pino Fasano
Nacque nel 1866 ad Alessandria d'Egitto da una ricca famiglia di banchieri d'origine maltese. Cittadino inglese, venne giovanissimo in Italia: studiò all'università di Pavia [...] scrivere per il teatro. Nel febbraio 1903 la compagnia di Teresa Mariani mise in scena al Teatro Fiorentini di Napoli, con morì a Roma il 26 febbr. 1940.
Opere: Il Domenichino, in Rivista teatrale italiana, II (1902), 4, pp. 166 ss.; La semina ...
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Rondi, Gian Luigi
Federica Pescatori
Giornalista e critico cinematografico, nato a Tirano (Sondrio) il 10 dicembre 1921. In oltre cinquant'anni di professione si è distinto come figura di rilievo della [...] già scritto diteatro durante il periodo universitario, fu chiamato da S. D'Amico per la stesura di biografie teatrali e 1952-1996), pur continuando a scrivere per molte riviste del settore.
Protagonista di rilievo del mondo culturale del 20° sec. ...
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Attrice cinematografica e teatrale, nata ad Ancona il 14 dicembre 1915 e morta a Trieste l'11 novembre 1997. Interprete dalle molte sfaccettature, la N. è ricordata soprattutto come caratterista di alto [...] Recitò quindi con numerose formazioni teatrali, in ruoli brillanti ma anche drammatici, e nella rivista. Il suo debutto nel cinema avvenne con Un giorno nella vita (1946) di Alessandro Blasetti, con Amedeo Nazzari e Massimo Girotti (la N. è una delle ...
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Attore comico teatrale e cinematografico italiano (Torino 1902 - ivi 1980). Debuttò nel 1924 nella compagnia di G. Molasso;nel 1925 fu nella compagnia di I. Bluette e nel 1929 formò una propria compagnia [...] dirivista, producendo e interpretando numerose commedie musicali (a lungo con W. Osiris teatrodi prosa, dove riprese alcuni testi del teatro piemontese, fra cui il classico Le miserie d'Monssù Travet di V. Bersezio. La sua ultima interpretazione di ...
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Architetto e urbanista (Nižnij Novgorod 1880 - Mosca 1933); assieme ai fratelli Viktor (Jurievec, Ivanovo, 1882 - Mosca 1950) e Aleksandr (Jurievec 1883 - Mosca 1959) tra i più significativi esponenti [...] Dnepr (1929-32, di Viktor in collab. con altri architetti) e il progetto per il teatrodi stato di Char´kov (1931 ) e nella collaborazione (1926-30) alla rivista Sovremennaja architektura ("Architettura contemporanea"), diretta da Aleksandr ...
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Scrittore e drammaturgo siriano (Ḥasīn al-Baḥr, Ṭarṭūs, 1941 - Damasco 1997). Tra gli iniziatori del teatro arabo d'avanguardia, nei suoi lavori ha trattato argomenti quali la politica, il sesso e la religione, [...] 1990 fondò, insieme ad altri intellettuali, la rivista Qaḍāyā wa šahādāt ("Questioni e testimonianze"), da lui stesso diretta. Tra gli iniziatori del teatro arabo d'avanguardia, teorizzò un "teatrodi politicizzazione" (masraḥ al-tasyīs), volto al ...
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Giornalista, commediografo e regista teatrale (Verona 1875 - Milano 1952); dal 1903 redattore del Corriere della sera, nel 1914 succedette a G. Pozza nella critica drammatica, che esercitò fino alla morte, [...] , ha dato al teatro, in dialetto veneziano, alcune delicate commedie intimiste: La vedova (1902); Carlo Gozzi (1903); Tramonto (1906); Congedo (1910); Il matrimonio di Casanova (1910, in collab. con U. Ojetti) e una "rivista" satirica, Turlupineide ...
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rivista
s. f. [der. di rivedere; nel sign. di «periodico» è modellato sul fr. revue, che a sua volta ricalca l’ingl. review]. – 1. raro. L’azione, il fatto di rivedere, soprattutto per meglio intendere, per fare riscontri, per correggere:...
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...