Verona Comune del Veneto (198,9 km2 con 259.087 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 59 m s.l.m., al margine settentrionale della Pianura Veneta, ai piedi dei Monti Lessini e in [...] conflitti interni fra le maggiori famiglie: nel 1226 Ezzelino III da Romano divenne podestà di V. e dal 1236 signore di V., ) ed esterno a tre piani di ordine tuscanico. Augusteo è il teatro sul colle di S. Pietro. Terme erano nella zona del duomo. ...
Leggi Tutto
(gr. Σπάρτη) Cittadina della Grecia, nel Peloponneso meridionale, capoluogo del nomo della Laconia, sulle rive del fiume Eurota.
Cenni storici
L’antica S. (in greco chiamata anche Λακεδαίμων) fu fondata [...] destra dell’Eurota, includendo la zona dell’odierna città, si conservano resti delle mura (4° sec. a.C), del teatro ellenistico-romano, del tempio di Atena Chalkìoikos e del celebre santuario di Artemide Ortia, più volte ricostruito a partire dall’8 ...
Leggi Tutto
Valle dell’Oglio, che si estende a monte del Lago d’Iseo, in direzione NE-SO per oltre 80 km, tra una lunga serie di elevati rilievi (Adamello 3539 m). Si può dividere in tre parti: l’inferiore, dal lago [...] iscrizioni. In età romana il capoluogo della regione (Civitas Camunnorum) assimilò il modello urbano romano, con un’area pubblica, destinata ad accogliere terme, un teatro e un anfiteatro. A Breno è stato rinvenuto un santuario dedicato a Minerva con ...
Leggi Tutto
(gr. Νίκαια) Antica città della Bitinia (od. İznik, Turchia). Fondata nel 316 a.C. da Antigono Monoftalmo e ingrandita da Lisimaco, sotto il dominio romano fu importante centro stradale. Fu la seconda [...] Gerusalemme.
Della città romana sono conservati soltanto importanti resti del teatro, di età traianea, e notevoli tombe e necropoli. La cattedrale plenilunio dopo l’equinozio di primavera (uso romano-alessandrino).
Il secondo (VII ecumenico, 787) ...
Leggi Tutto
Subregione della Calabria ionica, nella prov. di Reggio, omonima della regione storica della Grecia dalla quale provenivano i coloni che vi fondarono Locri Epizefiri. È formata dalla Piana di Locri (ampia [...] alla fine dell’8° sec. a.C., che divenne municipium romano dopo la guerra sociale (89 a. C.). I resti cinto da mura, che segue un impianto urbanistico regolare, cui si raccorda il teatro (4° sec. a.C.). Nel santuario di Marasà il tempio di Afrodite ...
Leggi Tutto
Antica città della Libia (od. Al-Khums, nota anche con il nome di Hòms) fondata dai Fenici all’inizio del 1° millennio a.C. Vi nacque l’imperatore romano Settimio Severo (146), che si prodigò per il suo [...] (che risale all’8 sec. a.C., modificato sotto Tiberio); il calcidico (forse mercato per particolari merci) e il grandioso teatro, d’impianto augusteo; i modiglioni di ormeggio alle banchine del porto, resti di un tempietto dorico, del tempio di Giove ...
Leggi Tutto
Gaiòla, Parco sommerso di Area marina protetta istituita con decreto interministeriale del 7 agosto 2002 dal Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio di concerto con i Ministri per i Beni e [...] riserva generale comprende il residuo tratto di mare all’interno del perimetro del parco medesimo. Il patrimonio archeologico del parco comprende i resti della villa (con teatro, odeon, un ninfeo e poche tracce di un complesso termale) del cavaliere ...
Leggi Tutto
(gr. Μοργαντίνη) Antica città della Sicilia. Fu fondata dai Morgeti, antica popolazione italica, già scomparsa in età storica, che derivava il nome dal mitico re Morgete, successore di Italo. Secondo [...] fu rifondata sul nuovo e vicino sito di Serra Orlando (Enna); fiorì soprattutto alla fine del 4° sec. a.C. Al periodo ellenistico e romano appartengono l’agorà, il teatro, un santuario, edifici pubblici e abitazioni con ricca decorazione musiva. ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728)
Giuseppe SANTORO
Kathleen M. KENYON
Roderick Eustace ENTHOVEN
Corrado MALTESE
John N. SUMMERSON
Salvatore ROSATI
Per notizie geografiche, statistiche ed [...] -210 d. C.
Ma il trovamento più notevole del periodo romano è stato frutto di una scoperta occasionale: una magnifica collezione, perfettamente taluni dei quali inviati dallo stesso governo inglese sui teatri di guerra. Dopo la fine del conflitto, a ...
Leggi Tutto
OLANDA (XXV, p. 207; App. I, p. 903)
Adriano H. LUIJDJENS
Mario DI LORENZO
Amedeo TOSTI
H. BRUNSTING
Auke KOMTER
Estensione (XXV, p. 207). - Nel 1941 fu compiuto il prosciugamento del polder Nord-Est [...] spesso confuso; tra le sue ultime opere, il Teatro municipale di Utrecht, 1940. Peutz, architetto del Limburgo restauro alla chiesa, furono scoperti avanzi importanti di un castrum romano.
Nella provincia di Utrecht la città più danneggiata è Rhenen, ...
Leggi Tutto
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...