BERTANI (Bertano), Giovanni Battista
C. Perina-Francesco Pellati
Non è da confondere con Giovanni Battista scultore e incisore della cerchia di Giulio Romano. La data di nascita, 1516 (a Mantova), dedotta [...] 9, 43, nn. 20, 21). Esordì perciò alle dipendenze di Giulio Romano, che fu l'architetto della palazzina. Nel suo trattato sull'ordine ionico del Castello, nuove decorazioni nel castello stesso e il teatro di corte distrutto da un incendio nel 1588 o ...
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ANTOLINI, Giovanni Antonio
Mario Pepe
Nacque nel 1756 a Castel Bolognese da Gioacchino e Francesca Tagliaferri. Giovanissimo, ad Imola, fu avviato dall'ing. Vincenzo Baruzzi agli studi di geometria [...] a Cori, partecipando così al fervore di studi classici dell'ambiente romano verso la fine del sec. XVIII. Nel 1796 era a un colonnato dorico nel quale erano sistemati 14 edifici: un teatro, una borsa, un museo, costruzioni per le assemblee nazionali, ...
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BENDIDIO (Bendedei, Bendedio), Marco Antonio
Cecil H. Clough
Nacque da famiglia ferrarese sicuramente prima del 1517. Celio Calcagnini scrisse nel novembre 1536 in una lettera "magna virtute iuveni [...] ad una "moresca" in abiti pastorali disegnati da Giulio Romano.
Poco dopo il B. passò al servizio dei cardinale gli studi dove queste sono stampate. Cfr. inoltre: A. D'Ancona, Il teatro mantovano nel sec. XVI, in Giorn. stor. d. letter. ital., VI ...
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PISTOCCHI, Giuseppe
Davide Righini
PISTOCCHI, Giuseppe. – Nacque a Faenza il 12 gennaio 1744 da Antonio, stuccatore e decoratore di finti marmi appartenente a una famiglia con lunghe tradizioni artigiane, [...] del duomo (1767-68).
Attorno al 1774, dopo un soggiorno romano e la visita alla reggia di Caserta, realizzò a Pesaro la Nel 1789 presentò (ma senza successo) al concorso per il teatro La Fenice di Venezia un’innovativa soluzione, con gradinate di ...
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ASCOLI, Alfredo
Roberto Abbondanza
Nato a Livorno il 18 ag. 1863, studiò giurisprudenza a Pisa, alla scuola di Filippo Serafini, e ivi si laureò nel 1884. Si recò quindi, con una borsa di perfezionamento, [...] pp. 121 ss., e in Bullett. d. Istit. di diritto romano, IV[1891], pp. 287 ss.), nel quale, contemporaneamente ad analoghe steso in collaborazione con C. Levi, Il diritto privato nel teatro contemporaneo francese ed italiano (in Riv. di diritto civile, ...
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BONOMINI, Paolo Vincenzo
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Paolo e Maria Viduali, nacque a Bergamo il 23 genn. 1757 (per l'atto di nascita e la trascrizione errata cfr. Bassi Rathgeb, 1957, p. 10).
II [...] che restano in raccolte private piccoli bozzetti e scenari; un frammento della decorazione pittorica del Teatro di S. Cassiano (demolito) con Trionfo romano è conservato nella racc. Caversazzi di Bergamo; perdute o distrutte sono anche le decorazioni ...
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PALERMI, Amleto
Stefania Carpiceci
PALERMI, Amleto. – Nacque l’11 luglio 1889 a Roma, terzogenito di Raoul Vittorio, giornalista, e di Emilia Scarpelli.
Quando aveva solo pochi mesi, la famiglia, di [...] di Filiberto, padre dello sceneggiatore e giornalista romano Furio Scarpelli.
Palermi si dedicò da giovanissimo del cinema italiano ma anche di tenere a battesimo il teatro di posa del Centro sperimentale di cinematografia, all’epoca considerato ...
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ABBATINI, Antonio Maria
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Nato a Tiferno (Città di Castello) nel 1597-1598, studiò a Roma con i fratelli Giovanni Maria e Giovanni Bernardino Nanino, forse dopo aver ricevuto i primi insegnamenti musicali [...] ritenersi probabile un suo magistero anche presso il Seminario Romano. Nel 1629 si trasferì alla cattedrale di Città di inedito, I, Bologna 1888, pp. 37, 155;A. Ademollo, I Teatri di Roma nel secolo decimosettimo, Roma 1888, pp. 25, 65, 99 s ...
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BOCCHINI, Bartolomeo
Gianni Ballistreri
Nato a Bologna il 4 apr. 1604 da Giovan Battista, si indirizzò dapprima alla pittura; ma ben presto la viva passione per il teatro lo spinse a calcare le scene [...] , Il Seicento, Milano 1929, pp. 263-64, 335; D. Ortisi, "Le pazzie de' Savi" ovvero "Il Lambertaccio" di B. B., in Italica, XXXII (1955), pp. 248-58; A. G. Bragaglia, Storia del teatro popolare romano, s. l. né d. (ma Roma 1958), pp. 164 s., 168-70. ...
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CALZA, Guido
Luigi Rocchetti
Nato a Milano il 21aprile del 1888 da Aituro e da Teresa Bedolo, si laureò in lettere a Roma con una tesi sulla conquista romana di Creta, seguendo in particolare gli insegnamenti [...] mole del capitolium, ilquartiere a nord del cardo maximus, il teatro con il piazzale delle Corporazioni, la casa di Apuleio scavata la direzione, oltre che di Ostia, anche degli scavi del Foro romano e del Palatino, quando morì a Roma il 14 apr. 1946 ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...