MANZOTTI, Luigi
Claudia Celi
Nacque a Milano il 2 febbr. 1835 da Innocente e da Giovanna Gini. Studiò con G. Bocci, al tempo insegnante di mimica presso la scuola del teatro alla Scala, ed esordì sulle [...] 1878 il M. mise in scena Sieba o La spada di Wodan al teatro Regio di Torino, collaborando per la prima volta con il musicista R. Marenco alla Scala, Luigi Danesi aveva affrontato il "colossal" romano, nella sua Messalina). Nel 1887, dieci anni prima ...
Leggi Tutto
PIROTTA, Pietro Romualdo
Alessandro Ottaviani
PIROTTA, Pietro Romualdo. – Nacque il 7 febbraio del 1853 a Pavia da Angelo, proprietario terriero, e da Ottilia Robinetti.
Fu allievo del Collegio Ghislieri; [...] prodigiosa capacità organizzativa non rimase confinata nell’Ateneo romano. Nel 1906, in concomitanza del Congresso dei naturalisti compagine di allievi, gli anni romani furono comunque teatro di una vasta gamma di nuove ricerche, che investirono ...
Leggi Tutto
CESANA, Luigi
Alessandra Cimmino
Nacque a Milano l'11 apr. 1851 da Giuseppe Augusto e Giulia Ghiotti.
Il padre apparteneva alla media borghesia milanese e, in un primo tempo impiegato all'Intendenza [...] negli ultimi anni del secolo era ormai il secondo quotidiano romano e dell'Italia centrale -, il giornale del C. assunse di pellicole per fotografie; seguì anche l'amministrazione del teatro Quirino di proprietà di una società di cui faceva parte ...
Leggi Tutto
CERRETTI, Luigi
Renzo Negri
Nacque a Modena, il 1º nov. 1738 da Pietro, medico, e da Silvia Cantelli, nipote di Giacomo Cantelli, geografo e bibliotecario di Francesco II d'Este, e sorella della poetessa [...] gli studenti, mentre come poeta drammatico del locale teatro si faceva conoscere anche all'estero, se è lett. it. Storia e testi. Il Settecento, Bari 1974 pp. 256 ss.; A. T. Romano Cervone, La scuola classica estense, Roma 1975, pp. 65-128 e passim. ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Laura detta Parisina
Roberta Iotti
Figlia di Andrea detto Malatesta, signore di Cesena, e della seconda consorte di questo, Lucrezia di Francesco Ordelaffi, nacque a Cesena [...] (1474), compare alla c. 6 del frammento romano della Genealogia dei principi d'Este, manoscritto membranaceo Annunzio fu in seguito musicata da Pietro Mascagni e rappresentata nel 1913 al teatro alla Scala di Milano.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di ...
Leggi Tutto
CESARINI, Virginio
Claudio Mutini
Nacque a Roma nel 1595 in una famiglia di antica nobiltà: il padre Giuliano era ducadi Civitanova, la madre Livia era figlia di Virginio Orsini. Giovanissimo fu mandato [...] e, riferendosi all'insegnamento antimarinistico dello scrittore romano, non esitava a indirizzargli versi siffatti: "Tu dei papi, XIII, Roma 1931, p. 915; E. Raimondi, Il "Teatro delle Meraviglie", in Letteratura barocca, Firenze 1961, p. 331; Id., ...
Leggi Tutto
Moretti, Nanni (propr. Giovanni)
Flavio De Bernardinis
Regista, attore, sceneggiatore e produttore cinematografico, nato a Brunico (Bolzano) il 19 agosto 1953. Tra i registi più rappresentativi e significativi [...] , al costo di lire 3.700.000. Il cineclub romano Filmstudio accettò di programmarlo e la visione suscitò lusinghieri giudizi della dispersione, il ruolo dell'arte, in questo caso il teatro, come mera supplenza del nichilismo dominante sono i temi ...
Leggi Tutto
ISOLA, Giuseppe (Tommaso Giuseppe)
Monica Vinardi
Nacque a Genova il 7 apr. 1808 da Gaetano e da Maria Annunziata Rolleri. Il padre era proprietario, nelle vicinanze della parrocchia di S. Giorgio, di [...] Doria rifiuta la corona, composizione che decorava il sipario del teatro A. Doria, ora distrutta, ma di cui si conserva di Pio IX eseguito nel 1847 durante un suo soggiorno romano e donato all'Accademia ligustica, quello di Nicolò Paganini del ...
Leggi Tutto
COLLECINI, Francesco
Giovanna Rosso Del Brenna
Delle sue origini si sa solo che era romano, come egli stesso si definisce firmando nel 1750 i disegni per la sua prima attività professionale: il concorso [...] dei cavalli - è risolta alla maniera di un antico circo romano: una pista in terra battuta, con i lati brevi semicircolari, 'opposta parte della piazza, che guardava il Mezzogiorno, il Teatro. I restanti casamenti a due descritti, sino a chiudere ...
Leggi Tutto
CESAREO, Giovanni Alfredo
Francesco Muzzioli
Nacque il 24 genn. 1860 da Niccolò e da Eugenia Donato Miranda, castigliana, a Messina, dove compì gli studi fino alla laurea in lettere. Il suo primo volume [...] 1912; F. Petrarca. La vita, Messina 1920; Teatro mediterraneo, Catania 1921; La vita e l'arte di di G. A. C., Palermo 1947; G. Natali, La conversione del C., in L'Osservatore romano, 8 giugno 1947; I. Calandrino, G. A. C., Mazara 1948; E. Li Gotti- ...
Leggi Tutto
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...