PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] modelli di Francesco Salviati, Pirro Ligorio, Luzio Romano e, soprattutto, Taddeo Zuccari.
La permanenza a . 21 s.; A. Ghirardi, Ricerche parallele. B. P. e il teatro del quotidiano a Bologna, in Vincenzo Campi. Scene del quotidiano, (catal., Cremona ...
Leggi Tutto
DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] in seguito alla polemica che suscitò un suo discorso pronunziato al teatro Castelli di Milano il 2 luglio 1882, La difesa dello genere, contestando sarcasticamente l'immagine che del poeta romano ne aveva dato.
La polemica divampò con interventi ...
Leggi Tutto
DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] la palazzina e il recinto semicircolare a "teatro".
Sorte non migliore toccherà alle invenzioni del D 45, 130 s.; Ibid., Registro dei mandati a favore degli Officiali et Artisti del Popolo Romano, credenzoni I e VI, XXIII, p. 5; t. XXIV, pp. 9, 15 ...
Leggi Tutto
d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] in contatto con il gruppo cattolico e comunista romano di Adriano Ossicini, Franco Rodano, Paolo Zappelloni lavoro per le prove, in cui è coinvolto, l’economia del teatro, le difficoltà della critica a giudicare solo da una singola visione testi ...
Leggi Tutto
ALVARO, Corrado
Ferdinando Virdia
Nacque a San Luca (Reggio Calabria) il 15 apr. 1895. Figlio di un maestro elementare, piccolo proprietario di terre, dopo aver compiuto i primi studi, s'allontanò dalla [...] pagine di diario, lo porta alla direzione di un giornale romano, Il Popolo di Roma, che tenne con grande equilibrio morale e moderna del famoso mito. L'A. ridusse per il teatro delle Arti di Roma I Fratelli Karamazov di Dostoevskji e la Celestina di ...
Leggi Tutto
PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] scritti e brevi note apparse sulle pagine de Il Popolo romano, la cronaca artistica che galvanizzava la capitale.
Nel al lato di palazzo Chigi, innalzò (con il padre) il teatro Colonna. In queste opere, dove il persistente eclettismo era riscattato ...
Leggi Tutto
MERINI, Alda (Alda Giuseppina Angela)
Ambrogio Borsani
Preceduta da Anna (26 novembre 1926), e seguita da Ezio (23 gennaio 1943), nacque a Milano, il 21 marzo 1931, da Nemo (Milano 1901-1955), assicuratore [...] è rosso (ibid. 2005); Nel cerchio di un pensiero. (Teatro per voce sola) (ibid. 2005); Uomini miei. Brandelli di 2009, p. 33; G. Ravasi, Lettere imprecise spedite all’amato, in L’Osservatore romano, 2-3 novembre 2009, p. 5; P. Di Stefano, A. M., la ...
Leggi Tutto
CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] ordini riecheggiante esitanti stilemi del protorinascimento romano, volutamente scelti come espressioni architettoniche attività il C. stava lavorando inoltre al progetto di un teatro ai Prati di Castello sulle dimensioni dell'Opera di Parigi.
...
Leggi Tutto
MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] ad Ancona il 27 marzo 1805.
Fonti e Bibl.: H. Ravà, Il teatro Argentina, in L'Urbe, VII (1942), 4, pp. 15-24; Roma 2007, pp. 24-36, 125-130; Id., in Studi sul Settecento romano, 23, Architetti e ingegneri a confronto, II, L'immagine di Roma fra ...
Leggi Tutto
d'AMICO, Silvio
Paolo Petroni
Nacque a Roma il 3 febbr. 1887 da Fedele e Filomena Viola.
Il padre, originario di Torricella Peligna (Chieti), era stato chiamato a Roma dallo zio paterno Domenico, noto [...] suo impegno teatrale: dal 1914 collaborò al quotidiano romano L'Idea nazionale come vice del critico drammatico Domenico , e vi occupò allo stesso tempo la cattedra di storia del teatro.
Per aiutare i primi diplomati e difendere il ruolo del regista, ...
Leggi Tutto
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...