MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] ad Ancona il 27 marzo 1805.
Fonti e Bibl.: H. Ravà, Il teatro Argentina, in L'Urbe, VII (1942), 4, pp. 15-24; Roma 2007, pp. 24-36, 125-130; Id., in Studi sul Settecento romano, 23, Architetti e ingegneri a confronto, II, L'immagine di Roma fra ...
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d'AMICO, Silvio
Paolo Petroni
Nacque a Roma il 3 febbr. 1887 da Fedele e Filomena Viola.
Il padre, originario di Torricella Peligna (Chieti), era stato chiamato a Roma dallo zio paterno Domenico, noto [...] suo impegno teatrale: dal 1914 collaborò al quotidiano romano L'Idea nazionale come vice del critico drammatico Domenico , e vi occupò allo stesso tempo la cattedra di storia del teatro.
Per aiutare i primi diplomati e difendere il ruolo del regista, ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] all'avanzare dell'età, di deliberato allontanamento dal teatro della Roma curiale.
All'abbandono di Roma si riferisce , Aldershot 1993, passim; L. D'Ascia, Martin Lutero e il "Genio romano". L'"Apologeticus" di R. M. Studio ed edizione, in Riv. di ...
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COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] aus dem Archiv Doria-Pamphilj…, a cura di J. Garms, Rom-Wien 1972, ad Ind.; M. Aronberg Lavin, Seventeenth-Century Barberini 274 s.; M. e M. Fagiolo, Bernini, una introduzione al gran teatro del barocco Roma 1967, p. 107; G. Martinetti, Sant'Ignazio, ...
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MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] con la quale l'artista condivideva la passione per il teatro. Al pari di altre famiglie papali, la M. promosse D. Chiomenti Vassalli, Donna Olimpia Pamphilj costruttrice e urbanista, in Lunario romano, VIII (1978), pp. 157-172; Id., Donna Olimpia, o ...
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FONTANA, Lucio
Alessandra Ponente
Nacque a Rosario di Santa Fe (Argentina) il 19 febbr. 1899 da Luigi e Lucia Bottini, argentina ma di una famiglia di origini italiane.
Il padre, nativo di Comabbio, [...] I. Gardella, G. Minoletti, G. Palanti, G. Romano al progetto per il palazzo della Luce e dell'Elettricità per , con allestimento di N. Benois e coreografia di M. Pistoni al teatro alla Scala di Milano.
Nel 1968 si stabilì nella casa di famiglia a ...
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PAGANO, Giuseppe
Giovanni Duranti
PAGANO (Pogatschnig), Giuseppe. – Nacque a Parenzo (oggi Poreč), piccolo agglomerato urbano della costa istriana, il 20 agosto 1896, da Antonio Pogatschnig e Giovanna [...] Ignazio Gardella, Giulio Minoletti, Giancarlo Palanti, Predaval, Giovanni Romano – il progetto ‘Milano verde’, «poco più che Moalli, Bruno Ravasi); 1943: studio per il restauro del teatro Puccini, Milano; studi per l’istituto sperimentale di Marina ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] e a Firenze al Circolo artistico. Nel rinomato caffè romano di via dei Condotti Pascarella ritrovava gli amici del di Napoli. Continuò a presentare il suo poema in fieri in vari teatri italiani (fra cui il Manzoni di Milano), fino all’ultima lettura ...
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GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] in scena per la seconda volta (la prima nel 1791) al teatro dell'Ermitage, e infine per L'italiana in Londra di Cimarosa. L tipi di rappresentazione quali la taverna, il giardino, un tempio romano, una sala delle colonne. Di alcuni di essi, grazie ...
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BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] a occuparsi dell'Istituto internazionale per la storia del teatro fondato da Goffredo a Venezia nel 1963, accettò tenuto nascosto senza una precisa ragione il sacerdozio nell'incontro romano di anni prima, la scrittrice prelevò direttamente l'inizio ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...