(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] Lugdunense IV; ormai con il nome di P., fece parte del regno romano di Egidio e poi di Siagrio. Nel 497 Clodoveo, re dei Franchi allo sviluppo del paese. Nel 16° sec. fu nuovamente teatro di stragi, quali la notte di San Bartolomeo nel 1572 e ...
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Stato dell’America Meridionale, confina con il Brasile (a N e NE) e con l’Argentina (a O); a S e a SE si affaccia sul Río de la Plata e sull’Oceano Atlantico. Il confine con l’Argentina è segnato dal fiume [...] e la Ciudad vieja, delineata dal capitano ingegnere Domingo Petrarca, il Teatro Solís (1841-56, terminato da F. Garmendia e C. Ottocento, reagì all’accademismo C.F. Sáez, formatosi in ambiente romano; la scultura del 19° sec. fu dominata da artisti ...
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Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] Furono edificati templi, in cui accanto alle divinità romano-greche, si adoravano le divinità puniche latinizzate, stata occupata dai tedeschi e senza che si fosse trasformata in teatro di combattimenti.
Dalla seconda metà del Novecento ai primi del ...
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Stato dell’Africa settentrionale. Affacciato sul Mediterraneo, confina a E con Tunisia e Libia, a S con Niger e Mali, a SO con la Mauritania, a O con il Marocco (in parte con il Sahara Occidentale, di [...] subirono l’influsso fenicio, poi, più profondamente, quello romano. La conquista araba (7° sec.) in un di più antica urbanizzazione Iol-Caesarea (od. Cherchell), dotata di mura, teatro e forse di un anfiteatro, e Tipasa, municipio latino al tempo di ...
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Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; [...] nell’Illirico. Passata, con la suddivisione definitiva dell’Impero romano, alle dipendenze di Bisanzio, l’Albania fu invasa dai con i poemi drammatici di Andrea Zadêj, che aprono al teatro la via di nuove realizzazioni artistiche.
Dopo la fine della ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a O e NO con la Germania, a S con l’Austria, a SE con la Slovacchia e a NE con la Polonia.
Il suo territorio, corrispondente a quello delle due regioni storiche della [...] J.-B. Mathey e di D. Martinelli prevale la corrente del barocco romano. Gli esponenti più significativi sono Ch. e I.K. Dienzenhofer e, e L. Janáček, a cui si deve la creazione di un teatro musicale nazionale. Tra i maggiori esponenti del 20° sec A. ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] , passando poi dal mondo ellenistico a quello romano (Istituzioni di Quintiliano), fino a trasmettersi nei la novella, la chanson de geste, il poema cavalleresco, un nuovo teatro, sacro e profano, autonomo da quello latino.
Se il Rinascimento tornò ...
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Isola del Mediterraneo orientale, a S della costa turca, a O di quella siriana. Dal 1974 è di fatto divisa in due Stati: la Repubblica di Cipro e la Repubblica turca di Cipro del Nord, stato non riconosciuto [...] si aprono 3 vani. Le tombe, dal periodo del Bronzo al romano, sono sempre a camera scavata nella roccia, e presentano un ricco e un santuario dedicato ad Apollo), lo stadio di Koùrion, il teatro, il ginnasio e le terme di Salamina.
Con la venuta di ...
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Comune dell’Emilia-Romagna (653 km2 con 158.247 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata nella bassa pianura, nell’area meridionale del delta padano, a poca distanza dal Mare Adriatico, cui è congiunta [...] durante la guerra della Lega Santa, in seguito fu teatro delle lotte civili provocate dalla faziosità dei Rasponi. Nel 1797 un abitato su palafitte (5°-4° sec. a.C.).
L’oppidum romano si incuneava fra il corso del Padenna e di un suo affluente, cinto ...
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Comune della Lombardia (63,24 km2 con 71.882 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 77 m s.l.m. sulla sinistra del fiume Ticino, a 6 km dalla sua confluenza nel Po.
La pianta della città, di [...] di cinte murarie: la prima, che circoscriveva l’insediamento romano, del 3° sec., la seconda del 9°, la terza Neoclassici sono l’università (G. Piermarini e L. Pollak) e il teatro dei Quattro Cavalieri, poi Fraschini (di A. Galli Bibbiena, 1773). ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...