(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] ., e di R. Krautheimer (1982) su Roma. Il nucleo romano del Barocco è stato inoltre approfondito da studi sugli scritti teorici (G Marcello Fagiolo Dell'Arco, Bernini. Una introduzione al gran teatro del barocco, Roma 1967; A Griseri, Le metamorfosi ...
Leggi Tutto
ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] di "parlato", che avrà largo seguito sia nel teatro sia nel cinema: si pensi ai fitti ammiccamenti del Passo dei Longobardi).
Un superamento del neorealismo si realizza in L. Romano (La penombra che abbiamo attraversato; Le parole tra noi leggere), in ...
Leggi Tutto
URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] Gorbachev's Russia, a cura di S. Bialer, Londra 1989; S. Romano, La Russia in bilico, Bologna 1989; G. Chiesa, The 28° Congress il bronzo), Chersonesos (skené e párodos sinistra del teatro; necropoli di età classica; abitazione privata nella zona ...
Leggi Tutto
ROMA
Anna Bordoni
Sandro Benedetti
Edoardo Tortorici
Luigi Spezzaferro
(XXIX, p. 589; App. I, p. 971; II, II, p. 728; III, II, p. 628; IV, III, p. 232)
La città, che si era accresciuta con un ritmo [...] F. Archibugi, Roma 2000: una proposta di assetto per il sistema metropolitano romano, in Lazio ricerche, 2 (1985), pp. 3-26; C. Vallat Palazzo delle Esposizioni nel 1978: Erwin Piscator; Il teatro nella Repubblica di Weimar; Alberto Savinio; nel 1979 ...
Leggi Tutto
SVEZIA
Romano Gasperoni
Livio Tornetta
Emma Ansovini
Alda Castagnoli Manghi
Aase Bak
Ada Francesca Marcianò-Stefano Ray
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 40; App. I, p. 1041; II, II, [...] e L. Noren (n. 1944), che dopo sofferti percorsi nell'ambito di un'intensa e approfondita ricerca poetica sceglie il teatro come "unico modo possibile di confronto", e stupisce e conquista con potenti e cupi drammi familiari del nostro tempo (che si ...
Leggi Tutto
GRECIA (XVII, p. 784; App. I, p. 690; II, 1, p. 1080; III, 1, p. 789)
Elio Manzi
Daniela Primicerio
Francesco Cataluccio
Mario Vitti
Luigi Beschi
Caterina Spetsieri Beschi
La popolazione greca è [...] templari del 7° e della prima metà del 5° secolo, col teatro e lo stadio, di cui è perfettamente conservata l'ingegnosa linea di stoai, propylon, odeion), per lo più di periodo ellenistico e romano. In Elide le ricerche più numerose si sono svolte a ...
Leggi Tutto
Paesaggio
Lucio Gambi
Paola Gregory
(XXV, p. 901)
Parte introduttiva
di Lucio Gambi
Occorre in primo luogo trovare un minimo comune denominatore fra i vari significati che le discipline, che più sovente [...] Paesaggio, in Enciclopedia Einaudi, 10° vol., diretto da R. Romano, Torino 1980, ad vocem.
S. Pignatti, Ecologia del paesaggio, Torino 1994.
E. Turri, Il paesaggio come teatro, Venezia 1998.
Architettura
di Paola Gregory
Nella riscoperta del p. come ...
Leggi Tutto
VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] scoperti a nord del foro, permettono di comprendere l'impianto del municipio romano, di cui è attestata continuità di vita fino al 4° secolo d ) del 1982, per il restauro e la riattivazione dei teatri storici del V. (rinnovato nel 1984) e per le ...
Leggi Tutto
PORTOGALLO (XXVIII, p. 32; App. I, p. 247; II, 11, p. 597; III, 11, p. 470)
Carmelo Formica
Aldo Albonico
Giuseppe Carlo Rossi
Eugenia Schneider Equini
José Augusto França
Il P., dopo aver perduto [...] tav. f. t.
Bibl.: J. de Alarcao, Portugal romano, Lisbona-Cacém 1973; Autori vari, Merveilleux trésors archéologiques du genere in P. all'inizio del 18° secolo) e così pure il Teatro dell'Opera e i dipinti, che ne costituivano la decorazione, di G. ...
Leggi Tutto
ISRAELE (App. III, 1, p. 907)
Gabriella Cundari
Daniela Primicerio
Paolo Minganti
Sergio Sierra
Sandro Filippo Bondi
Marco Miele
Popolazione. - Lo stato d'I. occupa oggi 20.255 km2, sui quali vivono [...] New York 1968; Poeti d'Israele, a cura di G. Romano, traduz. di L. Bigiavi Levi, Padova 1969.
Archeologia. - 1966). Realizza sculture di tessitura architettonica anche Y. Shemi (Teatro di Gerusalemme). Nel filone astratto, fino agli anni Sessanta ...
Leggi Tutto
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...