DAMASCO (Δαμασκός, Damascus; ebr. Dammeseq)
E. Will
L. Rocchetti
Red.
Centro di una oasi di fertilità senza pari ai margini del deserto, D., il cui nome è presemitico, è una delle città più antiche [...] cui posizione è nota, oltre probabilmente ad un teatro e ad un palazzo o cittadella. Una seconda , Israel and the Aramaeans of Damascus, Londra 1957. Per il periodo ellenistico-romano: R. Dussaud, Le temple de Jupiter Damascénien, in Syria, III, 1922 ...
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Vedi LIMYRA dell'anno: 1961 - 1995
LIMYRA (Λιμύρα, Λάμυρα, Limyra)
I. Baldassarre
Città situata nella parte S della Licia, non lontana dal mare, sul fiume Limyros; sorgeva all'incirca nel luogo dell'odierna [...] le iscrizioni; fece parte della lega licia, battendo moneta anche in periodo imperiale romano tardo. Nel 4 d. C. vi morì C. Cesare, figlio adottivo intorno alla città, ma sono più numerose sopra il teatro. La maggior parte di esse è posteriore alla ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Narbonensis: Arles
Ermanno Gizzi
Arles
Colonia della Gallia Narbonense, nella Francia sud-orientale (lat. Arelate, Arelatum, Arelas).
La [...] con il Foro di Augusto a Roma.
Il teatro aveva la cavea sostruita artificialmente su tre ordini de l’Arles antique. Un état de la question, in Gallia, 51 (1994), pp. 135-70.
M. Droste, Arles. Gallula Roma. Das Rom Galliens, Mainz a.Rh. 2003. ...
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LYTTOS (Λύττος, Λύκτος; Lyttus)
I. Baldassarre
Antica città cretese, situata nella parte centrale dell'isola, non lontana dalla costa settentrionale, a S-E di Cnosso, nel luogo della odierna Xyda.
Fondata [...] di L., di cui grande fu l'importanza politica ed economica fino all'ultimo periodo romano (Scyl., 47; Strab., x, 476, 479; Pl., iv, 59; Ptol dell'edificio su cui le statue erano allineate. Il teatro, in parte scavato e in parte costruito, descritto ...
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Vedi ASCOLI PICENO dell'anno: 1958 - 1994
ASCOLI PICENO (῎Ασκουλον, ῎Ασκλον, ῎Ασκλον τὸ Πικηνόν, ῎Ασκλος, Asculum Picenum, Asculum, Asclum Picenum, Asclus)
N. Alfieri
Città, oggi capoluogo delle Marche, [...] architettonici superstiti. Gli avanzi del teatro, non ancora esplorato, si trovano e p. 284; III, 1940-41, p. 136; M. Cagiano De Azevedo, I "Capitolia" dell'Impero romano, Roma 1940, p. 23 (contra P. Marconi, in Bull. Mus. Imp., III, 1932, p. 91); ...
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ASTIANATTE (᾿Αστυάναξ)
A. de Franciscis
Figlio di Ettore e Andromaca. Nei cicli figurativi e nelle altre rappresentazioni che s'ispiravano alle vicende della guerra troiana (specialmente in quel genere [...] 282).
In età romana, un rilievo in terracotta (Museo Naz. Romano) raffigura una rappresentazione teatrale dell'addio di Ettore; A. vi appare dell'Iliade Ambrosiana, vuoi per influenza del teatro, vuoi per tarde convenzioni illustrative.
Il tema ...
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SAVARIA
D. Adamesteanu
Z. Kadar
Corrisponde all'attuale località ungherese di Szombathely.
Faceva parte della Pannonia Superior e, data la sua posizione sulla grande strada che collegava Emona al Danubianus, [...] terme. Molto probabilmente gli altari con dediche a Nemesis (trovati vicino a un Nemeseion) sono legati piuttosto ad un teatro che ad un anfiteatro romano (C.I.L., iii, 10911; 13423, ed una più recente iscrizione in L. Fettich, Az orsz. magy. reg ...
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SALAMINA di Cipro (Σαλαμίς, Salamina)
Red.
Città greca, situata in una piatta baia sulla costa orientale dell'isola di Cipro (v.), per lungo tempo la più potente città di tutta l'isola.
Le leggende della [...] città è sottomessa ad Antigono. Durante il governo romano, divenuta Paphos la capitale dell'isola, S. . Hell., LXXXVII, 1963, p. 373 ss. (tomba); p. 380 ss. (ginnasio e teatro); id., Ten Years of Archaeology in Cyprus, 1953-62, ibid., c. 580 ss.; P ...
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CARRARA, Giovanni
Sergio Cella
Nacque a Pola (Istria) il 3 giugno 1806, figlio di Giuseppe, feltrino, nominato nel periodo francese pubblico dispensiere di sali e tabacchi, e da Maria Antonia Lazzarini, [...] e il palazzo comunale, resti di palafitte sotto il selciato romano a port'Aurea.
Il C., costretto a duri orari di a tutti gli edifici romani di Pola, eseguì rilievi del Ninfeo, del teatro dello Zaro e delle porte, ed anche del battistero di S. Maria ...
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Vedi LUCCA dell'anno: 1961 - 1995
LUCCA (Λοῦκα, Luca)
O. Cresti Manco
Città della Toscana, sorta su un'isola fluviale del Serchio, fu stazione dei Liguri, che si spingevano verso la riva destra dell'Arno, [...] N-E. Sempre fuori le mura vi sono resti del teatro. Sostruzioni di un edificio pubblico, forse sacellum, sono in di varie età, andati perduti, sarcofagi, cippi, presso le chiese di S. Romano e S. Giulia.
Bibl.: J. Beloch, Ital. Bund, Lipsia 1880, ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...