Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Moesia Superior e Moesia Inferior
Sergio Rinaldi Tufi
Moesia superior e moesia inferior
Fra le province dell’Impero, la Moesia [...] le guerre daciche di Traiano, il territorio della Moesia Inferior è teatro di un tentativo di diversione da parte di Decebalo e dei suoi alleati, volto a distogliere l’esercito romano, o almeno una sua parte consistente, dall’epicentro del conflitto ...
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NORICUM
G. C. Susini
L. Eckhart
Provincia romana. Situata tra le Alpi Orientali e la riva destra del Danubio, corrisponde alla maggior parte dell'Austria e ad un lembo di terra slovena.
Il N. entra [...] gruppo di costruzioni sacre, l'uso di pietra e calce è romano, così come romana ne è la decorazione.
Per le chiese cristiane Solva era, in massima parte, di legno. L'unico teatro a palcoscenico di impronta greco-romana conosciuto nella regione delle ...
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Vedi SALONICCO dell'anno: 1965 - 1973 - 1997
SALONICCO (Θεσσαλονικεία, Θεσσαλονείκη, Θεσσαλονίκη; su alcune monete imperiali romane e iscrizioni funerarie: Θεσσαλονείκη, Θεσσαλονεικέων [πόλις]; in qualche [...] Demetrio, parlano di un'agorà, degli archivî, del praetorium, di un teatro, di un tempio di Dioniso, di uno di Apollo, di un altro basilica di S. Demetrio, costruita sopra un edificio termale romano. Anche se fu rifatta più volte, ultimamente dopo un ...
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Vedi CORONA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CORONA (corona)
L. Breglia
L'argomento è di quelli che presentano diversissimi interessi secondo i punti di vista differenti e che pertanto hanno generato intorno [...] categoria si affermano e diffondono specialmente nel mondo romano che le suddivide in sottogruppi ben determinati. pietre, simile a quelle delle divinità, di cui si cingeva Cesare in teatro (Cass. Dio, 44, 6); le corone radiate che contrassegnano gli ...
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Vedi AGORA dell'anno: 1958 - 1994
AGORÀ (ἀγορά)
G. Becatti
Il nome deriva dalla stessa radice di ἀγείρω = raduno, e indica nel mondo omerico l'assemblea dei liberi; più tardi passò a significare il luogo [...] e S. Nel periodo arcaico si impiantarono altresì a. in relazione con teatri, come a Torico, a Ramnunte, ad Icaria.
Nel primo quarto del inquadranti il mègaron; comunque esso trova nel mondo romano una formulazione nuova e monumentale (v. Foro).
Nell ...
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TEBE (Θῆβαι, Thebae)
L. Vlad Borrelli
F. Zevi
2°. - Città in Beozia e antica capitale di questa parte della Grecia, una delle più illustri città della leggenda e della storia ellenica, centro di un [...] Fidia.
Molti altri monumenti sono menzionati da Pausania: un teatro, un'agorà di età macedone, due ginnasi, uno di varî periodi costruttivi dal tardo classico-ellenistico al romano, quest'ultimo attestato da una rivestitura marmorea della parete ...
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GIGLIOLI, Giulio Quirino
Marcello Barbanera
Nacque a Roma il 25 marzo 1886 da Alfredo e da Pierina Galli. Compiuti gli studi classici presso il liceo-ginnasio Visconti di Roma, nel 1904 si iscrisse [...] Roma (foro di Augusto, sepolcro degli Scipioni, teatro di Marcello) ed elaborò un progetto di ampliamento 27 ss.; F. Scriba, Augustus im Schwarzhemd? Die Mostra Augustea della Romanità in Rom, 1937/38, Frankfurt a.M. 1995, passim (in partic., pp. 60- ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Belgica
Sergio Rinaldi Tufi
gallia belgica
Le Tres Galliae (note anche come Gallia Comata per l’abitudine dei suoi abitanti di portare [...] è certo usuale che si tratti, anziché di un teatro, addirittura di un anfiteatro, monumento che in genere si motivi decorativi molto ampio e con esportazioni in tutto il mondo romano nord-occidentale.
Bibliografia
J. Mertens - A. Despy, La Belgique ...
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Vedi CARICATURA dell'anno: 1959 - 1994
CARICATURA
G. Becatti
La caricatura è una forma d'arte che nasce dalla forzatura intenzionale di alcuni elementi o aspetti del soggetto per un effetto comico con [...] e nella cultura sul suolo italico e poi nell'ambiente romano, e l'arte figurativa riflette largamente gli aspetti più caratteristici a figure rosse non mancano di qualche motivo desunto dal teatro, come una parodia di Perseo, ma soprattutto la serie ...
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FREGIO
H. Kähler
In architettura si intende per f. una zona decorativa con andamento prevalentemente orizzontale; in particolar modo nella trabeazione degli ordini classici la parte fra architrave e [...] conseguenza di ciò essa non ebbe importanza né per il periodo romano-imperiale, né per il Rinascimento.
La forma più antica della f. una accanto all'altro. Il Philippeion ad Olimpia, il teatro di Epidauro e il monumento a Lisicrate ne sono i primi ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...