TIBERTELLI, Luigi Filippo detto Filippo de Pisis
Giorgio Motisi
– Nacque a Ferrara l’11 maggio 1896, terzo dei sette figli del conte Ermanno e di Giuseppina Donini.
Trascorse l’infanzia nell’ambiente [...] 1996, p. 170), com’era solito chiamare il suo atelier romano. Già in questi anni fu però particolarmente fitto il confronto in occasione di una nuova mostra allestita nel ridotto del teatro Nazionale. Pochi mesi più tardi, alla III Biennale romana, ...
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COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] dure mortificazioni, non tralasciando di scegliere a teatro delle stesse quei luoghi che l'avevano mai ufficialmente beatificato, ma Gregorio XIII lo volle inserito nel martirologio romano e Paolo V concesse messa e ufficio propri alla diocesi di ...
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SAVOIA, Maurizio
Paolo Cozzo
di. – Nacque a Torino il 10 gennaio 1593, quartogenito di Carlo Emanuele I e di Caterina d’Asburgo. Padrino di battesimo fu il principe di Piemonte, Filippo Emanuele, madrina [...] l’affermazione dell’eccellenza sabauda nel ‘teatro del mondo’ dovette tuttavia scontrarsi con le : Savoia, Impero e Spagna tra XVI e XVII secolo, in Stato sabaudo e Sacro Romano Impero, a cura di M. Bellabarba - A. Merlotti, Bologna 2014, pp. 262 ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] in lode di G. B. C.;F. Mugnos, Teatro genologico delle famiglie nobili titolate feudatarie ed antiche nobili del fidelissimo Giannone e la "monarchia sicula", in Scritti giuridici in on. di S. Romano, IV, Padova 1940, pp. 515 s., 523, 531; F. San ...
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GUIDI DI BAGNO, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Rimini nel 1584, secondogenito di Fabrizio, marchese di Montebello, e di Laura Colonna, figlia di Pompeo, duca di Zagarolo. Su consiglio del prozio, [...] forze armate pontificie nella Valtellina: in questo complesso teatro, dopo l'insurrezione contro i Grigioni dei cattolici così ottenere la convalida della pubblicazione del decreto romano, che comunque ebbe una discreta circolazione: contattando ...
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BECCARIA (de Becariis), Castellino
Nicola Criniti
Di antica ed influente famiglia pavese, primogenito di Musso, il B. nacque a Pavia probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII.
Il B. apparteneva [...] pavesi, Pavia 1838, pp. 183 s.; L. Tettoni-F. Saladini, Teatro araldico: Beccaria, III, Lodi 1843, s. p.; B. Corio, Storia Milano 1883, pp. 13 n. 2, 50 e n. 4; G. Romano, I Pavesi nella lotta tra Giovanni XXII e Matteo e Galeazzo Visconti, Pavia 1889 ...
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LORENZANI, Paolo
Saverio Franchi
Nacque a Roma il 5 genn. 1640 da una famiglia di artisti (ottonai e medagliari). Il padre, Giovanni Antonio, era nativo di San Terenzo (Sarzana); la madre, Lorenza Baratta, [...] a Fontainebleau. Il Mercure galant scrisse che il compositore romano non aveva più bisogno di lodi "puisqu'il n E. Tamburini, La lira, la poesia, la voce e il teatro musicale del Seicento: note su alcune vicende biografiche e artistiche della ...
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MATTEI, Tommaso (Tomasso)
Dimitri Ticconi
– Figlio di Carlo e di Anna Felice Zanghe, nacque a Roma il 24 dic. 1652 nella casa-bottega del padre situata in via di Tor Millina, alle spalle della chiesa [...] Carlo II in S. Giacomo degli Spagnoli e il teatro eretto all’ingresso di piazza Mignanelli, entrambi su … nella Roma della prima metà del Settecento, in Studi sul Settecento romano, V, L’architettura da Clemente XI a Benedetto XIV. Pluralità di ...
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FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] posizioni rigoriste del Concina contro il Maffei in materia di teatro e spettacoli. Egli stesso, che, in qualità di il futuro vescovo giansenista di Prato e Pistoia dapprima nel primo soggiorno romano di questo, tra il 1756 e il 1758, poi nel 1775, ...
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RANUCCIO II Farnese, duca di Parma e Piacenza
Federica Dallasta
RANUCCIO II Farnese, duca di Parma e Piacenza. – Nacque il 17 settembre 1630 a Cortemaggiore (Piacenza), primogenito di Odoardo Farnese [...] riconosciuto da Leopoldo I d’Asburgo come vassallo del Sacro Romano Impero. Nel 1653 e 1656, in occasione della guerra 203-240 (in partic. pp. 210-221); Storia di Parma, X, Musica e Teatro, a cura di F. Luisi - L. Allegri, Parma 2013 (in partic. P. ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...