SGAMBATI, Giovanni
Antonio Rostagno
SGAMBATI, Giovanni. – Nacque a Roma il 28 maggio 1841, figlio di Filesio Antonio (Roma 1810-1849, avvocato procuratore) e di Mary Anne (Anna) Gott (Londra 1821-Roma [...] Sgambati con Adelaide Ristori inaugurò il Nuovo teatro Rossini, dove l’11 maggio Pinelli diresse Pugliese, Lucca 2003, pp. 1223-1244; E. Burger, Franz Liszt. Die Jahre in Rom und Tivoli, 1839, 1861-1886, Mainz 2010, ad ind.; A. Rostagno, Il Lied ...
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MONTALTO, Ludovico
Marco Nicola Miletti
– Nacque a Siracusa da Antonio, barone di Prato e Milocca, e da Maria de Acuña, imparentata col viceré di Sicilia Ferdinando, nella seconda metà del Quattrocento.
Il [...] due consilia di Oldrado e di Ludovico Romano avevano ritenuto che l’ebreo convertito all’islamismo V, Milano 1971 (ed. or. 1723), pp. 234 e 308; D.A. Parrino, Teatro eroico, e politico de’ governi de’ viceré del Regno di Napoli… Tomo I, Napoli 1730 ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] umanistica, VIII (1965), pp. 284-286; F. Cruciani, Il teatro del Campidoglio e le feste romane del 1513, Milano 1968, pp. italiana, V (1987), pp. 479-501; Id., Erasmo e l'umanesimo romano, Firenze 1991, pp. 188-196; G. Batistini, Raphael's portrait ...
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MEDICI, Lorenzo
Elisabetta Stumpo
de’ (Lorenzino). – Nacque a Firenze il 22 marzo 1514 da Pierfrancesco (il Giovane) di Lorenzo e da Maria di Tommaso Soderini, primo di quattro figli, con Giuliano, [...] . commissionò una medaglia che lo raffigurava su un lato in abito romano – si tratta dell’unico ritratto coevo del M. –, mentre , aveva descritto il tirannicidio. Nel Seicento anche il teatro inglese si appropriò del suo personaggio con The revenger’ ...
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CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] mai la Chiesa aveva totalmente condannato il teatro. Nel 1742 scrisse un inedito Parere intorno 255-256 n. Per le idee religiose e i rapporti del C. con l'ambiente romano: R. Palozzi, Monsignor G. Bottari e il circolo dei giansenisti romani, in Annali ...
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MANDINI
Federico Pirani
Famiglia di cantanti di opera buffa. Il più noto esponente, Stefano, nacque presumibilmente a Bologna intorno alla metà del XVIII secolo.
Nulla si conosce sulla sua formazione [...] .
Debuttò sulle scene italiane a Firenze nell'autunno 1757 al teatro di via della Pergola ne La disfatta di Dario di P s.; F. Pirani, I due baroni di Rocca Azzurra: un intermezzo romano nella Vienna di Mozart, in Mozart e i musicisti italiani del suo ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] di Modena, I, Firenze 1975, pp. 91-108; A.T. Romano Cervone, La scuola classica estense, Roma 1975; G. Armani, Aspetti della pp. 373-397; S. Davoli, A. P. uomo di teatro, in Teatro a Reggio Emilia, I, Dal Rinascimento alla rivoluzione francese, a ...
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BARONI CAVALCABÒ, Clemente
Claudio Leonardi
Nacque il 23 nov. 1726 a Sacco, nel Trentino, da Giovarni Battista e da Teodora Salvadori. La famiglia del B. faceva parte dell'aristocrazia locale che trovava [...] interventi, di Antonio Cesari e di un anonimo su un giornale romano, a favore del Vannetti), anche perché questi, l'anno dopo, e l'animatore, poiché aveva studiato con interesse il teatro ed aveva meditato un Trattato sulle rappresentazioni teatrali ( ...
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ALICATA, Mario
Albertina Vittoria
Di famiglia siciliana, nacque l'8 maggio 1918 a Reggio Calabria dove il padre, Antonino, ingegnere capo del Genio civile, aveva l'incarico della ricostruzione della [...] del primo Settecento. Dal 1937 al 1940 collaborò al quotidiano romano Il Piccolo; nell'aprile 1939 iniziò la collaborazione con il e nello stesso anno pronunciò un discorso su "Cinema e teatro vittime di 12 anni di monopolio clericale".
Nel marzo ...
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PASQUINI, Giovanni Claudio
Raffaele Mellace
PASQUINI, Giovanni Claudio. – Nacque a Siena nel 1695. Nella natia Siena il giovane Pasquini fu socio, come Disperato, dell’Accademia dei Rozzi (così lo designa [...] alle scene un «giovane di talento» privo di «pratica alcuna del teatro» (Zeno, II, 1752, pp. 394 s., 416) e offrendosi gli aveva concesso il titolo di Cavaliere del Sacro Romano Impero (Diploma palatino, Siena, Biblioteca comunale degli Intronati ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...