VACCARO, Domenico Antonio
Augusto Russo
VACCARO, Domenico Antonio. – Nacque a Napoli il 3 giugno 1678, primogenito di Lorenzo, scultore (v. la voce in questo Dizionario), e di Caterina Bottigliero, [...] , e più in sintonia, semmai, con un barocco di matrice romano-genovese, e con lo sperimentalismo fantasioso, su tutti, di un della visione e dell’acustica: modello addirittura per il successivo teatro di S. Carlo (Tortora, 2005).
Nel terzo decennio ...
Leggi Tutto
DEL GRANDE, Antonio
Manfredo Tafuri
Figlio di Ludovico, nacque a Roma (Pollak, 1909, p. 159), ma la data della sua nascita non è documentata; deve porsi comunque intorno al 1607 perché in una nota stesa [...] 331-350; B. Lupardi, I luminosi splendori... nelle feste... nel gran Teatro delle meraviglie di Roma..., Roma 1662; G. B. Mola, Roma... aus dem Archiv Doria-Pamphilj zur Kunsttätigkeit in Rom unter Innocenz X., Rom-Wien 1972, ad Indicem; R. Wittkower ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] histórico de la Compañía de Jesús, III, Roma-Madrid 2001, p. 2958; B. Filippi, Il teatro degli argomenti: gli scenari seicenteschi del teatro gesuitico romano: catalogo analitico, Roma 2001, pp. 183-185; M. Delbeke, La fenice degl’ingegni: een ...
Leggi Tutto
CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] fu invece il discorso accademico intitolato Il Teatro de' Grandi, destinato ad una lettura A. Mercati, Un documento del 1423 sull'università romana, in Arch. d. R. Soc. rom. di storia patria, XLIV (1921), p. 90; A. Belioni, IlSeicento, Milano 1929, pp ...
Leggi Tutto
LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] di ricerche e raccolte documentarie del primo esilio fiorentino e romano, solo in parte precedentemente utilizzate e ora sistemate all' e libertà. Ne discendevano la predilezione per il "teatro come scuola dei popoli, il romanzo popolare, le ...
Leggi Tutto
PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] E. Siciliano, postfaz. di T. Tornitore e Cronologia di E. Romano (Milano 1994 e 1998); a cura di Siciliano anche la silloge Le arte, 2013, 11, pp. 159-211. Per gli scritti sul teatro: A. Moravia, Teatro, a cura di A. Nari - F. Vazzoler, Milano 1998. ...
Leggi Tutto
QUARENGHI, Giacomo
Piervaleriano Angelini
Tommaso Manfredi
QUARENGHI, Giacomo. – Nacque a Rota d’Imagna, nel Bergamasco, il 21 settembre 1744, secondogenito di Giacomo Antonio e di Maria Rota, entrambi [...] la via Sadovaja e il canale Grigoedov) e il teatro dell’Ermitage (di questo suo progetto egli però sottolineò Giovani architetti d’Europa a Roma: 1750-1780, in Studi sul Settecento romano, n. 23, Architetti e ingegneri a confronto. L’immagine di Roma ...
Leggi Tutto
MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] 1830-35 il carcere Pawiak e il tribunale (versione ridotta del romano palazzo Farnese), distrutti; nel 1834-38 la porta, il (1878), per il palazzo Szlenkier a Varsavia (1880), per il teatro estivo a Ciechocinek (1884, II premio) e per la chiesa di ...
Leggi Tutto
SPANO, Velio.
Alexander Höbel
– Nacque il 15 gennaio 1905 a Teulada (allora nella provincia di Cagliari, oggi in quella del Sud Sardegna), da Attilio, segretario comunale, e da Antonietta Contini, [...] anno diresse – con Altiero Spinelli – il gruppo universitario romano della FGCI. In quei mesi Spano e Spinelli s’incontrarono stenografico della conferenza da lui tenuta il 26 febbraio al teatro Alfieri di Torino).
Trasferitosi con la famiglia a Roma ...
Leggi Tutto
MONIGLIA, Giovanni Andrea
Marco Catucci
– Nacque a Firenze il 22 marzo 1625 (non 1624 come riportato di frequente nella bibliografia) da Giovanni, originario di Sarzana, e da Pasquina Angiola Massari.
Educato [...] .; P. Gargiulo, Con «regole, affetti, pensieri». I libretti di M. per l'opera italiana dell'«imperial teatro» (1667-1696), in Il teatro musicale italiano nel Sacro Romano Impero nei secoli XVII e XVIII, a cura di A. Colzani et al., Como 1999, pp. 123 ...
Leggi Tutto
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...