FEO, Francesco
Teresa Chirico
Nato a Napoli nel 1691, forse figlio di un sarto di cui si ignora il nome, entrò il 3 sett. 1704 nel conservatorio di S. Maria della Pietà dei Turchini, e vi rimase probabilmente [...] Siface); Don Chisciotte della Mancia (intermezzo, Roma, Seminario romano, carnevale 1726); Coriandolo speziale (intermezzo, ibid., carn. 1726); Ipermestra (opera seria, libr. di A. Salvi, Roma, teatro delle Dame, gennaio 1728 e Lucca 1730); Arianna ...
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CACCINI, Francesca, detta la Cecchina
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 18 sett. 1587 e fu battezzata il giorno stesso (come si desume da una notizia rintracciata dal Damerini negli Atti di Battesimo [...] infatti, "si fece musica dalla Vittoria Archilei e dalla Cecchina di Giulio Romano" e ancora il 26 marzo 1614 a Pisa, alla chiesa di S egli poté realizzare la sua idea di rappresentare nel Teatro reale di Polonia opere italiane, la prima delle quali ...
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PRIMOLI, Giuseppe Napoleone
Riccardo D'Anna
PRIMOLI, Giuseppe Napoleone (Gégé). – Nacque a Roma il 2 maggio 1851 da Pietro, conte di Foglia, e da Charlotte Bonaparte, figlia di Carlo Luciano (figlio, [...] insistiti ritardi nei lavori che si protrassero fino al 1911.
Romano Oltralpe e parigino a Roma, la sua generosità e la Giacosa, Giovanni Verga, Cesare Pascarella, nonché – da appassionato di teatro – con Eleonora Duse. L’amicizia con l’attrice fu tra ...
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VECOLI
Fabrizio Guidotti
Famiglia di musicisti lucchesi.Tre furono i Vecoli nativi di Lucca che, nella propria città e in alcuni centri europei, esercitarono l’arte musicale nel secolo XVI: Regolo, [...] proprio sepolcro nella chiesa domenicana di S. Romano. La denominazione gentilizia derivava dalla località 38 et passim; G. Pestelli, Le musiche di P. Veccoli, in Quaderni del Teatro stabile della città di Torino, XII (1968), pp. 97-99; G. Rizzi ...
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CORNACCHINI, Agostino
Robert Engass
Figlio di Ludovico e di Lucia Niccolai, nacque a Pescia il 26 ag. 1686 (Faccioli, 1968), ma già quando aveva undici anni si trasferì a Firenze con la famiglia.
Nel [...] , l'opera del C. fu importante per il tardo Barocco romano.
Fonti e Bibl.: Firenze, Biblioteca nazionale, ms. Pal. E nell'arte: la scultura..., Roma 1942, pp. 282-284; A. Rava, I teatri di Roma, Roma 1953, p. 83; A. Chiti, Pistoia, Pistoia 1956, ...
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LORENZETTO (Lorenzo di Ludovico, Lorenzo Lotti)
Monica Grasso
(Lorenzo di Ludovico, Lorenzo Lotti) Secondo l'elenco dei battezzati di S. Maria del Fiore, nacque a Firenze, da Ludovico di Guglielmo del [...] informa sul progetto di matrimonio tra L. e la sorella di Giulio Romano, Girolama (o Geronima), che giunse al contratto di nozze il dell'edificio oggi distrutto, circa nella posizione dell'attuale teatro Valle, è noto da disegni, di cui quello di ...
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TESSARINI, Carlo
Paola Besutti
– Nacque a Rimini attorno al 1690. Il luogo d’origine, non documentato, è dichiarato come toponimico nei frontespizi e nelle dediche delle opere dell’autore, che si firma [...] ne allontanò spesso. Fu a Roma nel 1740 come primo violino al teatro Valle, ma per la morte di papa Clemente XII (30 gennaio) musica (BCT 40) al marchese Angelo Gabrielli, «nobile patrizio romano» che fu in contatto anche con Giuseppe Tartini. Al ...
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CIGNAROLI, Giambettino
Franco R. Pesenti
Nacque il 4 luglio 1706 a Verona da Leonardo elda Rosa Lugiati.
Dalla autobiografia (corredata da elenco delle opere) che il Temanza ottenne dal C., per mandarla [...] le strutture della rappresentazione di tipo bolognese e romano, con una forte sostanza disegnativa e plastica e patetismo addolcito che ha probabili rapporti con il teatro. Alle soglie del neoclassicismo, egli fu propriamente neocinquecentesco ...
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NOGARI, Paris
Stefano De Mieri
– Nacque a Roma intorno al 1536, come si deduce dal profilo biografico tracciato da Giovanni Baglione (1642).
Gli inizi appaiono alquanto oscuri, non essendo finora emerse [...] 224; A. Viscogliosi, in Lazio delle delizie. Le dimore della nobiltà teatro del lusso e dell’illusione, Milano 1988, p. 81; I. , n. 10, p. 267; T. Litteri, P. N., pittore manierista romano, ibid., 2000, n. 99, pp. 23-54; F. Cappelletti, Paul Bril ...
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DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Andrea
Christina Riebesell
Nato a Roma il 30 dic. 1463 da Filippo, archiatra pontificio, e da Gerolama Margani, il D. apparteneva a una famiglia di medici e giuristi [...] il palazzo fu sventrato per far posto al teatro Valle.
Ambedue i palazzi erano famosi per la s.; Un diario ined. degli anni 1519-1524, a cura di J. Coste, in Lunario romano, 1980, pp. 268 s.; A. Gotti, Le gallerie di Firenze, Firenze 1872, pp. 305 ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...