SULPICIO, Giovanni Antonio detto Sulpicio (Sulpizio) da Veroli (Johannes Sulpitius Verulanus)
Marco Cavietti
Nacque a Veroli, nel frusinate, probabilmente da Antonio di Alessandro e Nanna Cercia. L’anno [...] M. Martini, Sora 2004.
Fonti e bibliografia
G. Carafa, De Gymnasio Romano et de eius professoribus, Roma 1751, pp. 305 s.; F.M. Renazzi Padova 1981, pp. 575-580, 607-610; F. Cruciani, Teatro nel Rinascimento. Roma 1450-1550, Roma 1983, pp. 219-227; ...
Leggi Tutto
TROMBADORI, Francesco
Filippo Bosco
Nacque a Siracusa il 7 aprile 1886, figlio di Antonino Trombatore e di Concetta Randazzo, mutò il cognome in Trombadori nei primi anni Dieci. Il padre, incisore e [...] e affiche di ispirazione Jugendstil per i neonati spettacoli del teatro greco di Siracusa e un ex libris per il loro .
L’appartenenza del pittore alle ricerche di punta del contesto romano e nazionale fu sancita nel 1924, quando una sua natura ...
Leggi Tutto
MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] e salone espositivo -, lo studio si tradusse nel suo "teatro sociale" (Valli, 1995, p. 47).
Sempre al 1834 pp. 16-24 (con bibl.); F. Cioccolo, Anni di apprendistato. Il soggiorno romano di P. M. nel carteggio con Giuseppe Bossi, ibid., pp. 32-45; ...
Leggi Tutto
MARINI, Giovanni Ambrosio
Carlo Alberto Girotto
MARINI (De Marini), Giovanni Ambrosio. – Nacque a Venezia il 17 giugno 1596 da Giovanni Ambrosio (o Ambrogio De Marini) e da una non identificata gentildonna [...] spazio le coordinate culturali del labirinto, del teatro, della macchina.
Particolarmente complessa è la vicenda del nome del M., tradotto in italiano dal di lui amico romano «Giramo Bisii», parziale anagramma del nome precedente. Negli scritti che ...
Leggi Tutto
Paternò, famiglia (secc. XIV-XV). Antica e illustre famiglia feudale siciliana di origini incerte. Secondo una tradizione non verificabile, diffusa da G. Delaville Le Roulx (Cartulaire général de l'Ordre [...] estinte, Palermo 1647, s.v. Paternò, p. 27; Id. Teatro della nobiltà del Mondo, Napoli 1680, s.v. Paternò, p. del personale di governo nel Regnum in età aragonese: A. Romano, Giuristi siciliani dell’Età aragonese. Berardo Medico, Guglielmo Perno, ...
Leggi Tutto
COSTANZI, Giovanni Battista (detto Giovannino del violoncello; Giovannino da Roma)
Maria Lopriore
Nacque a Roma il 3 sett. 1704. Iniziato giovanissimo - forse nel 1712 - lo studio del violoncello, ebbe [...] , pp. 138 ss.; A. Steinhuber, Gesch. descoll. Germ. Hung. in Rom, I, Freiburg 1906, p. 132; A. Hughes Hughes, Catal. of Manuscript , in Musica d'oggi, VI (1924), pp. 3 ss., 39 ss.; Id., Il teatro di Tor di Nona, Tivoli 1938, I, p. 126; II, p. 369; M. ...
Leggi Tutto
ROCCO, Alfredo
Alessandra Tarquini
– Nacque a Napoli il 9 settembre 1875 da Alberto, ingegnere funzionario del ministero dei Lavori pubblici, e da Maria Berlingieri. Trascorse la giovinezza in diverse [...] autorevoli studiosi come Vittorio Emanuele Orlando e Santi Romano, e quindi le tematiche della giuspubblicistica italiana di coesione interna. Pochi mesi dopo lo affermò esplicitamente al teatro dell’Unione di Viterbo sostenendo che la marcia del ...
Leggi Tutto
ANERIO, Giovanni Francesco
Liliana Pannella
Nacque a Roma nell'anno 1567 e, con il fratello maggiore Felice, fu uno dei musicisti più rappresentativi della scuola romana; pur trovando ancora, talvolta, [...] con le trascrizioni in notazione moderna di tre dialoghi del Teatro armonico), 404; G. Pasquetti, L'oratorio musicale in di Trento nei maggiori istituti ecclesiastici di Roma: Seminario romano. Collegio germanico. Collegio inglese, in Note d'archivio ...
Leggi Tutto
MICHETTI, Nicola
Filippo Vignato
– Nacque a Roma il 26 ott. 1677, terzo di nove fratelli, da Francesco, servitore, e da Anna Riccardi (Roma, Archivio storico del Vicariato, S. Lorenzo in Lucina, Battesimi, [...] Sempre nel 1729, per una festa presso il seminario romano, il M. realizzò un palcoscenico, ideato da Raimondo Palatino, XII (1968), 4, p. 484; Il quinto libro del novo teatro delle fabriche et edificj fatte fare in Roma e fuori di Roma dalla Santità ...
Leggi Tutto
PRAZ, Mario
Masolino d'Amico
PRAZ, Mario. – Nacque a Roma il 6 settembre 1896 e trascorse i primi anni in Svizzera, a Winterthur e a Vevey, dove suo padre Luciano, la cui famiglia era di origine valdostana, [...] per sua cura, il secondo e il terzo volume del Teatro di Shakespeare, Il dramma elisabettiano (Roma 1946), il secondo , ché in due anni uscirono in rapida successione Panopticon romano secondo (Roma 1977), Perseo e la Medusa. Dal Romanticismo ...
Leggi Tutto
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...