MILLI, Giovanna
Luca Marcozzi
(Giannina). – Nacque a Teramo, il 24 maggio 1825, da Bernardo, sellaio, e da Regina Rossi.
Alla madre, figlia di un libraio, dovette la prima educazione letteraria e poetica. [...] eccelsa fantasia» e la prodigiosa tecnica dell’improvvisatore romano, pur dichiarandosi consapevole dell’effimero destino e Comune, fece ritorno a Teramo dove si esibì il 17 ottobre nel teatro Corradi e il 21 presso il reale collegio. Il 3 novembre ...
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RISI, Dino
Valerio Caprara
RISI, Dino. – Nacque a Milano il 23 dicembre 1917 da Arnaldo e da Giulia Mazzocchi che ebbero altri due figli, Mirella (1916-1977) e Nelo (1920-2015), tra i più importanti [...] medico otorinolaringoiatra lungamente in servizio presso il Teatro alla Scala, frequentò il liceo ginnasio ), Sono fotogenico (1980, impareggiabile spaccato del sottobosco cinematografico romano), Sesso e volentieri (1982) e numerosi episodi di ...
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ALESSANDRI, Felice
Silvana Simonetti
Compositore, nato a Roma il 24 nov. 1747 da Stefano e Angiola-Maria Ruggieri. Secondo il Fétis, compila sua educazione musicale a Napoli e iniziò giovanissimo a [...] e il figlio suo naturale Federico conte di San Romano, per farlo esonerare dalle tasse nell'eventualità di una XXXVI, nn. 20, 23, 26, 28: pp. 110-113; A. Gandini, Cronistoria dei teatri di Modena dal 1539 al 1871, I, Modena 1873, pp. 116, 182; L. F. ...
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LATILLA (Attila, L'Attila, La Tilla), Gaetano (Donato Giuseppe Domenico)
Dinko Fabris
Nacque a Bari il 10 genn. 1711 da Nicola, commerciante di libri discendente da una famiglia originaria di Casamassima [...] di cappella in Santa Maria Maggiore e non vuol più comporre opere per li teatri, fatto da me cav. Ghezzi il dì 15 febbraio 1739" (in figlia Erosmina con don Calascione, rozzo e vanaglorioso nobile romano, che giunge nella sua casa con il più avveduto ...
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TORRES, Duilio
Massimiliano Savorra
Nacque a Venezia il 14 agosto 1882 da Marco, capomastro titolare di un’impresa di costruzioni e di uno stabilimento per la fabbricazione di calce e cementi, e da [...] differenti tra loro, dal barocchetto al razionalismo, al classicismo romano reinterpretato. Nel 1923 costruì il Solarium, l’Istituto di S. Ambrogio in Milano, per la creazione del “Teatro dei Seimila”, di un eventuale Centro Leonardesco, e di un ...
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SPINAZZI, Innocenzo
Gabriele Capecchi
– Nacque il 18 luglio 1726 a Roma, nel rione Pigna, da Angelo Maria e da Lisa Buard, originaria di Liegi (Faccioli, 1967, p. 16 s.), impropriamente detto Vincenzo [...] sculture, I, Roma 1958, ad ind.; C. Faccioli, Di I. S. scultore romano (1726-1798), in L’Urbe, XXX (1967), 6, pp. 16-25; Roani, Il restauro di I. S. al gruppo della ‘Niobe’, in Il teatro di Niobe. La rinascita agli Uffizi d’una sala regia, a cura di ...
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COMANDINI, Ubaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cesena (provincia di Forlì) il 25 marzo del 1869 da Giacomo e da Maria Galbucci, in una famiglia che aveva tradizioni repubblicane e risorgimentali. Laureatosi [...] il congresso. Alla fine del 1901, quando la Romagna fu teatro di sanguinosi scontri tra repubblicani e socialisti, fu proprio il Liberazione Nazionale (C.L.N.): del comitato centrale romano di questo organismo egli fu membro fino alla liberazione di ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] un ruolo di primo piano anche nel mondo culturale romano grazie alla sua biblioteca, raccolta nel giro di tra Sei e Settecento, in La corte di Roma tra Cinque e Seicento, "teatro" della politica europea, a cura di G. Signorotto - M.A. Visceglia, ...
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CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'opera di questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] incarico per il progetto della reggia di Portici dato all'architetto romano, dimostrano come, in definitiva, quest'ultimo avesse avuto ragione .
Fonti e Bibl.: [V. Giovardi], Notizia del nuovo teatro degli arcadi..., Roma 1727; G. A. Monaldini, Le ...
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CERVI, Gino
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 3 maggio 1901 da Antonio e da Angela Dall'Alpi.
Antonio (Casalbuttano 14 dic. 1862-Bologna 21 genn. 1923), critico teatrale del Resto del Carlino dal [...] giovane, nella compagnia degli Spettacoli gialli diretta da Romano Calò (primo attore L. Tricerri). Formò, N. Leonelli, Attori tragici,attori comici, Milano 1940, p. 232; Enc. del teatro e del cinema, a cura di A. Curcio, Roma 1959, p. 111; Catalogo ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...