CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] il 14 settembre 1945, fra l’indifferenza di madre e sorella.
Il sogno americano svanì presto. L’audizione al teatroMetropolitan (3 dicembre) non portò a nulla, a dispetto del rapporto entusiastico («Exceptional voice») dell’assistente che l’ascoltò ...
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DE LUCIA, Fernando
Maurizio Tiberi
Nacque a Napoli l'11 ott. 1860 da una famiglia di musicisti (il padre suonava il clarinetto e il fratello il violino): entrò nel conservatorio di musica di S. Pietro [...] critiche del periodo sottolinearono la straordinaria abilità istrionica del D., espressa soprattutto in Ipagliacci.
Seguì la stagione al teatroMetropolitan di New York, che iniziò per il D. l'11 dic. 1893 ancora con Ipagliacci nella prima esecuzione ...
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BONCI, Alessandro
Angelo Mattera
Nato a Cesena (Forlì) il 10 febbr. 1870, apprendista calzolaio, fu presentato da A. Dell'Amore a C. Pedrotti, direttore del liceo musicale di Pesaro, dove venne subito [...] (dove debuttò il 3 dic. 1906 al Manhattan Opera House di New York con I puritani e il 22 nov. 1907 al TeatroMetropolitan della stessa città con il Rigoletto), interpretando insieme con le più famose cantanti d'agilità dell'epoca (M. Sembrich, L ...
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AMATO, Pasquale
Angelo Mattera
Baritono. Nacque a Napoli il 21 marzo 1878; già avviato agli studi di ingegneria, li abbandonò per dedicarsi al canto, iscrivendosi al conservatorio napoletano di S. Pietro [...] , al personaggio di Golaud. Recatosi poi negli Stati Uniti, l'A. divenne in breve uno dei principali interpreti del teatroMetropolitan di New York, che lo tenne impegnato quasi ininterrottamente durante le stagioni tra il 1908 e il 1921. Colà ebbe ...
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DALLA RIZZA, Ermenegilda (Gilda)
Maurizio Tiberi
Nacque a Verona il 13 ott. 1892, secondogenita (il fratello maggiore Danilo morirà a 13 anni) di Guglielmo, di professione amministratore, e di Maria [...] però rinuncerà per sempre in futuro, preferendo i familiari successi del Sudamerica anche alle allettanti e pressanti richieste del teatroMetropolitan di New York.
Proprio nella stagione estiva del 1920, insieme con B. Gigli e J. Segura Tallien, con ...
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BASIOLA, Mario
Mauro Bucarelli
Nato ad Annico (Cremona) il 12 luglio 1892 da Alessandro, artigiano cestaio, e da Marta Milanesi, passò la giovinezza dedito ai lavori nei campi senza ricevere un'istruzione [...] con Lauri Volpi Lucia diLammermoor e Rigoletto. Finalmente nella stagione 1925-1926 il B. fu scritturato da G. Gatti Casazza al teatroMetropolitan di New York, dove rimase fino al 1932: debuttò l'11 nov. 1925 in Aida al fianco di E. Rethberg e ...
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CRIMI, Giulio
Maurizio Tiberi
Nacque il 10 maggio 1885 a Paternò (Catania) ultimo di otto figli, da Antonino (avvocato e poi commissario di Pubblica Sicurezza) e da Francesca Parisi, appartenente a [...] P. Mascagni che però (come già Francesca da Rimini) non piacque affatto ed iniziando subito dopo la collaborazione con il teatroMetropolitan di New York, ove rimarrà fino al 13 febbr. 1922, e dove tenterà - senza riuscirvi - di raccogliere l'eredità ...
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VITIELLO, Gennaro
Paolo Puppa
– Nacque il 15 ottobre 1929 a Torre del Greco da Luigi, titolare di un’impresa edile, e da Ermelinda Forte, casalinga. Ebbe quattro fratelli, Pietro, Rachele, Mario e il [...] , 1975, 1979, 1981, 1982 e 1984 organizzò la Settimana internazionale di teatro laboratorio invitando giovani compagnie italiane e straniere e produzioni per lo più nel teatroMetropolitan di Torre del Greco. Per la Festa dei Quattro altari nel 1979 ...
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CHESSA, Luigi (Gigi)
Antonio Pandolfelli
Nacque aTorino il 15 maggio 1898 da Carlo, litografo e pittore, e da Lucia Carelli, pittrice. Visse gli anni dell'infanzia a Parigi. Dal 1909 risiedette a Torino, [...] di danza di B. Hutter e R. Markmann, e costumi per il saggio di danza delle allieve della stessa scuola), per il teatroMetropolitan di New York (1926, scene e costumi per la Giara diA. Casella) e per il Politeama di Firenze.
Sensibile pittore di ...
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FURIGA, Alfredo
Gloria Raimondi
Nacque a Olginasio, ora nel comune di Besozzo presso Varese, il 23 febbr. 1903 da Carlo e da Rosa Buchser. Frequentato il primo corso della scuola di disegno a Germignaga, [...] perfezionò in scenografia; nello stesso anno sembra abbia partecipato alla scenografia dell'Adriana Lecouvreur di F. Cilea allestita al teatroMetropolitan di New York.
Negli anni Venti realizzò le scene per Turandot e Tosca di G. Puccini, eseguite ...
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madre
(ant. matre) s. f. [lat. mater -tris]. – 1. a. Donna che ha concepito e partorito; genitrice: m. tenera, affettuosa, amorosa; m. snaturata; amore di m.; m. di molti figli; diventare m., avere il primo figlio; ragazza m. (o anche, ma...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...