SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] così come i ricchi e pittoreschi costumi, sono diventati notissimi, attraverso la letteratura e la pittura romantiche, il teatrodivarietà e l'elaborazione di musicisti dotti, in tutta l'Europa. Si è così creata - come del resto è avvenuto anche per ...
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Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] di frutta e ortaggi. A occidente dei Grandi Laghi, imponenti opere di irrigazione e l’adozione divarietà del teatro impegnato di D. French, D. Freeman e D. Fennario. Audaci le sperimentazioni di R. Salutin e quelle del teatro programmaticamente ...
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Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] di regioni umane differenziate, segnate da disparità sociali e territoriali in buona parte corrispondenti alla varietà poi alcune istituzioni musicali di grande impor;tanza come il Teatro Municipale di İstanbul e il Teatrodi Stato di Ankara. ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] varietà regionali, a un imponente senso delle masse, importantissimo capitolo dell’arte romanica europea, a partire dal Westwerk di Mozart propose con Il flauto magico un esempio diteatro musicale con spiccate caratteristiche nazionali.
L. van ...
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(XII, p. 983; App. I, i, p. 517; II, i, p. 788; IV, i, p. 594; V, i, p. 834)
I temi generali della scienza giuridica sono ampiamente trattati nel vol. XII dell'Enciclopedia Italiana, nel quale sotto la [...] più rivendicare l'extrastatualità, il d. privato diviene, anch'esso, teatrodi lotta politica; e non resta che opporre politica a politica, ossia forma di Stato complessivamente intesa.
La scienza costituzionalista, tenendo conto delle varietàdi ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] è spettacolo eccezionale e diurno. Certi trattenimenti proprî degli odierni teatridivarietà avevano luogo nei banchetti, cioè nella casa privata. Di notte non vi è illuminazione: i nottambuli sono rari e anche in casa raramente si veglia.
La polis ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] la vita del suo tempo in tutta la varietà dei suoi multiformi aspetti con una rappresentazione che spesso si colora di satira indulgente.
Il Goldoni. - La cosiddetta riforma goldoniana del teatro comico nasce spontanea da quello spirito, portato da ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] corsi del Dnepr e del Don; oltre che della sua grande varietàdi materie prime, questo settore si avvantaggia non poco della sua opera verso la concezione drammatico-musicale che trionferà poi nel teatrodi M. Musorgskij, e che si affida non all' ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] i Negri, attori, cantori e danzatori rivelano talvolta doti sorprendenti di agilità, grazia, e un sentimento affinatissimo del teatro come puro spettacolo, pieno di movimento, divarietà, d'imprevisto. A questi elementi è dovuto soprattutto il grande ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] per le esigenze stesse del teatrodi marionette, riesce tronfio e ampolloso, a scapito, spesso, di quella incisività d'effetto della quale colori.
Le arti minori ebbero grandissima varietàdi tradizioni e di caratteri nei diversi generi. Tra le ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
varieta2
varietà2 s. m. [adattam. del fr. variété, propriam. s. f. corrispondente all’ital. varietà1, divenuto masch. (non però in francese) per ellissi da Théâtre des Variétés «teatro di spettacoli varî» (usato come nome proprio)]. – Spettacolo...