GIOVANNINI, Alessandro (Sandro)
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 10 luglio 1915, da Emanuele, cancelliere di tribunale, e da Giuseppa Ciccolini. Laureatosi in legge per volontà paterna, non esercitò [...] le critiche della stampa che giudicò al limite dellacrudeltà la pungente ironia delle penitenze cui gemelle Alice ed Ellen Kessler, per Viola, violino e viola d'amore (teatro Sistina, settembre 1967), la storia di un fanta-adulterio scritta con L. ...
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Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] il mio posto della finzione". Un sublime ritratto teatrale ed umano, che molto deve al varietà per la crudeltà e la poesia già l'aveva, veniva riconosciuto come esempio vivente della storia di un teatro passato che parla di oggi: agli inizi degli ...
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DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] . Prezzolini, O. Vergani e L. Pirandello, di lanciare il Teatro d'arte. La rappresentazione de La Morte di Niobe - dramma mimico e surrealisti, del ciclo della vita e danno testimonianza, con sana crudeltà, delle contraddizioni alle quali la scrittura ...
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CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] ucciso, rivelando infine di aver mostrato tanta crudeltà per impedire che il re affidasse ad 722. Sulle fonti spagnole del teatro del C., A. Belloni, Per la storia del teatro italo-spagnuolo nel sec. XVII, in La Biblioteca delle scuole italiane, s. 3, ...
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FRATTINI, Angelo
Gemma Bracco Baratta
Nato a Milano l'8 ott. 1896 da Carlo e da Maria Righini, studiò legge a Pavia, musica e pittura a Milano, dove espose più volte le sue opere. Giovanissimo, intraprese [...] nel F. un'espressione particolarmente elegante e misurata. Se talvolta nelle sue pagine la crudeltàdell'esistenza o la debolezza umana possono far pensare al teatro del grottesco (P.M. Rosso di San Secondo, L. Chiarelli, L. Antonelli), tutto però ...
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mostro2
móstro2 (ant. mònstro) s. m. [lat. monstrum «prodigio, portento», dal tema di monere «avvisare, ammonire»]. – 1. a. Essere che si presenta con caratteristiche estranee al consueto ordine naturale e come tale induce stupore e paura;...