Stato dell’America Meridionale. Confina a NO con il Panama, a SO con l’Ecuador, a S con il Perù, a SE con il Brasile, a E e NE con il Venezuela; ha in tutto 5240 km di frontiere terrestri e 2900 km di [...] Mondo. Il primo importante maestro di cappella fu G. Fernandez Hidalgo (ca. 1553-1620). Nel 1783 si aprì il primo teatrod’opera e nel 1846 E. Price (1819-1863) fondò la Società Filarmonica, cui seguì l’anno successivo l’istituzione di una scuola ...
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Vedi Colombia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Affacciata su entrambi gli oceani che bagnano l’America Latina e situata a ridosso del Canale di Panamá, la Colombia occupa una posizione strategica nell’emisfero americano. Ciò vale a maggior ragione se si considera che, con il tempo, la Colombia ... ...
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– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Storia. Architettura
Demografia e geografia economica di Anna Bordoni. – Stato situato nell’estremità nord-occidentale dell’America Meridionale. La C. (48.929.706 ab., secondo una stima UNDESA, United Nations Department of Economic and Social ... ...
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Affacciata su entrambi gli oceani che bagnano l’America Latina e situata a ridosso del Canale di Panamá, la Colombia occupa una posizione strategica nell’emisfero americano. Ciò vale a maggior ragione se si considera che, con il tempo, la Colombia ... ...
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Affacciata su entrambi gli oceani che bagnano l’America Latina e situata a ridosso del Canale di Panamá, la Colombia occupa una posizione strategica nell’emisfero americano. Ciò vale a maggior ragione se si considera che, con il tempo, la Colombia ... ...
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Affacciata su entrambi gli oceani che bagnano l’America Latina e situata a ridosso del Canale di Panamá, la Colombia occupa una posizione strategica nell’emisfero americano. Ciò vale a maggior ragione se si considera che col tempo la Colombia ... ...
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Stato dell’America Meridionale. In età precolombiana la C., a esclusione dei bassopiani orientale e atlantico, era abitata da gruppi della famiglia linguistica , in possesso di culture di livello piuttosto alto. La costa settentrionale della C. fu scoperta prima dalla spedizione di A. Vespucci e A. ... ...
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Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato situato nell'estremità nord-occidentale dell'America Meridionale. Al censimento effettuato nel 1993 la popolazione risultava pari a 37.664.711 ab., ma nei dodici anni successivi è aumentata di oltre un quinto (a una stima del 2005 risulta giunta a ... ...
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Cristiano Pesaresi
Stefano De Luca
Cent'anni di instabilità
La Colombia, protagonista dei romanzi di Gabriel García Márquez, è uno splendido paese ricco di risorse e di possibilità, ma ancora sconvolto dagli effetti della colonizzazione. Disuguaglianze sociali, differenze di sviluppo regionale, difficoltà ... ...
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Colombia
Angela Prudenzi
Cinematografia
Il 1905, anno in cui l'operatore francese Félix Mesguish fu incaricato dal presidente della Repubblica R. Reyes di riprendere alcune cerimonie pubbliche, segna in C. la nascita ufficiale del cinema. Nel 1912 si aprirono le prime sale, e dal 1915 la produzione ... ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, i, p. 645; III, i, p. 405; IV, i, p. 485; V, i, p. 679)
Geografia umana ed economica
di Elio Manzi
Popolazione
Nel corso degli anni Novanta la C. ha compiuto sensibili progressi nel processo di consolidamento della propria economia e analoghi progressi sono stati effettuati ... ...
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Popolazione. - Poiché l'ultimo censimento è del 1964, bisogna riferirsi a una stima del 1972 che la faceva ascendere a circa 23 milioni di abitanti ripartiti secondo la tabella che segue. Nel decennio 1963-1972 il coefficiente medio di accrescimento annuo della popolazione è stato del 3,2%, il tasso ... ...
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Popolazione. - Al censimento del 9 maggio 1951 la popolazione risultò di 11.548.172 ab., che, secondo una valutazione, nel 1959 sarebbero saliti a 13.800.000 (12 per km2).
Condizioni economiche. - La C. continua a occupare, tra tutti i paesi del mondo, il secondo posto (dopo il Brasile) nella produzione ... ...
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Popolazione (X, p. 790; App. I, p. 442). - Secondo nuove valutazioni l'area della C. è di 1.139.155 kmq. ripartiti nelle varie divisioni amministrative secondo la misura riportata nell'acclusa tabella.
La popolazione totale della repubblica da 7.850.600 ab. (1928) è salita, secondo il censimento del ... ...
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Il dato della popolazione totale della repubblica del censimento 1928 è stato corretto, da determinazioni posteriori, in 7.380.000 ab. Una stima al gennaio 1935 fa salire tale popolazione a 8.442.600 ab., e una al giugno 1937, a 8.847.000 ab. Nella tabella accanto riportata è data la popolazione delle ... ...
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Vasto stato dell'America Meridionale, l'unico, in quel continente, che sia bagnato tanto dall'Atlantico (a N.) quanto dal Pacifico (a O.), e il più vicino al canale di Panamá.
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 784); Esplorazione (p. 784); Rilievo (p. 784); Condizioni climatiche (p. 785); ... ...
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Schermo
Costante De Simone
Lo s. è il luogo dell'attualizzazione dell'opera cinematografica, la finestra sull'universo delle immagini. Per questo in film come The purple rose of Cairo (1985; La rosa [...] fu il costo delle scenografie. Una scenografia quadrata, come quella di un piccolo teatro, è più economica di una scenografia panoramica, propria di un teatrod'opera. I primi studi di posa televisivi erano di dimensioni molto ridotte analogamente a ...
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Malaysia
Grazia Paganelli
Cinematografia
Il cinema approdò in terra malese nei primi anni del Novecento, ossia quando la M. si trovava ancora sotto il protettorato britannico. L'industria fu gestita [...] perduto), diretto dal regista indiano B.S. Rajhans e ispirato al più noto romanzo d'amore della tradizione islamica; la regia si uniformò al modello del teatrod'opera, spettacolo a quei tempi molto seguito da tutta la società malese. Gli interpreti ...
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Carpi, Fiorenzo
Paolo Patrizi
Compositore, nato a Milano il 19 ottobre 1918 e morto a Roma il 21 maggio 1997. Fu musicista eclettico, tenacemente alla ricerca del 'nuovo' ma sempre fedele a un'estetica [...] la sua Ma mi...). Non tralasciò comunque il genere cameristico e sinfonico e per due volte tentò l'avvicinamento al teatrod'opera, ispirandosi a F. Kafka per La metamorfosi, del 1957, e La porta divisoria, del 1961, con libretto scritto da Strehler ...
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Regista cinematografico portoghese (Porto 1908- ivi 2015). Massimo rappresentante del cinema portoghese ma anche uno dei cineasti europei più prestigiosi e originali, O. è il creatore di un mondo attraversato [...] giocata su un palcoscenico, durante la prova di una commedia; mentre in Os canibais (1988), nella cornice di un teatrod'opera, in un intrigo gotico e fantastico, si assiste a una variazione crudele del tema di Don Giovanni. Nel decennio successivo ...
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Attore e regista giapponese (Tokyo 1927 - ivi 2007). Discendente di Kan'ami e Zeami, tra i codificatori del genere teatrale nō, nipote e figlio d'arte, K. esordì nel nō da bambino. Dopo studi all'Università [...] del nō, e il Rockaby di Beckett. Dopo alcune esperienze di regia all'Abbey Theatre, al Berliner Ensemble e nel teatrod'opera, è tornato a dedicarsi prevalentemente al nō. Nel cinema ha interpretato fra l'altro Hakuchū no tōrima ("L'aggressore di ...
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D'Innocenzo, Damiano e Fabio. - Sceneggiatori e registi cinematografici italiani (n. Roma 1988). Fratelli gemelli, appassionati sin da ragazzi di cinema, teatro, poesia, pittura e fotografia, hanno realizzato [...] grande interesse di pubblico e critica. Con il primo film sono anche stati premiati ai Nastri d’argento dello stesso anno come miglior opera prima e migliori registi esordienti. Nel 2018 hanno anche collaborato alla sceneggiatura di Dogman di M ...
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Teatro
Giorgio De Vincenti
Il rapporto tra teatro e cinema
Il rapporto del cinema con il t. è stato presente fin dalle origini della storia del nuovo linguaggio. Il t. ispira la dimensione spettacolare [...] rapporto cinema/teatro, dalle forti anche se implicite risonanze formali: quella in cui si osserva l'operare ‒ in , come figura dell'atto creativo. Ne sono esempi film come La carrozza d'oro (1952) di Jean Renoir, Le dernier métro (1980; L'ultimo ...
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D'Annunzio, Gabriele
Valentina Valentini
Poeta e scrittore, nato a Pescara il 12 marzo 1863 e morto a Gardone Riviera (Brescia) il 1° marzo 1938. La sua influenza sul cinema fu intensa e determinata [...] complessivamente ventidue film di soggetto dannunziano.Anche per il cinema, come per il teatro, a partire dalla colossale operazione del film Cabiria voluta da Pastrone, D'A. si scelse un ruolo congeniale: quello dell'eroe che compie una missione ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...