DI FIORE, Domenico Antonio
Roberta Ascarelli
Nacque a Napoli nel maggio del 1686 da Franco e Vittoria Ferraiuolo. Questa data, che risulta dai registri della parrocchia napoletana dei Ss. Francesco [...] Arienzo e Francesco Trivelli.
Di questi anni si sa ben poco: nell'aprile del 1749 Domenico Argenzio Masera, impresario teatrale, noto per aver organizzato sacre rappresentazioni e, in particolare, uno spettacolo dedicato alla vita di S. Eustachio e ...
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CANOVA, Angelo
Sisto Sallusti
Nacque a Torino nell'ottobre del 1781 secondo il Regli (ma nel verbale della requisitoria Salvotti gli è attribuita l'età di 44 anni nel 1821). Dopo essersi ritirato dal [...] e Bibl.: Necrologio, in Gazzetta piemontese (Torino), 29 apr. 1854; Il Pirata (Torino), 4 maggio 1854; Roma, Bibl. teatrale del Burcardo, G. A. Canova, Lettera a S. Riolo; Ibid., A. Colomberti, Notizie su attori italiani ovvero Dizionario biografico ...
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FARUSI (Farussi), Zanetta (Giovanna Maria)
Roberta Ascarelli
Figlia unica di un calzolaio, Girolamo, e di sua moglie Marzia, nacque a Burano (Venezia) nell'estate del 1708 (secondo il Rasi nel 1709). [...] della F.: "Ha più di quarant'anni ... La sua persona assai grossa; la sua faccia è vecchia malgrado la magia teatrale (belletto e costumi) .... Una donna cattiva, un vero demonio di donna, ella rappresenterebbe meglio che non l'amorosa .... Per ...
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GHERARDI, Evaristo
Giovanna Checchi
Nato a Prato l'11 nov. 1663 da Giovanni e Leonarda Galli, entrambi attori, verso il 1683 si trasferì a Parigi. Qui iniziò a recitare soltanto a ventisei anni, dopo [...] ne comparivano alcuni, come per esempio la fedeltà delle mogli o i doveri dei mariti, che scimmiottavano spudoratamente il repertorio teatrale di Molière.
Fonti e Bibl.: L. Rasi, I comici italiani…, I, 2, Firenze 1897, pp. 1008-1013; H.C. Lancaster ...
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CORALLI, Carlo
Rossella Motta
Nato a Bologna intorno alla metà del '700 (oltre alla data di nascita, non si conoscono notizie sulla famiglia), segretario del marchese F. Albergati Capacelli - famoso [...] stesso teatro" (Bartoli, I, p. 180), riuscendo così a mantenersi decorosamente, pur avendo probabilmente abbandonata la carriera teatrale.
Il Colomberti, proseguendo la biografia scritta dal Bartoli, interrotta al 1782, afferma che in seguito il C ...
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ERRANTE, Vincenzo
Rosario Contarino
Commediografo siciliano, nacque probabilmente a Castelbuono (Palermo), dove in ogni caso visse e operò; la sua data di nascita si deve collocare all'incirca nel 1578, [...] ottava) da parte del cingaro Farfallone. L'agnizione va infatti in questo caso al di là dello scontato effetto teatrale e diventa testimonianza realistica degli efferati costumi del tempo. Un tempo, in cui i bambini rapiti appagavano, debitamente ...
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PANELLI, Paolo
Guido Di Palma
PANELLI, Paolo. – Nacque a Roma il 15 luglio 1925 da Francesco e da Odetta Pollini.
Frequentò l’istituto magistrale Oriani a Roma e, a causa delle vicende belliche, conseguì [...] per la falegnameria, come scenografo (L’apriscatole di Victor Lanoux, 1981). Realizzò lo spettacolo più importante nella stagione teatrale 1982-83 con Quarant’anni di scenette: una drammaturgia a numeri che riepilogò e definì il manifesto della sua ...
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DI LORENZO, Tina (Concettina)
Roberta Ascarelli
Nacque a Torino il 4 dic. 1872 dall'unione tra un nobile siciliano, il marchese Corrado Di Lorenzo di Castelluccio, e l'attrice Amelia Colonnello.
La madre [...] teatro Nazionale di Roma.
Visse prima a Livorno quindi a Milano, dove morì il 25 marzo 1930.
Fonti e Bibl.: G. Pozza, Corriere teatrale, in Corriere della sera, 1° nov. 1891; V. Morello, Da Eleonora Duse a T. D., in La Vita italiana, 1897, n. 15, pp ...
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CAZZOLA, Clementina
Sisto Sallusti
Nata da Giuseppe e Claudia Bragaglia, entrambi attori, a Sermide (Mantova) il 26 ag. 1832, aveva dato prova del suo talento fin da bambina negli atti unici Pitocchetto [...] , che "spezzava i cuori anche i più duri", non era più soltanto un fenomeno di moda, ma di costume teatrale; egli stesso, dopo aver presenziato a una ennesima rappresentazione del suo capolavoro, dichiarava che si sarebbe considerato ben fortunato se ...
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CALÒ, Romano
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 6 maggio 1884 da Nicola e da Eugenia Atti. Dopo aver frequentato l'università e l'Accademia filodrammatica di Roma, entrò nel 1902 nella compagnia di D. [...] e 9 sett. 1939; La Nuova Stampa, Torino 30 sett. 1951; A. Cervi, Senza maschera, Bologna 1919, pp. 5-8; M. Praga, Cronache teatrali, IV, Milano 1922, p. 49; V, ibid. 1923, p. 13; X, ibid. 1928, p. 185; R.Simoni, Trent'anni di cronaca drammatica, I ...
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teatrale
agg. [dal lat. theatralis]. – 1. Di teatro, da teatro: spettacoli, rappresentazioni t.; arte t.; compagnia t.; la vita t. cittadina. 2. In senso fig. (e per lo più spreg.), che imita alcuni caratteri proprî della recitazione scenica,...
teatralita
teatralità s. f. [der. di teatrale]. – Il fatto di essere teatrale, di avere caratteri proprî della recitazione teatrale (o più precisamente proprî di un tipo di rappresentazione sostenuta, declamata e pomposa): recitazione spontanea,...