ESPOSITO, Michele
Carla Di Lena
Nato a Castellammare di Stabia (Napoli) il 29 sett. 1855 da Domenico e da Rosa D'Angelo, rivelò presto spiccate doti musicali e iniziò gli studi pianistici regolari sotto [...] nell'espressione della cantabilità e del folclore napoletano e la funzionalità della musica all'azione scenica evidenzia uno spiccato senso teatrale.
Il successo che le sue opere ebbero in Russia lo affianca alla schiera di coloro che esportarono una ...
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FRANCI, Benvenuto
Paola Campi
Nacque a Pienza il 1° luglio 1891 da Carlo, impiegato comunale, cantante dilettante, e da Agata Lorenzini. Intorno ai dodici anni iniziò lo studio della musica con il maestro [...] da E. Panizza, venne replicata sette volte e segnò l'inizio della lunga e brillante carriera del Franci. Seguì, nella stessa stagione teatrale, la sua partecipazione al Falstaff di G. Verdi, nel ruolo di Ford (22 genn. 1918), al Mosè di G. Rossini ...
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LANDI, Lamberto
Johannes Streicher
Nacque il 2 sett. 1882 a Lucca da Alessandro e Mery Lippi. Fu avviato agli studi musicali da C. Giorgi presso l'istituto musicale G. Pacini di Lucca. Si trasferì in [...] parificato ai conservatori di Stato nel 1924.
Al contempo egli tentò di affermarsi come operista, cosa che nell'ambito agone teatrale italiano del primo Novecento gli riuscì solo in parte. Nel 1914 l'editore Sonzogno acquisì Il Pergolese, tre atti su ...
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GNECCO, Francesco
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Genova intorno al 1769. Secondogenito di quattro figli, era stato destinato dal padre, Giambattista, all'attività commerciale; manifestò tuttavia sin [...] il 1810 e il 1811 a Milano in povertà, poco prima di terminare l'opera buffa Conversazione filarmonica.
Tra le opere teatrali dello G. si ricordano inoltre: Lo sposo di tre e marito di nessuna (libretto G. Palomba, Milano, teatro alla Scala, marzo ...
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BENTI (Garberini Benti), Maria Anna, detta la Romanina
Liliana Pannella
Nacque a Roma e fu cantante celebre, soprattutto. per essere stata per un certo periodo l'ispiratrice e la migliore interprete [...] però la sua notorietà come cantante, non tanto alla sua voce di soprano, non sempre gradevole, quanto ad uno spiccatissimo senso teatrale che le permetteva di avere larga presa sul pubblico. A Roma in particolar modo la B. fu oggetto di consensi per ...
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BERNASCONI, Andrea
Raoul Meloncelli
Nato a Milano nel 1706 da un ufficiale francese di origine italiana come risulta dal registro dei morti della Frauenkirche di Monaco, in cui è segnato il suo decesso, [...] giudizio che ne dava il La Borde, il quale considerava le opere del B. un esempio di perfetto stile teatrale. Il Rudhart, invece, riferendosi alle opere rappresentate a Monaco, sosteneva di ritrovarvi costantemente "la stessa desolante monotonia, le ...
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BLANGINI, Felice (Giuseppe Marco Maria Felice)
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Nacque a Torino il 18 nov. 1781. Entrò fanciullo nel coro della cappella del duomo torinese e vi seguì i primi studi musicali (canto, pianoforte, violoncello [...] della sua morte, il B. si spense a Parigi il 18 dic. 1841.
Compositore assai fecondo, scrisse una trentina di opere teatrali, quasi tutte rappresentate, 4 messe con orchestra, 174 romanze a una voce, 170 notturni a due voci e numerose canzonette a ...
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COLETTI, Agostino Bonaventura
Mauro Macedonio
Nacque a Lucca verso il 1680. Le scarse ed incerte notizie di cui disponiamo intorno alla sua formazione musicale, lasciano comunque presumere ch'egli abbia [...] di S. Maria della Fava, in Venezia, e giudicato di gran lunga migliore "di que' suoi due primaticci ed unici drammi teatrali" (Caffi, p. 366).
Tale oratorio "lo fa iscrivere, dopo il Predieri, fra i primi dei tanti musicisti che affrontarono il testo ...
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PIETRI, Giuseppe
Andrea Sessa
PIETRI, Giuseppe. – Nacque il 6 maggio 1886 a Sant’Ilario, sull’isola d’Elba, quartogenito di Giovanni, ex capitano di mare e direttore del locale ufficio postale, e di [...] 1982, pp. 18, 24, 210 s., 326; S. Massimini - P. Nugnes, Storia dell’operetta, Milano 1984, ad ind.; P.D. Giovanelli, La società teatrale in Italia fra Otto e Novecento, II, Roma 1985, pp. 750 s., 766 s., 939; III, Roma 1986, p. 1473; E.G. Oppicelli ...
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FURLOTTI, Arnaldo
Luca Giannetti
Nacque a San Secondo Parmense il 12 ott. 1880 da Eugenio, musicista dilettante, e da Lucia Varacca. Fu avviato agli studi musicali durante il seminariato: dapprima allievo [...] il 1948 vide il F. in piena attività: fu nominato consulente artistico alle prove del Regio di Parma, compose nuovi lavori teatrali, La Maddalena e Il martirio di s. Stefano, il prologo L'annunciatore per l'oratorio Iudith, l'oratorio La nascita, la ...
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teatrale
agg. [dal lat. theatralis]. – 1. Di teatro, da teatro: spettacoli, rappresentazioni t.; arte t.; compagnia t.; la vita t. cittadina. 2. In senso fig. (e per lo più spreg.), che imita alcuni caratteri proprî della recitazione scenica,...
teatralita
teatralità s. f. [der. di teatrale]. – Il fatto di essere teatrale, di avere caratteri proprî della recitazione teatrale (o più precisamente proprî di un tipo di rappresentazione sostenuta, declamata e pomposa): recitazione spontanea,...