LANZA (Lanza di Paola), Francesco
Margherita Karen Hassan
Nacque il 5 luglio 1897 a Valguarnera Caropepe, presso Enna, dall'avvocato Giuseppe e da Rosaria Berrittella.
Quarto di sette fratelli, il L. [...] su di lui un'azione di repulsione, spingendolo ad allontanarsene. Fu tra il 1920 e il 1928 che si sviluppò l'intera produzione teatrale del L.: la commedia in tre atti Cosa darei per sapere come è fatta una donna, la favola ariostesca Fiordispina, l ...
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PETRA, Raffaele,
marchese di Caccavone
Gabriele Scalessa
– Nacque a Napoli il 7 gennaio 1798 da Carlo e Maria Eustacchia Mirelli.
La famiglia paterna, probabilmente già presente al tempo degli Angioini, [...] , non erano firmati, è difficile dire quale ruolo vi ricoprissero esattamente molti collaboratori. Petra vi curò la rubrica teatrale, scrivendo di rappresentazioni al Teatro S. Carlo, ad esempio lodando l’esecuzione di Luigia Boccabadati (ibid., 6 ...
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PERI, Giovan Domenico
Pietro Giulio Riga
PERI, Giovan Domenico. – Nacque ad Arcidosso, presso Siena, nel 1564 da una famiglia di contadini; il padre si chiamava Bartolomeo, della madre, Margherita, [...] in cinque atti e Il Siringo, «favola cacciatoria», pubblicata a Siena nel 1636, nei quali si riflettono le sperimentazioni teatrali interne alla Congrega senese dei Rozzi.
Nel 1619 la Fiesole distrutta vide la luce in una pregevole stampa fiorentina ...
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GOUZY (Gouzy Tartufari), Clarice
Carlo D'Alessio
Nacque a Roma il 14 febbr. 1868, da Giulio e da Maria Luisa Servici.
Il padre era francese e di confessione protestante (si convertì al cattolicesimo [...] cui assiduamente collaborò: in primo luogo la Nuova Antologia - che dal 1918 accolse quasi tutte le sue novelle, molti lavori teatrali e alcuni articoli e recensioni -, ma anche La Donna di Torino, La Ricreazione e il Fanfulla della domenica di Roma ...
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FANCIULLI, Giuseppe
Massimo Onofri
Nacque a Firenze l'8 marzo 1881 da Giovanni ed Enrichetta Guidotti. A sette anni, alla morte della madre, fu accolto nella casa delle zie materne. A Firenze compì [...] scenica ed alla comicità delle situazioni, finalizza ogni evento all'esemplificazione di un monito morale. La nuova attività teatrale non escludeva quella narrativa. Pubblicò S. Francesco d'Assisi (Torino 1926), prima opera di un edificante ciclo di ...
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CORRADINI, Nicolò
Martino Capucci
Nacque a Mirandola nel 1573 (data del battesimo, 21 aprile: cfr. Ceretti, I, p. 173), da Giuseppe e da una Lucrezia della quale è ignoto il casato. Secondo la dichiarazione [...] da uno spunto inequivocabilmente tassiano, è qui svolto con greve materialità e con la ostentata ricerca della battuta teatrale. Dal motivo, appena abbozzato, della sofferenza individuale, il C. passa, in forme ragionative e giocando sulle corde dell ...
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GUALTIERI, Luigi
Simone Giusti
Nacque a Saludecio, nel Riminese, il 2 apr. 1827, da Lorenzo, medico del paese, e da Isabella Donati.
Iscritto all'Università di Bologna, fu costretto a interrompere gli [...] 'attrice Giacinta Pezzana - dalla quale ebbe una figlia, Ada - rafforzò, a partire dal 1863, i rapporti del G. col mondo teatrale. Tra il 1863 e il 1864 uscirono (tutti con l'editore milanese Sanvito) Gulnara la Corsa, L'abnegazione, Lo spiantato, Le ...
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ASINARI, Federico
Claudio Mutini
Nacque sulla fine del 1527 o nella prima metà del 1528, da Francesco, conte di Camerano, e da Lucrezia Torelli. Incerto è il luogo di nascita, sebbene in atti pubblici [...] più vittima che eroina d'amore. Non estraneo ai dettami dell'imitazione classicista, sollecitato forse dalla più recente esperienza teatrale dei Giraldi Cinzio, l'A. tentò nel Tancredi di far prevalere la parte drammatica sulla narrativa del modello ...
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BALLOCO, Giuseppe Luigi (Balochi, Balocchi, Ballocco)
Silvana Simonetti
Nacque a Vercelli da Agostino nel 1766 e studiò a Pisa al collegio Dal Pozzo, laureandosi nel 1786 in giurisprudenza. Abbandonò [...] di tale musica, mancanza e decadenza causate, secondo le sue giuste considerazioni, dalla "cattiva, per non dir pessima, organizzazione teatrale, [dal]la forma de' teatri favorevole al cicaleggio de' Zerbini e delle Dame, e funesta agli orecchi de ...
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ISENGARD, Luigi d'
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia l'11 maggio 1843 da Teodoro e da Francesca Federici.
La famiglia paterna, d'origine tedesca e di tradizioni militari, si era stabilita nella città [...] di memorie e di varia umanità che sarebbero poi stati raccolti in volume nel 1907 e (postumi) nel 1915, nonché con una nuova opera teatrale, il dramma in un atto Agar (1° ag. 1900, pp. 525-534).
A La Spezia l'I. contribuì a fondare il locale comitato ...
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teatrale
agg. [dal lat. theatralis]. – 1. Di teatro, da teatro: spettacoli, rappresentazioni t.; arte t.; compagnia t.; la vita t. cittadina. 2. In senso fig. (e per lo più spreg.), che imita alcuni caratteri proprî della recitazione scenica,...
teatralita
teatralità s. f. [der. di teatrale]. – Il fatto di essere teatrale, di avere caratteri proprî della recitazione teatrale (o più precisamente proprî di un tipo di rappresentazione sostenuta, declamata e pomposa): recitazione spontanea,...