SOLŽENICYN, Aleksandr Isaevič
Domenico Caccamo
Scrittore russo, nato a Kislovodsk (Caucaso) l'11 dicembre 1918; premio Nobel per la letteratura nel 1970. Entrambi i genitori avevano origini rurali (i [...] trad. it. Divisione cancro, Milano 1968; Reparto C, Torino 1969). Nello stesso anno apparvero, sempre all'estero, un primo testo teatrale e il "romanzo polifonico" V kruge pervom (trad. it. Il primo cerchio, Milano 1968), che accentuava la critica al ...
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SARAMAGO, José
Ettore Finazzi Agrò
Narratore, poeta e drammaturgo portoghese, nato ad Azinhaga (Ribatejo) il 16 novembre 1922. Trasferitosi con la famiglia a Lisbona, fu costretto a interrompere gli [...] maturando la decisione di abbandonare la poesia a vantaggio della prosa), merita almeno una segnalazione la sua attività in campo teatrale, con le opere A noite (1979), Que farei com este livro? (1980), A segunda vida de Francisco de Assis (1987 ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] Siepe a nord-ovest; continuò poi a comporre musiche da camera, sinfoniche e ancora di scena per altri suoi lavori teatrali, Nostra Dea,Valoria,Nembo e Cenerentola (quest'ultimo scritto per l'VIII Maggio musicale fiorentino, 1942).
La sua attività di ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] dei Menaechmi plautini.
La commedia, oggi perduta, dovette avere una certa diffusione e conferirgli prestigio anche come autore teatrale, se valse a farlo assumere da A. Sebastiani, vescovo di Minturno, quale interlocutore del secondo libro dell'Arte ...
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GUAZZO (Guazzi), Marco
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Padova fra il 1480 e il 1485 da padre mantovano e madre veneziana, "l'uno e l'altra di nobile famiglia", come egli stesso scrive nella sua Cronica [...] Id., Personaggi e momenti nella vita di L. Ariosto, Milano 1970, pp. 574-603; G. Padoan, La raccolta di testi teatrali di Marin Sanudo, in Id., Momenti del Rinascimentoveneto, Padova 1978, pp. 71, 76; E. Cochrane, Historians and historiography in the ...
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BECELLI, Giulio Cesare
Alberto Asor-Rosa
Nacque, Verona nel 1686 da Giovanni Battista, da Cecilia Comer, di nobile famiglia. Frequentò le scuole dei gesuiti e vestì giovinetto l'abito della Compagnia; [...] il Tassista, Rovereto 1748.
Il B., nella composizione di queste opere, risponde a una serie di esigenze assai diffuse nella cultura teatrale del tempo, e di cui il Maffei anche in questo caso aveva saputo cogliere, sia pure solo in un raffinato gioco ...
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FALIER (Falieri, Faliero), Marino (Marin)
Elena Mallucci
Nacque probabilmente a Candia nell'isola di Creta, prima del 1397 (Lazzarini, pp. 220 s.) da Marco e da Agnese di Marino Ghisi.
L'omonimia con [...] da W. F. Baker e A. F. Van Gemert nel 1977). La prima, composta di 758 versi, è una sorta di dialogo teatrale, nel quale il poeta appare sia come narratore sia come personaggio principale; gli altri personaggi sono Fortuna, Athusa (amata dal F.) e ...
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CIONI FORTUNA, Giovanni Battista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] d'Atene (Firenze 1844), rappresentato con discreto successo al teatro Nuovo di Firenze; e a questo tipo di rappresentazione teatrale continuòa interessarsi, sino alla fine della sua vita, anche con altre opere di minor successo, prive di valore ...
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GOTTA, Salvatore
Massimiliano Manganelli
Nacque il 18 maggio 1887 a Montalto Dora, presso Torino, da Vincenzo, magistrato, e da Luigia Pavese.
La famiglia apparteneva alla buona borghesia locale e quella [...] romanzi su rivista ancor prima che in volume. A questo periodo risale anche La damigella di Bard (1936), unico trionfo teatrale per il G. che, in genere, non riscosse mai particolare fortuna alla prova della scena.
La commedia, nella quale vengono ...
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FUSINATO, Arnaldo
Luca Pes
Nato a Schio il 25 nov. 1817 da Giovanni Battista, avvocato nativo di Arsié, e da Rosa Maddalozzo, fece i primi studi presso il collegio "Cordellina" di Vicenza. Dal 1831 [...] si vede, poi a Milano sul Pungolo, Panorama e L'Uomo di pietra. Fu a capo della compagnia teatrale della Società filodrammatica di Castelfranco. Dopo il trattato di Villafranca furono stampate clandestinamente alcune sue poesie patriottiche proibite ...
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teatrale
agg. [dal lat. theatralis]. – 1. Di teatro, da teatro: spettacoli, rappresentazioni t.; arte t.; compagnia t.; la vita t. cittadina. 2. In senso fig. (e per lo più spreg.), che imita alcuni caratteri proprî della recitazione scenica,...
teatralita
teatralità s. f. [der. di teatrale]. – Il fatto di essere teatrale, di avere caratteri proprî della recitazione teatrale (o più precisamente proprî di un tipo di rappresentazione sostenuta, declamata e pomposa): recitazione spontanea,...