CORDANS, Bartolomeo
Giuseppe Radole
Nato a Venezia nel 1700 circa, entrò giovanissimo (1712) nell'Ordine dei francescani osservanti, dove, oltre agli studi umanistici, filosofici e teologici, portò [...] felice accoglienza. Ma proprio quando sembrava avviato al successo, per motivi non chiariti, nel 1732, abbandonò completamente la carriera teatrale, né mai più la riprenderà. Non solo, ma tutte le sue musiche scritte per il teatro, ad eccezione della ...
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MALTAGLIATI, Evelina (Evi)
Caterina Cerra
Nacque a Firenze l'11 luglio 1908 da Nicola ed Emilia Benelli.
Iniziò molto giovane a studiare con la nota attrice Italia Vitaliani che, succedendo a L. Rasi, [...] di C. Bernard-Aubert.
La M. morì a Roma il 27 apr. 1986.
Fu sposata con E. Cappabianca, attore, capocomico e impresario teatrale, con cui ebbe la figlia Grazia.
Fonti e Bibl.: Necr. (tutti in data 29 apr. 1986), in Paese sera; Corriere della sera ...
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CASOTTI, Giovan Battista
Claudio Mutini
Appartenente a famiglia nobile di origine bolognese, nacque a Prato il 21 ott. 1669 da Giovan Ludovico e da Maria Porzia Raffaelli.
Dopo aver frequentato, da [...] per volere di Cosimo III. Per l'illustre ospite il C. compose e fece rappresentare Il Vero onore, una "festa teatrale" stampata a Firenze nel 1713; poi, al seguito di Federico Augusto, compì un viaggio nell'Italia settentrionale, soggiomando a Torino ...
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FABBRICATORE
Francesca Seller
Famiglia di editori, copisti, costruttori di strumenti musicali attivi a Napoli nei secoli XVIII-XIX.
Capostipite della famiglia è Nicola. Nato a Napoli intorno alla metà [...] De Mura: Ebbrezza di gioventù, I, 1, 1884 (sul retro indice delle pubblicazioni dell'anno 1884); Verità e bugie-Giornale letterario-teatrale, 24 giugno 1854-23 dicembre 1854; V. Bellini, Epistolario, a cura di L. Cambi, Milano 1941 pp. 31, 59, 288 ...
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FALCO (De Falco, Farco), Michele
Francesca Agresta
Nacque a Napoli intorno al 1688. Non si hanno notizie sulla sua formazione musicale e i dati biograficamente più attendibili si ricavano dai libretti [...] e l'Europa.
Il F. iniziò assai presto la sua attività di compositore se già nel 1709 aveva composto un lavoro teatrale dal titolo Lo Lollo Pisciaportelle; nel libretto dell'opera viene definito abate, notizia che contraddice la tesi del Prota Giurleo ...
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GIULIANI, Giovanni Francesco
Lucia Rosei
Nato intorno al 1760 a Livorno, compì gli studi musicali a Firenze sotto la guida di P. Nardini per il violino e di B. Felici per il contrappunto. In breve tempo [...] si hanno fino al 1817; il nome del G. compare ancora come "primo violino e direttore d'orchestra" in alcune produzioni teatrali in Firenze: al teatro Nuovo, Tancredi di G. Rossini (1814); al teatro della Pergola, Il turco in Italia (1814) e Il ...
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FRONTINI, Francesco Paolo
Paola Rosa
Nacque a Catania il 6 ag. 1860 da Martino e da Angela Senia.
Martino (1828-1909), buon musicista e insegnante di contrappunto, fondò la banda municipale di Catania, [...] Catania il 30 marzo 1881 e accolta con favore dalla critica. Allo stesso anno appartiene la composizione di un'altra opera teatrale, Aleramo, in un prologo e tre atti che però non venne rappresentata. L'anno seguente il F. compose, per incarico del ...
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BORGHI, Luigi
Giovanni Scalabrino
Nacque probabilmente a Bologna nel 1745 e fu allievo di G. Pugnani, come tenne a indicare sul frontespizio delle sue Sixsonates pour violon et basse... oeuvre 1ere, [...] , as perform'd at the King'sTheatre...,1783 for harpsichord, violin, &., London s.d. (ma 1783), un lavoro teatrale che rimase escluso dalla numerazione delle sue opere. Nei mesi di maggio-giugno partecipò, come primo dei secondi violini, alle ...
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COLETTI, Francesco
Magda Vigilante
Nacque a Livorno il 27 luglio 1821. Ammesso all'età di nove anni nel R. Collegio di Lucca, vi compì gli studi letterari fino al 1838; ma la precaria condizione economica [...] impedirono di comporre commedie piene di brio, piacevoli scherzi comici e popolarissime farse.
Il C. cominciò la sua attività teatrale nel 1845 con lo scherzo comico in un atto Una serata di due scolari (Teatro comico, I, Milano 1869), rappresentato ...
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BRIZZI (Brizio), Serafino
OOttani
Figlio di Angelo, nacque a Bologna il 23 maggio 1684, secondo quanto attesta lo Zanotti (II, p. 296), che è la fonte più antica e autorevole. Avviato dal padre allo [...] del B. mentre le figure spettano a C. G. Mazzoni. Da una accurata lettura delle fonti si ricava che l'attività teatrale del B. non si esaurì nel dipingere le scene, ma dovette comprendere altri compiti specifici come quello del costumista e dell ...
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teatrale
agg. [dal lat. theatralis]. – 1. Di teatro, da teatro: spettacoli, rappresentazioni t.; arte t.; compagnia t.; la vita t. cittadina. 2. In senso fig. (e per lo più spreg.), che imita alcuni caratteri proprî della recitazione scenica,...
teatralita
teatralità s. f. [der. di teatrale]. – Il fatto di essere teatrale, di avere caratteri proprî della recitazione teatrale (o più precisamente proprî di un tipo di rappresentazione sostenuta, declamata e pomposa): recitazione spontanea,...