BONNO (Bono, Bon), Giuseppe Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Nacque a Vienna il 29 genn. 1710, figlio di un italiano al servizio della corte imperiale austriaca, ed ebbe come padrino di battesimo [...] una scuola di canto, da cui uscirono interpreti di valore e alla quale fu legata, in parte, la sua produzione teatrale, destinata per lo più a membri della famiglia imperiale, che spesso partecipavano alle rappresentazioni e che egli stesso istruiva ...
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PINELLI, Tullio
Augusto Sainati
PINELLI, Tullio. – Nacque a Torino il 24 giugno 1908 da Ferdinando e da Ersilia Ratti.
Discendente da una nobile famiglia di conti piemontesi, per tradizione magistrati, [...] senza tempo, di una provincia lontana e legata a una cultura ancestrale. Indicativo in questo senso è il maggior successo teatrale di quegli anni, I padri etruschi (1941) che, a una vicenda fatta di matrimoni per interesse e gelosie familiari, di ...
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DECIO, Antonio
Flavio De Bernardinis
Nacque ad Orte (Viterbo) probabilmente oltre il 1560 e morì poco dopo il 1617, anno della stampa vicentina della tragedia Acripanda, volendo seguire il Crescimbeni, [...] , il D., cultore dell'ars poetica oraziana, tentò con successo un solo genere letterario: il componimento teatrale tragico.
Nei ritagli di tempo della sua intensa professione, interpretando l'esercizio della letteratura come un divertissement ...
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CONTI, Francesco Bartolomeo
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 20 genn. 1682 e presumibilmente compì gli studi musicali nella sua città divenendo rapidamente un valente suonatore di tiorba; la sua [...] 1722 (ms. 17.216);la serenata per musica Iltrionfo della fama, poesia di F. Fozio, Praga 1723 (ms. 17.222); la festa teatrale Meleagro, poesia di P. Pariati, 1724 (ms. 17.224);la serenata Galatea vendicata, poesia di P. Pariati, 1724 (ms. 18.137);il ...
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GALLI BIBIENA, Ferdinando
Anna Coccioli Matroviti
Secondogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, nacque in Bologna il 19 ag. 1657. Dopo gli studi di pittura con G. Viani, si [...] riferiscono il bel disegno del Gabinetto nazionale delle stampe di Roma e le incisioni di Carlo A. Buffagnotti del Museo teatrale alla Scala (Lenzi, in Matteucci - Stanzani, 1991, pp. 98 s.). Di un altro disegno per la decorazione della facciata del ...
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GIAN FERRARI, Ettore
Paolo Campiglio
Nacque a Padova il 13 marzo 1908 da Angelo Ferrari, musicista e direttore d'orchestra, e da Jole Papadopulos, contralto di origine greca, che risiedevano a Milano, [...] nel 1920 il figlio al collegio civico di Varese. Il G. ebbe però una formazione da autodidatta, appassionandosi alla scrittura teatrale e seguendo in Olanda il padre, che vi diresse la stagione lirica italiana per alcuni anni.
Nel 1929 compì il ...
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GIORDANI, Tommaso
Rossella Pelagalli
Nato a Napoli, rimane incerta la data di nascita, che il Fétis indica con il 1744, mentre la maggior parte dei biografi (tra i quali lo Schmidl e il Bossa in Diz. [...] . 1791); The ward of the castle (mrs Burke, Londra, Covent Garden, 24 ott. 1793).
Un posto di rilievo, sempre in ambito teatrale, occupano inoltre gli adattamenti di alcuni lavori, tra i quali: The beggar's opera di J. Gay (Dublino, Smock alley, 2 ...
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FABBRICA, Isabella
Roberta D'Annibale
Nacque a Milano agli inizi del XIX secolo da Pietro e Maria Fabbrica; fu il padre, che esercitava il mestiere di ricevitore al dazio di porta Tosa, a volere che [...] nell'autunno del 1822.
Dotata di bella e robusta voce di contralto, ebbe varie opportunità di incominciare la carriera teatrale quando era ancora allieva del conservatorio, ma non le fu permesso di lasciare l'istituto prima del conseguimento del ...
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ASTOLFI, Luigi
Fernanda Mariani Borroni
Nato nell'ultimo decennio dei sec. XVIII in Lombardia, fu attivo come ballerino e coreografo nella prima metà del sec. XIX. Esordi come ballerino ed ebbe un notevole [...] : quant'egli sperava che piacesse non piacque, o non parve cadere a proposito, o parve incongruente e non naturale" (Strenna teatrale 1838, Milano 1838, p. 163). Tuttavia il numero rilevante di balli composti dall'A. (più di cinquanta) e quasi sempre ...
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COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] due Compiete (1819-20), due Tantum Ergo per tenore (1819, 1827) e una Messa solenne per tenore e bassi (1810).
Compositore teatrale fu anche il padre Giuseppe nato a Napoli verso la metà del sec. XVIII; di lui si hanno scarse notizie biografiche e si ...
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teatrale
agg. [dal lat. theatralis]. – 1. Di teatro, da teatro: spettacoli, rappresentazioni t.; arte t.; compagnia t.; la vita t. cittadina. 2. In senso fig. (e per lo più spreg.), che imita alcuni caratteri proprî della recitazione scenica,...
teatralita
teatralità s. f. [der. di teatrale]. – Il fatto di essere teatrale, di avere caratteri proprî della recitazione teatrale (o più precisamente proprî di un tipo di rappresentazione sostenuta, declamata e pomposa): recitazione spontanea,...