Autore drammatico (Algeri 1867 - Parigi 1951), esperto nella tecnica teatrale ma senza una vera ispirazione artistica. Tra i suoi molti drammi e commedie: Le papa de Francine (1896), Les demoiselles des [...] Saint-Cyriens (1898), Mademoiselle Josette, ma femme (1906), La petite chicolatière (1909), L'idée de Françoise (1911), Ma tante d'Honfleur (1914), Un petit service d'ami (1933). Diresse (1914-21) il teatro ...
Leggi Tutto
Romanziere e saggista tedesco (Berlino 1827 - ivi 1914). Critico teatrale per oltre 40 anni della National-Zeitung di Berlino, raccolse parte delle sue critiche nella Berliner Dramaturgie (1877). Scrisse [...] romanzi di ambiente moderno (fra cui Melusine, 1860; Wahrheit, 1890) e, con maggior fortuna, romanzi e novelle storici, con speciale predilezione per il sec. 18º (Charlotte Corday, 1864; Freier Boden, ...
Leggi Tutto
Hinrich, Hans
Riccardo Martelli
Regista e attore cinematografico e teatrale tedesco, naturalizzato italiano, nato a Berlino il 27 novembre 1903 e morto ivi il 30 ottobre 1974. Esponente dell'avanguardia, [...] volto a un personaggio che ricordava molto la sua vita reale. Nel 1954 ritornò in Germania, dove lavorò soprattutto come attore teatrale.
Bibliografia
G. Prosperi, Attore e regista tra il cinema e il teatro: Giovanni Hinrich 'sergente di ferro', in ...
Leggi Tutto
Regista francese (n. Boulogne-Billancourt 1939). Ha svolto attività teatrale con il gruppo cooperativistico del Théâtre du soleil (fondato nel 1964), dapprima con spettacoli tradizionali, poi con notevoli [...] ), dall'Orestea di Eschilo. Per il cinema ha realizzato 1789 (1974) e Molière (1978), tratti dai suoi omonimi spettacoli teatrali, cui sono seguiti Le dernier caravansérail (2006) e Les naufragés du fol espoir (2014).Per la televisione ha diretto La ...
Leggi Tutto
Scrittore ungherese (Budapest 1934 - ivi 2012). Laureatosi all'Accademia teatrale di Budapest, ha lavorato per varî anni come drammaturgo presso i teatri di questa città. Dopo aver rappresentato con fine [...] ironia la nuova realtà politica ungherese, come nelle novelle Nász és pofon ("Nozze e schiaffi", 1956) e A ló is ember ("Anche i cavalli hanno l'anima", 1968), ne ha voluto sottolineare la decadenza morale ...
Leggi Tutto
Attore e doppiatore italiano (Roma 1934 - ivi 2014). Attore teatrale sin dagli anni Cinquanta, ha raggiunto fama e riconoscimenti solo nei Settanta; dopo aver recitato in Agostino D’Ippona (film per la [...] TV del 1972 diretto da R. Rossellini), si è dedicato al genere poliziesco come attore (Italia a mano armata, 1976; Il prefetto di ferro, 1977) e come doppiatore (divenendo la voce italiana di G. Hackman). ...
Leggi Tutto
Melnati, Umberto (propr. Raimondo)
Monica Cardarilli
Attore cinematografico e teatrale, nato a Livorno il 17 giugno 1897 e morto a Roma il 30 marzo 1979. Tra gli interpreti più caratteristici della commedia [...] italiana degli anni Trenta e Quaranta, dopo una felice esperienza teatrale proseguì con successo la sua carriera di attore brillante nell'ambito del cinema. Molto spesso al fianco di Vittorio De Sica, si affermò nei ruoli a lui congeniali del ...
Leggi Tutto
Attrice statunitense (New York 1924 - ivi 2014). Inizialmente interprete teatrale, si è poi affermata come fotomodella. Ha debuttato sul grande schermo come protagonista al fianco di H. Bogart in To have [...] and have not (Acque del Sud, 1944). Da questo film in poi è diventata la partner del popolare attore, divenuto nel frattempo suo marito: The big sleep (1946), Dark passage (La fuga, 1947), Key largo (L'isola ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico cileno (Puerto Montt 1941- Parigi 2011). Autore teatrale e televisivo, si rivelò con il lungometraggio Tres tristes tigres (1968, dall'omonimo romanzo di G. Cabrera Infante), cui [...] seguì La colonia penal (1971, da Kafka). Esiliatosi in Europa dopo la caduta di S. Allende, di cui era stato consigliere governativo per il cinema, ha diretto: Diálogos de exiliados (1974); L'hypothèse ...
Leggi Tutto
Poeta svedese (Hälsingborg 1884 - Stoccolma 1981), critico letterario e teatrale, umanista di larghi interessi intellettuali. Accademico svedese (1919), segretario per lunghi anni del comitato per il premio [...] Nobel; socio straniero dei Lincei (1947). È passato, dopo l'esordio nel gusto decadente di fine secolo (Preludier "Preludî", 1904; Offerkransar "Corone votive", 1905) a un genere di poesia idilliaca che ...
Leggi Tutto
teatrale
agg. [dal lat. theatralis]. – 1. Di teatro, da teatro: spettacoli, rappresentazioni t.; arte t.; compagnia t.; la vita t. cittadina. 2. In senso fig. (e per lo più spreg.), che imita alcuni caratteri proprî della recitazione scenica,...
teatralita
teatralità s. f. [der. di teatrale]. – Il fatto di essere teatrale, di avere caratteri proprî della recitazione teatrale (o più precisamente proprî di un tipo di rappresentazione sostenuta, declamata e pomposa): recitazione spontanea,...