DUSE, Enzo
Sergio Cella
Nacque a Villadose (Rovigo) il 2 dic. 1901 da Gaetano e da Pasqua Rosa Brasolin, in una modesta e numerosa famiglia lontanamente imparentata con quella di Eleonora.
Entrato giovanissimo, [...] e a redigere succose note di cronaca e di critica per IlGazzettino.
Nel dopoguerra aveva ripreso con lena l'attività di autore teatrale, sia per il teatro veneto, cui forni i testi di Temporale d'inverno (poidivenuta Quel si famoso, rappresentata dai ...
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BETTINI, Amalia
Ada Zapperi
Nacque a Milano il 15 ag. 1809 da Giovanni e Lucrezia Morra, attori drammatici. Educata a Napoli in un collegio francese, ne usci a tredici anni per darsi all'arte comica: [...] fu scritturata, come amorosa, nella Compagnia reale di Napoli, diretta da S. Fabbrichesi, e poté fare il suo apprendistato teatrale sotto la guida dei suoi colleghi G. De Marini e L. Vestri, due fra i più noti attori del tempo. Negli anni tra il 1824 ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] 1986: «Dopo l’infamia di quelle accuse […] tutti mi hanno voltato le spalle. Non trovavo lavoro e devo dire che è stato un ente teatrale di Modena, un ente ‘rosso’, a offrire a Walter Chiari, che non è mai stato di quel colore, una parte seria in una ...
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CANIGLIA, Maria
Alessandra Cruciani
Nacque a Napoli il 3 maggio 1905 da Roberto e da Erminia Simonelli. Iniziati gli studi musicali nel conservatorio della sua città, fu allieva per il canto di P. A. [...] singolari qualità della sua voce di soprano, fluida, potente e limpida, le consentirono di affrontare ben presto la carriera teatrale, ed infatti nel 1930 esordì al teatro Regio di Torino, sostenendo il ruolo di Crisotemide nell'Elektra diR. Strauss ...
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PARRINO, Domenico Antonio
Annastella Carrino
PARRINO, Domenico Antonio. – Nacque a Napoli nel 1642 da Onofrio, libraio, e da Angela Gragnano.
Rimasta vedova, la madre sposò il commesso di bottega, Francesco [...] l’attività della libreria in largo Castello. Dopo la morte della madre, approfittando della presenza a Napoli della compagnia teatrale del duca di Modena, Parrino si fece scritturare e vestì i panni di Florindo, il «secondo innamorato». Nel 1675 ...
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DE RIBERA, Antonia
Isabella Innamorati
Ignota è la sua data di nascita (probabilmente da porsi intorno al 1610) né sappiamo dove nacque, da chi e come fu cresciuta, salvo che era di nazione spagnola [...] degna delle scene cui essa era abituata e in quegli ultimi giorni di solitudine volle concludere col tono eroico dell'atto teatrale. Così rispose alle promesse e alle preghiere del Borgia e del Medici che mai di sua volontà sarebbe tornata dal ...
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PAVOLINI, Corrado
Gianfranco Pedullà
PAVOLINI, Corrado. – Nacque a Firenze l’8 gennaio 1898 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Oltre che dall’importante opera culturale svolta dal padre o dal [...] dalla metà degli anni Trenta, l’attività di Pavolini si rivolse prevalentemente al teatro come regista, traduttore e critico teatrale.
Come autore teatrale aveva esordito nel 1926 con l’atto unico Eco e Narciso, quindi con il dramma La Croce del Sud ...
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DEL BUONO, Luigi
Roberta Ascarelli
Nato il 20 apr. 1751 a Firenze nel sobborgo di Rifredi da Filippo, piccolo possidente, e da Lucrezia Grazzini, iniziò nel 1773 a esercitare il mestiere di orologiaio [...] che abbiano una lunga vita sulle scene e soprattutto sulle scene dei teatri popolari" (Jarro, p. 20).
Fonti e Bibl.: Roma, Bibl. teatrale dei Burcardo, ms. 3. 15. 3. 19: A. Colomberti, Diz. biogr. dei comici nostri, p.336; Ibid., ms. 3. 42. 8. 33 ...
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BATTAGLIA, Giacinto
Mario Quattrucci
Nacque a Milano il 10 sett. 1803; laureatosi in medicina all'università di Pavia, non esercitò tuttavia la professione. Dopo aver collaborato alla rivista I Teatri, [...] da un episodio della storia del regno di Napoli del sec. XIV.
Il B. veniva intanto sempre più attirato dal mondo teatrale, dove aveva combattuto le sue prime battaglie, con Il Barbiere di Siviglia, diventato poi Il Figaro, giornale di musica, teatro ...
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CASTELLETTI, Cristoforo
Giorgio Patrizi
Della sua vita non si hanno molte notizie. Nacque a Roma, ove trascorse quasi tutta la sua vita: qui prese gli ordini religiosi e svolse un'intensa e rilevante [...] luogo, con successo, la prima rappresentazione della commedia. Essa fu poi edita in una edizione postuma che comprendeva tutta l'opera teatrale del C.: Tutte l'opere, Vinegia, G. Batt. e G. Bern. Sessa, 1597. Altra edizione, sempre a Venezia, è del ...
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teatrale
agg. [dal lat. theatralis]. – 1. Di teatro, da teatro: spettacoli, rappresentazioni t.; arte t.; compagnia t.; la vita t. cittadina. 2. In senso fig. (e per lo più spreg.), che imita alcuni caratteri proprî della recitazione scenica,...
teatralita
teatralità s. f. [der. di teatrale]. – Il fatto di essere teatrale, di avere caratteri proprî della recitazione teatrale (o più precisamente proprî di un tipo di rappresentazione sostenuta, declamata e pomposa): recitazione spontanea,...