d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] /saggio.php?id=4464; pubbl. su web 22/03/2010). Per i settant’anni di d’Amico è stato pubblicato il volume La passione teatrale, a cura di A. Tinterri e con un bel saggio di C. Meldolesi (Roma 1997).
Sull'attività radiofonica cfr. il volume di L ...
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COSTETTI, Giuseppe
Magda Vigilante
Nacque a Bologna il 13 sett. 1834 da Paolo e da Carolina dei conti Troni. Laureatosi in giurisprudenza, il C. iniziò con scarso entusiasmo l'attività forense che abbandonò [...] seria interpretazione storica.
Gli ultimi anni della sua esistenza il C. li trascorse in un completo oblio, scomparsi ormai dalle scene teatrali i lavori che gli avevano procurato una certa notorietà. Morì a Roma il 13 marzo 1928.
Fonti e Bibl.: C ...
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COLOMBERTI, Antonio
Rossella Motta
Nacque a Viterbo il 20 febbr. 1806 da Gaetano Colomberghi e da Caterina Rinaldi, entrambi attori.
Gaetano, nato a Ferrara nel 1785 da Antonio, un pittore di prospettive [...] 1880.
Fonti e Bibl.: Oltre alle opere autobiogr. e di storia del teatro del C. sopra citate si veda: Il Teatro, giornale letter. teatrale, Napoli 1856-1857, pp. 10, 13, 26, 47, 53 s., 65, 77, 86, 93, 121, 124, 173; A. Alberti, Quarant'anni di storia ...
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ADAMI, Giuseppe
Nino Borsellino
Nato a Verona il 4 febbr. 1878, seguì a Padova studi di lettere, laureandosi però in giurisprudenza e iniziando presto pratica di giornalismo. Da Renato Simoni, passato [...] e poi da L. B. Picard nella commedia Les visitandines. Più assidua s'era fatta intanto la partecipazione dell'A. alla vita teatrale anche per la sua attività di autore di libretti per opere (La rondine, 1917; Il tabarro, 1918; Turandot, con R. Simoni ...
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GUALZETTI, Giacomo Antonio
Salvatore Serrapica
Nacque a Napoli nel 1772. Nulla si sa riguardo alla famiglia e alla formazione. Le prime notizie su di lui risalgono a quando, ancora giovanissimo, si [...] impose all'attenzione del pubblico teatrale, prima napoletano e poi italiano, con la rielaborazione di un notissimo dramma in versi di F.-Th. Baculard d'Arnaud, tratto a sua volta da un romanzo di Claudine-Alexandrine Guérin de Tencin, i Mémoires du ...
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GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] W. Marpurg e E.L. Gerber, dopo la morte la sua fama andò gradatamente scemando e gran parte della sua produzione teatrale venne dimenticata, a eccezione della commedia lirica Il filosofo di campagna; tra i probabili motivi dell'oblio in cui cadde può ...
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Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] spalanca il suo baratro infinito, io non prendo, né so né posso prendere il mio posto della finzione". Un sublime ritratto teatrale ed umano, che molto deve al varietà per la crudeltà e la poesia dei personaggi. Sempre del 1929 è la farsa ambientata ...
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GUERRIERI, Gerardo
Claudia Campanelli
Nacque a Matera il 4 febbr. 1920 da Michele e Margherita Cristalli. Molto giovane si avvicinò alle scene, muovendo i primi passi nel contesto sperimentale del teatro [...] , e, nel 1947, fu autore di un saggio su A. Appia ed E.G. Craig (Da Appia a Craig, in La regia teatrale, a cura di S. D'Amico, ibid.), pionieri dell'interpretazione unitaria dello spettacolo e del principio di regia, individuando nel loro lavoro la ...
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FINO, Giocondo
Rossella Pelagalli
Nacque a Torino il 3 maggio 1867, da Luigi e da Carolina Miglio. Dopo aver ricevuto i primi rudimenti musicali dalla madre, intraprese, per volere del padre, la carriera [...] 16 luglio 1915), che riportò un discreto successo.
L'interesse per il dialetto e la cultura piemontese è evidente anche nel lavoro teatrale La preus e 'l capot (libretto di A. Ferrero dalla commedia I paisan e la leva di L. Pietracqua, Torino, teatro ...
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CAMASIO, Sandro (Alessandro)
Sisto Sallusti
Nacque a Isola della Scala (Verona) il 5 nov. 1886 da Giuseppe e Costanza Chiroli. Prima di laurearsi in giurisprudenza entrò nel mondo giornalistico come [...] redattore mondano della Gazzetta di Torino e, in una sala teatrale, conobbe N. Berrini che ne raccolse le prime confidenze d'arte e ne lesse i primi copioni. Nella stagione estiva del 1908 il Berrini raccomandò a E. Della Guardia un atto unico del C ...
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teatrale
agg. [dal lat. theatralis]. – 1. Di teatro, da teatro: spettacoli, rappresentazioni t.; arte t.; compagnia t.; la vita t. cittadina. 2. In senso fig. (e per lo più spreg.), che imita alcuni caratteri proprî della recitazione scenica,...
teatralita
teatralità s. f. [der. di teatrale]. – Il fatto di essere teatrale, di avere caratteri proprî della recitazione teatrale (o più precisamente proprî di un tipo di rappresentazione sostenuta, declamata e pomposa): recitazione spontanea,...