BELLOTTI BON, Luigi
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Nacque a Udine il 17 apr. 1820 da Luigi Bellotti e da Luigia Ristori.
Il padre, nato a Rovigo da un ufficiale veneto probabilmente nel 1783 (Rasi), dopo aver ricevuto una buona [...] 1845, lasciando fama di attrice intelligente e colta, versatile e bella.
Il B. aveva manifestato prestissimo la volontà di darsi alla professione teatrale, e il patrigno F. A. Bon, che in seguito gli darà il suo nome e che gli era legato da grande ...
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FAGIUOLI, Giovanni Battista
Gabriella Milan
Nacque a Firenze il 24 giugno 1660, unico figlio di Antonio Maria - la cui famiglia, originaria di Signa, si era inurbata agli inizi del secolo ricavando [...] volume, assai raro, è l'ottavo e ultimo delle Commedie; a parte la pregevole ristampa dei primi sette tomi delle opere teatrali, a cura di Angelo Geremia, del 1753 e delle due edizioni meno attendibili delle Rime piacevoli (Bologna 1823; Colle di Val ...
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GRASSO, Giovanni
Franco Ruffini
Nacque a Catania il 19 dic. 1873 da Angelo, puparo, e da Ciccia (Francesca) Tudisco, sua seconda moglie, anche lei pupara, secondogenito di quattro figli (Marietta, Domenico [...] per un lungo periodo di riposo. Più o meno a partire da quest'epoca il G., oramai in fase declinante, diradò l'attività teatrale, pur senza mai interromperla e anche se il repertorio si arricchì di nuovi testi, tra cui Il berretto a sonagli di L ...
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GIRAUD, Edoardo
Paola Bertolone
Nacque a Milano il 31 luglio 1839. Dal padre, un commerciante di seta che voleva che frequentasse le scuole migliori, fu iscritto al collegio di Gorla Minore, condotto [...] due pièces con la compagnia Parenti.
Tra i testi teatrali del G., tutti pubblicati a Milano dal Barbini, editore leggono in L'Arte drammatica, 25 marzo 1874 e 20 giugno 1874; La Frusta teatrale, 25 genn. 1880, 10 dic. 1880, 18 luglio 1882 e 7 nov. ...
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MARCHISIO, Stanislao
Antonio Carrannante
Nacque a Torino il 17 sett. 1773, da famiglia poverissima.
Quando l'editore A. Bazzarini pubblicò a Venezia una sua commedia preceduta da alcuni cenni biografici [...] a quest'ultima qualità, l'A. ha fatto prova della sua molta perizia nel conoscer l'effetto delle cosiddette situazioni teatrali" (ibid., p. 14). Subito dopo passava però a una disamina severa dei diversi caratteri (in quello di Peretola, per esempio ...
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DELLA VALLE, Federico
Giovanna Romei
Nacque intorno al 1560 nel territorio dell'Astesana, probabilmente nelle Langhe, sotto la giurisdizione gonzaghesca o sabauda. L'attributo di "Astegiano" che compare [...] del gusto per il romanzesco (F. Croce), d'altra parte viene ribadita la sostanziale estraneità del D. ad una scrittura propriamente teatrale, che lo condusse ad espungere dalle edizioni a stampa delle tragedie la divisione in atti e scene e a far ...
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MALLONI, Maria
Teresa Megale
Nacque a Ferrara nel gennaio 1599. Nelle corrispondenze dei maggiori attori della prima metà del XVII secolo, il suo nome è sovente associato a quello della madre, Virginia, [...] Modena, città nella quale firmò con il fratello una lettera spedita da Fiorillo a Enzo Bentivoglio. All'inizio dell'anno teatrale 1618-19 entrò a far parte della compagnia dei comici Confidenti, diretti da Flaminio Scala e al servizio di don Giovanni ...
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BELLI BLANES, Paolo
Ada Zapperi
Nacque a Firenze nel 1774 da Vincenzo Belli e da Maria Romei. Fuggì di casa ancora in giovane età e, cambiato il proprio nome (Paolo Belli) in Pellegrino Blanes, si unì [...] ma con scarso successo, dovuto in non piccola parte all'assenza. della Pellandi, ritiratasi poco prima definitivamente dalla vita teatrale, non senza riferimento polemico al matrimonio del Belli. Non migliore fortuna ebbe nella vita privata: riuscì a ...
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FERRIERI, Enzo
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Milano il 7 luglio 1890 da Pio e Rosina Magenta. La famiglia non godeva di grande agiatezza, ma vi si respirava l'amore per la cultura. Il giovane F. poté [...] . L'occasione per un viaggio storico attraverso il teatro di tutti i tempi veniva offerta al F. dalla vasta parte sulla regia teatrale che curò per l'opera in tre volumi La regia (Torino 1955) accanto a M. Apollonio, A. Mantelli, G. L. Rondi, che ...
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CAMPANI, Niccolò, detto lo Strascino
Roberto Alonge
Nacque a Siena nel 1478. Figlio di artigiani, fonditori di campane (da cui il nome Campani, o Campana, alla famiglia), autodidatta e autore di brevi [...] classicistico, cui pure fermamente aspirano, mettendo così a nudo il dislivello fra le aspirazioni e i risultati.
Al genere teatrale della pastorale, pur entro uno schema da farsa villanesca, sembra invece mirare il C. nel Coltellino (1520). Il ...
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teatrale
agg. [dal lat. theatralis]. – 1. Di teatro, da teatro: spettacoli, rappresentazioni t.; arte t.; compagnia t.; la vita t. cittadina. 2. In senso fig. (e per lo più spreg.), che imita alcuni caratteri proprî della recitazione scenica,...
teatralita
teatralità s. f. [der. di teatrale]. – Il fatto di essere teatrale, di avere caratteri proprî della recitazione teatrale (o più precisamente proprî di un tipo di rappresentazione sostenuta, declamata e pomposa): recitazione spontanea,...