Commediografo portoghese (n. Évora 1520 circa - m. 1591 circa), della scuola di Gil Vicente. Nelle sue commedie (Prática de oito figuras, 1543; Auto da natural invenção, 1550; Auto das regateiras, 1568 [...] o 1569; Prática dos compadres, 1572, ecc.) ci offre, sia pure con scarsa intuizione teatrale, un valido documento della sua epoca, con personaggi pittoreschi che si esprimono in una lingua ricca di locuzioni popolari. ...
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teatro
Mirella Schino
Il luogo dello spettacolo ‘al vivo’
Quando pensiamo al teatro, ci viene alla mente un tipo di spazio preciso: un luogo costruito apposta, composto da un palcoscenico sopraelevato, [...] testo’, cioè per un’azione che venga sia raccontata sia agìta.
Il teatro all’italiana
Un’invenzione cinquecentesca. L’edificio teatrale all’italiana, anche quando è vuoto, è già uno spettacolo in sé stesso. Nacque nel corso del Cinquecento e, alla ...
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vaudeville Parola francese (forse alterazione di Vau-de-Vire, località della Normandia dove al principio del 16° sec. sarebbero state intonate canzoni satiriche contro la dominazione straniera) che da [...] nome di una canzone popolare, generalmente satirica, passò a indicare le canzoni inserite in un particolare spettacolo teatrale, lo spettacolo stesso e il teatro in cui lo spettacolo ha luogo.
Il genere v. nacque in Francia nel 18° sec. ed ebbe tale ...
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Poeta e drammaturgo georgiano (n. Kutaisi 1904 - m. 1988). Nella sua ricca produzione poetica hanno trovato posto sia i temi dell'edificazione socialista e le vicende della seconda guerra mondiale, sia [...] le immagini del mondo della natura e più sottili e personali motivi lirici. Con la sua produzione teatrale, K. ha occupato un posto di primo piano nella drammaturgia georgiana contemporanea. ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] dall’Ente autonomo della Biennale di Venezia è anche il Festival internazionale del teatro di Venezia che deriva dalle manifestazioni teatrali che, sempre in seno alla Biennale d’arte, si svolsero a Venezia dal 1934 al 1941. Il primo festival ebbe ...
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Drammaturgo greco (Mitilene 1834 - ivi 1907), filologo, prof. di storia all'univ. di Atene. Scrisse tragedie in trimetri giambici e in lingua arcaizzante, alternando con pari efficacia le suggestioni del [...] romanticismo (Μαρία Δοξοπατρῆ "Maria Doxopatrì", 1857) ai nitori della classicità (Μερόπη "Merope", 1866; Φαύστα "Fausta", 1893). La sua opera teatrale è raccolta in Δράματα ("Drammi", 1903). ...
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FERRIGNI (Coccoluto Ferrigni), Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Livorno il 15 nov. 1836 da una famiglia di commercianti di origine meridionale trasferitasi nella città toscana.
Il F. fu sempre estremamente [...] L'Avenir, La Liberté, Le Figaro.
Il secondo figlio Mario (Firenze 23 sett. 1878- Roma 14 maggio 1943) collaborò come critico teatrale sia a La Domenica fiorentina sia a Il NuovoGiornale; si trasferì quindi a Milano dove, dal 1913 al 1923, fu critico ...
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CANZACHI, Giovanni Camillo, detto lo Zoppo
Alfredo E. Bellingeri
Nacque a Bologna verso la fine del sec. XVII. Piccolo di statura e piuttosto grasso, quantunque zoppicasse da una gamba, fu considerato [...] Byrn, p. 49). Come molti altri comici italiani dell'epoca, il C. fu dotato di una buona cultura, non soltanto esclusivamente teatrale; conosceva la lingua francese e la tedesca e a lui si deve, secondo il Bartoli (p. 153), l'introduzione sulle scene ...
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Commediografo (Parigi 1823 - ivi 1877). Tra le sue numerose commedie (circa 100) ebbero maggior successo: Les portraits (1848, con A. Decourcelle); Les filles de marbre (1853, con L. Thiboust); Les faux [...] bonshommes (1856, con E. Capendu) e soprattutto Le feu au couvent (1859). Incontrò fortuna anche la sua riduzione teatrale di Scènes de la vie de bohème di H. Murger (1851). ...
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Lerner, Alan Jay
Patrick McGilligan
Commediografo e sceneggiatore statunitense, nato a New York il 31 agosto 1918 e morto ivi il 14 giugno 1986. A partire dagli anni Quaranta e per almeno tre decenni [...] della Scozia; e rielaborò infine il romanzo di Colette per la romantica commedia musicale Gigi. Nel 1964 L. riadattò il testo teatrale Pygmalion, ispirandosi anche al suo musical, per il film My fair lady di George Cukor; tre anni dopo sulla base ...
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teatrale
agg. [dal lat. theatralis]. – 1. Di teatro, da teatro: spettacoli, rappresentazioni t.; arte t.; compagnia t.; la vita t. cittadina. 2. In senso fig. (e per lo più spreg.), che imita alcuni caratteri proprî della recitazione scenica,...
teatralita
teatralità s. f. [der. di teatrale]. – Il fatto di essere teatrale, di avere caratteri proprî della recitazione teatrale (o più precisamente proprî di un tipo di rappresentazione sostenuta, declamata e pomposa): recitazione spontanea,...