Attrice (Mosca 1871 - ivi 1963). Esordì al Piccolo Teatro di Mosca in drammi di A. N. Ostrovskij, di cui fu sempre, nel corso della sua lunga carriera teatrale, una delle più acute e fini interpreti (Ulita [...] in La foresta; Glumova in Per ogni sapientone basta un po' di semplicità, ecc.). Tra le altre parti (più di 250 fino al 1940) sostenute dalla R. vanno ricordate quella di Akulina in La potenza delle tenebre ...
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Piccolo teatro destinato a recite che cercano un intimo rapporto con lo spettatore. Il primo fu fondato a Berlino da Max Reinhardt (1906).
Sullo schema del K. teatrale, è così detto un film di intreccio [...] semplice, intimo e psicologico, la cui azione si sviluppa tra pochi personaggi e in pochi e piccoli ambienti, ma, contrariamente al teatro, con un dialogo limitatissimo. Ebbe sviluppo specialmente in Germania ...
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È una delle più celebri strade di New York e taglia obliquamente l'isola di Manhattan; nel tratto attorno a Times Square è il centro della vita teatrale e notturna della città, dove si concentra la maggior [...] parte dei teatri. B. è diventata sinonimo di un certo tipo di teatro spettacolare (che offre per lo più musical), basato su produzioni grandiose, con attori di grande richiamo e copioni ben costruiti ...
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Musica e teatro
Carlotta Sorba
La sera del 18 febbraio 1861 si festeggiava a Torino, in piazza Castello, l’inaugurazione del nuovo Parlamento italiano avvenuta quel giorno. Era in programma un concerto [...] raccolta e inviata a Roma tra il 1868 e il 1869 consente oggi di cogliere l’immagine d’insieme delle strutture teatrali all’indomani dell’Unità e dell’imponente processo di costruzione avvenuto lungo la penisola a partire dalla fine del XVIII secolo ...
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STRAUSS, Botho
Luigi Quattrocchi
Scrittore tedesco, nato a Naumburg/Saale (Assia) il 2 dicembre 1944. Formatosi alla scuola di Francoforte, ha iniziato, in sede di critica teatrale, conformandosi al [...] dettame marxistico del rapporto causale fra eventi politici e prodotti culturali; ma ben presto, disilluso dalle utopie rivoluzionarie, ha capovolto la propria posizione, per cui, pur rimanendo ancorato ...
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BENINI, Ferruccio
Ada Zapperi
Nacque a Genova il 31 maggio 1854, da Gaetano e da Elena Tamberlicchi, ambedue attori.
Il padre, che aveva partecipato, ancora studente, ai moti del 1831, abbracciata la [...] Savona nel 1888, lo liberò dagli impegni assai gravosi con la compagnia patema e gli aprì le vie di una brillante carriera teatrale. Scritturato da V. Marini, il B. fu notato da G. Gallina, che nel 1890 lo volle nella sua "Compagnia comica goldoniana ...
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MANARA, Curzio
Sergio Monaldini
Nacque a Cremona nei primi anni del Seicento. Non si hanno notizie sugli anni iniziali di questo sacerdote, architetto, scenografo e macchinista teatrale, figura chiave [...] , a cura di P. Fabbri, I, Lucca 2002, p. 73; N. Michelassi, Musici di fortuna tra Venezia e l'Europa. I viaggi teatrali di G.B. Balbi (1637-1657), dissertazione, Università di Firenze, 2003, pp. 155-166; Id., La doppia "Finta pazza". Il viaggio di ...
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Poeta, drammaturgo, regista e teorico francese del teatro (Parigi 1886 - ivi 1965). Tra le raccolte poetiche, ricordiamo Aegri somnia (1920) e Le Pèlerin d'Assises (1922). L'opera teatrale è abbondante [...] e comprende celebrazioni (Compassion de Notre-Dame, 1932, Jeanne d'Arc, 1933), farse, commedie, adattamenti (Picrochole, 1936). Ispirandosi ai principî del Théâtre du Vieux-Colombier di J. Copeau, fondò ...
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tragedia Opera e rappresentazione drammatica che si caratterizza, oltre che per il tono e lo stile elevato, per uno svolgimento e soprattutto una conclusione segnati da fatti luttuosi e violenti, da gravi [...] t. nazionale con A. Conti e ancor più con S. Maffei che con Merope offre un linguaggio drammatico decisamente teatrale. Dopo di lui è V. Alfieri ad affrontare in pieno la necessità del linguaggio drammatico, dietro influenza della cultura francese ...
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Autore drammatico francese (Metz 1869 - Parigi 1955). Da giovane, redattore del giornale di Marsiglia Le Bavard, in cui difese Antoine e il suo Théâtre Libre; intraprese poi egli stesso la carriera teatrale, [...] romanzi, La Rabouilleuse (1903) e César Birotteau (1911). Direttore della Comédie-Française dal 1913 al 1936, pubblicò anche alcuni volumi di critica teatrale (Notes sur la mise en scène, 1933) e un libro di ricordi (De Thalie à Melpomène, 1947). ...
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teatrale
agg. [dal lat. theatralis]. – 1. Di teatro, da teatro: spettacoli, rappresentazioni t.; arte t.; compagnia t.; la vita t. cittadina. 2. In senso fig. (e per lo più spreg.), che imita alcuni caratteri proprî della recitazione scenica,...
teatralita
teatralità s. f. [der. di teatrale]. – Il fatto di essere teatrale, di avere caratteri proprî della recitazione teatrale (o più precisamente proprî di un tipo di rappresentazione sostenuta, declamata e pomposa): recitazione spontanea,...