CERONI, Giuseppe Giulio
Sergio Cella
Figlio di Giuseppe e di Eugenia Todeschini, di agiata famiglia, nacque a San Giovanni Lupatoto (Verona) il 12 ottobre del 1774; percorse gli studi classici a Verona [...] capobattaglione.
Suo figlio Riccardo, nato il 14 marzo 1806 a Milano ed ivi morto il 24 dic. 1875, fu militare e librettista teatrale. Prese parte ai moti del 1831, emigrò poi in Svizzera e di là in Spagna, Portogallo, Francia e Inghilterra; nel '48 ...
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Pechino (cin. Beijing) Città capitale della Cina (19.617.963 ab. nel 2017, considerando l’intera agglomerazione urbana), situata nella sezione nord-orientale del paese, un centinaio di km a NO di Tianjin, [...] de Meuron; piscina, studio PTW; ecc.); della sede televisiva nazionale (R. Koolhaas); di residenze (S. Holl).
Per il genere teatrale cinese ➔ Pechino, opera di.
Per l'uomo di Pechino (Sinanthropus pekinensis o Homo erectus pekinensis) ➔ Zhoukoudian. ...
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(v. lipari, isole, XXI, p. 232)
Archeologia. - Un quarantennio di ricerche sistematiche (frutto delle quali è il Museo Archeologico Eoliano di Lipari, più volte ampliato) permette di tracciare un quadro [...] funerarie connesse col culto di Dioniso. Con questo è connesso anche un altro artigianato locale, quello della coroplastica teatrale, che prende l'avvio fin dagli inizi del 4° secolo. Numerosissimi modellini di maschere tragiche (corrispondenti ai ...
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VILNA (A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
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Città della Polonia nord-orientale (in polacco Wilno, in lituano Wilnius: Vilna è forma dovuta a influenza russa), della quale è il centro più notevole [...] ), un importante "Archivio statale" e una "Società degli amici delle scienze" con numerose pubblicazioni proprie.
Anche la vita teatrale ha avutu a Vilna, dopo la guerra mondiale periodi di grande splendore, in particolar modo quando, nel 1925, J ...
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CARTA, Giovanni Battista
Carla Filosa
Nacque a Modena il 17 genn. 1783 da Antonio e da Angiola Brancolini. Unico figlio superstite di una famiglia modesta (suo padre era barbiere), dopo aver frequentato [...] il nutrimento, i banchetti, i vini degli antichi e dei moderni (Milano 1846).Collaborò infine per diversi anni alla Strenna teatrale del Regli.
Nel 1848 il C. fu tra i più attivi nell'organizzare la resistenza popolare antiaustriaca che sfociò nelle ...
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La ludicità
Gherardo Ortalli
In sede storiografica il termine/concetto «ludicità» ha trovato spazio soltanto in tempi piuttosto recenti e dall’ambito della ricerca storica sta entrando nella lingua [...] editi nel 1612), dopo gli svaghi letterari, ma anche dopo il trionfo delle lotterie e della nuova cultura teatrale e dello spettacolo, dopo, infine, le esperienze illuministiche che trovarono nell’Encyclopédie la loro legittimazione attraverso le ...
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DELLA TORRE, Luigi Antonio
Gino Benzoni
Unico figlio di Filippo Giacomo di Gianfilippo e di Teresa Rabatta, nacque nel 1662 (fu battezzato, nel giugno, nel duomo di Gorizia), venendo, quindi, nel 1670-80, [...] contessa Maria Anna Ernestina di Strassoldo, arcade col nome di Tirsi Pirzio Sonziaco, traduttore dal francese, autore dell'opera teatrale Adelaide (P.A. Codelli, Gli scrittori friulani austriaci...,Gorizia 1785, pp. 181 s.).
Fonti e Bibl.: Arch. di ...
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Comune del Veneto (93,03 km2 con 210.077 ab. nel 2020), capoluogo di provincia.
Si estende a O della Laguna veneta, a 12 m s.l.m., sul fiume Bacchiglione. È centro di antica origine, vivace per traffici [...] madrigali; tuttavia in questo periodo la scuola veneziana tolse a P. il primato di centro musicale del Veneto. La musica teatrale continuò però anche nel 18° sec. con rappresentazioni all’aperto o in case private. Il primo teatro chiuso, quello dello ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] » e del successo di queste consultazioni sono, oltre al dato rilevante della partecipazione, la dinamica gioiosa e la connessa scenografia teatrale di festa – ora indotta, ora spontanea, ora l’una e l’altra – in cui si tengono le operazioni di voto ...
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CALDORA (Candola), Antonio
Marina Raffaeli Cammarota
Nato intorno al 1400 da Giacomo e da Medea d'Eboli, ricevette la sua formazione militare alla scuola del padre. Seguendo le imprese paterne, il C. [...] , ottenne da Alfonso la libertà e la conferma di gran parte dei feudi abruzzesi. Incerta è però la misura reale del teatrale gesto di perdono di Alfonso che, dopo essersi fatto mostrare in Carpenone tutte le ricchezze del C., divenute sue per diritto ...
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teatrale
agg. [dal lat. theatralis]. – 1. Di teatro, da teatro: spettacoli, rappresentazioni t.; arte t.; compagnia t.; la vita t. cittadina. 2. In senso fig. (e per lo più spreg.), che imita alcuni caratteri proprî della recitazione scenica,...
teatralita
teatralità s. f. [der. di teatrale]. – Il fatto di essere teatrale, di avere caratteri proprî della recitazione teatrale (o più precisamente proprî di un tipo di rappresentazione sostenuta, declamata e pomposa): recitazione spontanea,...