GIANNOTTI, Antonia
Anna Laura Saso
Figlia di Francesco d'Antonio, nacque a Firenze intorno al 1452. Erronea appare l'ipotesi della sua appartenenza al casato dei Tanini sostenuta da alcuni studiosi [...] la G. legò il suo nome al genere della sacra rappresentazione. Destinato a un pubblico laico e borghese, questo genere teatrale conobbe un'abbondante fioritura fino ai primi decenni del Cinquecento, per poi scomparire sia per il trionfo della cultura ...
Leggi Tutto
PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano
Gabriele Mino
PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano. – Nacque a Roma il 14 dicembre 1614 da Oddo V marchese di Pietraforte e da Laura Ceuli.
Non si [...] anche quella con un non meglio identificato poeta dal nome anagrammato di Lesbio Lintuatici, vicino agli ambienti della compagnia teatrale dei Confederati (Raccolta di poesie volgari, e latine in vita, e morte della signora Eularia de’ Bianchi comica ...
Leggi Tutto
GIATTINI, Giovanni Battista
Cesare Preti
Nacque a Palermo nel 1601: i catalogi della Compagnia di Gesù, fonte pressoché unica per la sua biografia, non indicano né giorno né mese. Suo padre Vincenzo [...] quindi le più compiute Antigone (ibid. 1661) e Ariadna Augusta (ibid. 1662).
A queste vanno aggiunti una serie di lavori teatrali rimasti inediti. Le opere del G. ebbero una buona risonanza soprattutto nei paesi di lingua tedesca, ove furono riedite ...
Leggi Tutto
BERNABUCCIO (Barnabuccio, Butio) di Cecco
Eugenio Ragni
Nato a Orvieto nel sec. XIV, fu canonico della cattedrale, prevosto di S. Cristina in Bolsena e notaio.
Poiché nel novembre del 1374 B. si iscrisse [...] Bolsena. Certo è che, nei documenti d'archivio a disposizione, non si accenna neppure lontanamente a una qualsiasi attività teatrale di B.; e sembra pertanto azzardato, allo stato attuale delle conoscenze, parlare di lui come di "uomo portato… alla ...
Leggi Tutto
LEONARDO da Porto Maurizio, santo
Dario Busolini
Nacque a Porto Maurizio (ora Imperia) il 20 dic. 1676, figlio di Domenico Casanova e Anna Maria Benza, che gli diedero il nome di Paolo Girolamo e lo [...] di Paolo Segneri, celebrata dai contemporanei e capace di richiamare migliaia di persone, aveva un carattere insieme teatrale e pratico.
Egli sapeva conquistare l'uditorio con toni drammatici e coinvolgenti, ammonendo i fedeli sul loro destino ...
Leggi Tutto
GOLFIERI, Gaetano
Domenico Proietti
Nacque a Bologna il 7 giugno 1808 da Giuseppe, vetturino, e da Teresa Braga. Dopo aver frequentato le Scuole pie e l'istituto dei barnabiti di S. Lucia, dove ebbe [...] , per il continuo accrescersi della sua produzione.
Alla poesia il G. unì in questi anni un vivace interesse per la vita teatrale, che lo portò alla fondazione, nel 1858, della Società filodrammatica del teatro italiano, con lo scopo di scoprire e ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] suo discorso, offre in realtà un brillante momento di luce sul processo di gratificazione che regola la fruizione dell'opera teatrale o letteraria. Gratificazione che, come avverte il C., non è meccanica partecipazione ai "messaggi" dell'opera, ma si ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] , 198 ss.; I, 2, p. 7; III, 1, pp. 323, 442, 448; III, 2, pp. 19-23, 36, 42, 89; R. Cristofori, Le opere teatrali di G. C. Rospigliosi, in Studi romani, XXVII (1979), pp. 302-16; Enc. dello Spett., VIII, coll. 1213 ss.; H. Kühner, G. Rospigliosi, in ...
Leggi Tutto
MANCINELLI, Giulio
Anna Rita Capoccia
Nacque a Macerata il 14 ott. 1537, da agiata famiglia, primogenito di Leonardo, dottore in diritto canonico e civile, e di Antonia Costa, cultrice di letteratura [...] Cellesi, 1668), in un certo senso anticipava quello delle missioni "alla Segneri" del periodo successivo, nelle quali la componente teatrale si combinava con quella penitenziale.
Nel corso dell'anno del giubileo del 1575 fu penitenziere a S. Pietro e ...
Leggi Tutto
CAMPI, Pier Maria
Armando Petrucci
Nacque a Piacenza il 19 maggio 1569, in una casa ancora oggi esistente nel vecchio centro della città, da un Gentile appartenente a una distinta famiglia locale di [...] insomma, intesa come "moralità", ma anche, nello svolgimento del discorso, come allegoria e come vera e propria rappresentazione teatrale, in cui primi attori appaiono essere le vestigia terrene dei santi, le loro, reliquie conservate nelle chiese di ...
Leggi Tutto
teatrale
agg. [dal lat. theatralis]. – 1. Di teatro, da teatro: spettacoli, rappresentazioni t.; arte t.; compagnia t.; la vita t. cittadina. 2. In senso fig. (e per lo più spreg.), che imita alcuni caratteri proprî della recitazione scenica,...
teatralita
teatralità s. f. [der. di teatrale]. – Il fatto di essere teatrale, di avere caratteri proprî della recitazione teatrale (o più precisamente proprî di un tipo di rappresentazione sostenuta, declamata e pomposa): recitazione spontanea,...