BIGATTI, Carlo (Ambrogio)
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Nato a Milano il 22febbr. 1779, intraprese gli studi musicali nella sua città con V. Canobbio (pianoforte), li proseguì poi a Bologna con padre G. B. Martini (armonia e contrappunto) [...] una sua Cantata, il B. si recò a Marsiglia nel 1801; qui visse per molti anni e compose la sua prima opera teatrale buffa, Il fanatico, che venne rappresentata al Teatro Thubeneau nella primavera del 1804. Nell'agosto del 1808 il B. presentò al Grand ...
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ALFANO, Franco
Alberto Pironti
Nacque a Napoli, o meglio a Posillipo, come egli amava precisare, l'8 marzo 1876. Iniziò assai presto lo studio della musica, prendendo lezioni private di pianoforte, [...] Massimo di Palermo e dal 1947 al 1950 direttore del liceo musicale Rossini di Pesaro. A questo periodo appartiene l'ultimo lavoro teatrale dell'A., Il dottor Antonio, dato al teatro dell'Opera di Roma sotto la direzione di Gabriele Santin i il30 apr ...
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GIRELLI, Antonia Maria
Alessandra Cruciani
Incerti sono i dati relativi alla sua nascita, avvenuta presumibilmente a Bologna intorno al 1730. Nulla si conosce della sua formazione che, comunque, fu [...] notizie sulla sua attività artistica, ma è probabile che si sia dedicata allo studio del canto per intraprendere la carriera teatrale come virtuosa. La ritroviamo infatti nell'autunno 1756 al teatro della Pergola di Firenze, ove esordì nel ruolo di ...
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GANDOLFI, Riccardo
Paola Campi
Nacque a Voghera il 16 febbr. 1839 da Emanuele e da Camilla Guiscardi, apprezzata pittrice. Studiò composizione e contrappunto presso il conservatorio di Napoli sotto [...] di Milano la sua prima opera seria, Aldina, ottenendo un buon successo; due anni più tardi compose un'altra opera teatrale, Il paggio, che fu rappresentata al teatro Regio di Torino. Seguirono lavori sinfonici, sacri e da camera: una sinfonia per ...
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GABRIELLI (Gabrieli), Domenico
Rossella Pelagalli
Nato a Bologna il 19 ott. 1659, è anche conosciuto con l'appellativo di "Minghin [Minghino, Domenichino] dal viulunzaal", soprannome riferito alle speciali [...] della virtù e merito" (Vatielli, 1927, p. 135). Negli stessi anni intraprese la carriera di compositore come autore di musica teatrale; esordì al teatro Formagliari di Bologna con Il Gige in Lidia (libretto di G.B. Neri, 1683) cui fece seguito Il ...
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ANGELONI, Carlo
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nato a Lucca il 16 luglio 1834, da Costante e da Lore a Giannotti, ricevette l'istruzione elementare nel seminario di S. Michele in Lucca. Verso i dieci [...] in Lucca, e un Magnificat a 4 voci, coro e orchestra, scritto nel 1851 A vent'anni portò a termine la prima opera teatrale in 4 atti, il Popolano di Londra, rappresentata nel 1854 al teatro Comunale di Camerino. Il 29 giugno 1855 andava in scena, al ...
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DE ANGELIS, Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 31 marzo 1877 da Gregorio e Francesca Di Pasqua.
Di umile famiglia, la D. iniziò giovanissima a frequentare gli ambienti del caffè-concerto nella [...] , ma soprattutto aiutata da una bellezza vistosa e provocante, fece prestissimo il suo ingresso nel mondo teatrale diventando rapidamente una delle protagoniste più acclamate del café-chantant, una particolare forma di spettacolo che, valendosi ...
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CAPOTORTI, Luigi
Raoul Meloncelli
Nacque a Molfetta (Bari) nel 1767. Iniziò lo studio del violino all'età di sette anni e avendo rivelato singolari attitudini musicali, fu inviato dal padre a Napoli, [...] e Carolina Miller. Nel 1827 fu accolto tra i soci dell'Académie Royale di Parigi, alla quale aveva inviato un suo lavoro teatrale. Ritiratosi poi a vita privata, si stabilì a San Severo (Foggia), ove morì nel 1842.
Tra le sue composizioni vocali di ...
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CURELLI (Curellich), Eusebio
Giuseppe Radole
Nacque a Trieste il 14 ag. 1876 da Giuseppe e Lucia Jeusek. Iniziò gli studi musicali con F. Terzon, modestissimo organista della chiesa di S. Giacomo. Dotato [...] , dal quale apprese anche elementi di composizione. Poco più che ventenne diede inizio a Venezia a una promettente carriera teatrale di maestro sostituto, che abbandonò per rientrare a Trieste, preferendo il posto di organista e direttore di cappella ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] nuova fase della sua formazione musicale: nacquero i primi progetti teatrali e musicò alcuni brani del libretto di F. Schanz, Sigune che si tradurranno poi soprattutto nella realizzazione delle opere teatrali, ove meglio si attua la sua poetica.
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teatrale
agg. [dal lat. theatralis]. – 1. Di teatro, da teatro: spettacoli, rappresentazioni t.; arte t.; compagnia t.; la vita t. cittadina. 2. In senso fig. (e per lo più spreg.), che imita alcuni caratteri proprî della recitazione scenica,...
teatralita
teatralità s. f. [der. di teatrale]. – Il fatto di essere teatrale, di avere caratteri proprî della recitazione teatrale (o più precisamente proprî di un tipo di rappresentazione sostenuta, declamata e pomposa): recitazione spontanea,...