BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] .
Questa stessa predisposizione mentale della storia ammaestratrice si può ritrovare anche nella sua copiosa produzione novellistica e teatrale, ma qui il motivo dominante è piuttosto l'elemento avventuroso, l'intreccio sentimentale, la ricerca della ...
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CAPODIFERRO, Evangelista Maddaleni (Maddalena) de', detto Fausto
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XV, primogenito di Niccolò di Evangelista e di Ambrosina, forse anch'ella [...] 2754, f. 24v), nel codice 371 della Biblioteca civica di Belluno (f. 73).
Resta da far cenno all'attività teatrale del C., rivolta principalmente alla stesura di ecloghe dialogate latine da rappresentarsi in occasione di banchetti e di festeggiamenti ...
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LO GATTO, Ettore
Emanuela Sgambati
Nacque a Napoli, il 20 maggio 1890, da Domenico e da Clelia Çesbron de la Grennelais. Trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Porto San Maurizio e a Livorno.
Del suo [...] Il lavoro ripercorre, con rigore espositivo unito a ricchezza di particolari, la nascita e lo sviluppo della vita teatrale (testi, repertori, attori, messinscene) dalle origini fino ai più recenti dibattiti. Lo stile vivace e il trasporto espositivo ...
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BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] proprio da una “domesticità” diffusa nella rappresentazione dell’aldilà […]; l’altro si esprime nella larga vena narrativo-teatrale» per la quale il poeta «ricorre anche a fonti popolaresche», attuando, «con prepotente energia poetica, una vera ...
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GARGIULO, Alfredo
Domenico Proietti
Nacque a Napoli il 2 maggio 1876 da Antonio e Maria Banchieri, in una famiglia di modeste condizioni. Fu avviato agli studi tecnici, terminati i quali, nel 1895, [...] perplessità per la "oscurità" delle Occasioni) e, infine, all'esclusione di interi generi letterari (come la letteratura teatrale, e l'opera pirandelliana in particolare) non pienamente inseriti e chiariti nel quadro teorico della sua estetica.
Il G ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] una vasta trilogia drammatica, il Tasso, alla quale si preparava con scrupolosità di storico. La prima notizia di questo lavoro teatrale risale al 1815; il B. sperava di farlo rappresentare per la quaresima del 1820, ma a tale data era ancora ...
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ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] uomo solo (Milano) che rinunciava ad ogni elemento della struttura romanzesca per una costruzione dialogica (ma non teatrale), intrecciata a didascalie e brevi descrizioni, concepita come lo strumento espressivo più adatto a quella severa meditazione ...
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FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] 137): un obbligo che dovette pesargli alquanto se nel 1852 si trasferiva a Genova, dove, mentre redigeva le appendici teatrali per il Corriere mercantile, preparava per la celebre Fanny Sadowska, che l'interpretava al teatro Re di Milano nel dicembre ...
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FERRARI, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Siena: la sua data di nascita oscilla, nelle fonti, tra il 1582 ed il 1585. Nei vari documenti che lo riguardano, contenuti nei Catalogi dell'Archivum [...] contiene insieme con vari saggi su giochi militari, sul pugilato senese, sul calcio fiorentino, sull'etnografia ebraica e sull'attività teatrale dei gesuiti a Roma, le due tragedie scritte dal F., Remus captivus, pp. 126-198, e Romulus fundator, pp ...
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CAMPELLO, Pompeo
Filippo Mazzonis
Nacque a Spoleto il 15 febbraio del 1803 da Bernardino e dalla fiorentina Beatrice Bourbon del Monte. Concluse a Spoleto con successo gli studi iniziati a Castiglion [...] dolorosa malattia il C. morì a Spoleto il 24 giugno 1884.
Pur non rivestendo importanza letteraria, la sua produzione teatrale procurò al C. una discreta notorietà: le sue opere furono messe in scena soprattutto dalla compagnia di Carolina Santoni e ...
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teatrale
agg. [dal lat. theatralis]. – 1. Di teatro, da teatro: spettacoli, rappresentazioni t.; arte t.; compagnia t.; la vita t. cittadina. 2. In senso fig. (e per lo più spreg.), che imita alcuni caratteri proprî della recitazione scenica,...
teatralita
teatralità s. f. [der. di teatrale]. – Il fatto di essere teatrale, di avere caratteri proprî della recitazione teatrale (o più precisamente proprî di un tipo di rappresentazione sostenuta, declamata e pomposa): recitazione spontanea,...