CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] , in Venezia e il melodramma nel Seicento, a cura di M. T. Muraro, Firenze 1976, p. 353; Illusione e pratica teatrale... Catalogo della mostra, Vicenza 1975, p. 171; E. Gamba, L'attività scientif. nel ducato di Urbino ..., in Studi urbinati, n ...
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DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] e forte vicenda di gelosia e malavita ambientata nell'omonimo carcere napoletano, svolta con magistrale capacità descrittiva e teatrale insieme.
Don Giovanni Accietto, marito tradito, uccide la moglie e finisce in galera, dove, non pago del primo ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] Scotti, 1963, pp. 348-49). Sul Conciliatore Pellico recensì varie novità straniere (principalmente Byron) e scrisse soprattutto di critica teatrale, propendendo – nell’esame del teatro di Marie-Joseph Chénier (nei numeri del 7 febbraio, 4 aprile e 29 ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] a raccontarsi sui social network.
Ma l’ultima fase della vita servì all’attore soprattutto per stilare bilanci, come già nel suo testo teatrale Oggi (2005), storia di un uomo anziano che si trova a fare i conti con gli errori di padre e marito. Se ...
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GABBIANI, Anton Domenico
Alessandro Serafini
Figlio di Giovanni e Maria Simi, nacque a Firenze il 13 febbr. 1652. Secondo il racconto delle fonti (la biografia di F.S. Baldinucci [1725-30] e quella [...] fiorentina dei Ss. Apostoli, dove i pur predominanti elementi maratteschi e cortoneschi - riscontrabili nell'assetto compositivo e nella teatrale scenografia - non cancellano il debito con la maniera di V. Dandini, come rivela la posa enfatica del ...
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CECCHI, Giovan Maria
Claudio Mutini
Nacque a Firenze il 15 maggio 1518da Bartolomeo o Baccio di Sano Cecchi, famiglia del quartiere di Santa Croce, e da una Sannini, figlia di un farsettaio.
Primogenito [...] (1582),che, lungi dal risolversi in occasionale condiscendenza alla moda del tempo, gettano una luce sulla maggiore produzione teatrale del C., permettendo di stabilire nessi tra la fantasia scenica e una pigra consuetudine linguaiola.
Di politica il ...
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GAZZANIGA, Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nato a Verona il 5 ott. 1743, fu destinato dal padre alla vita sacerdotale ma, assecondando la sua attitudine naturale, si dedicò di nascosto allo studio della musica, [...] bibliografico musicale di Bologna; una versione moderna è stata curata da G. Turchi per una esecuzione alla RAI.
L'attività teatrale del G. proseguì ininterrottamente sino al 1807 e si concluse con l'opera I due gemelli (T. Menucci, Bologna, teatro ...
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INGEGNERI, Angelo
Anna Siekiera
Nacque intorno al 1550 a Venezia da un'antica famiglia originaria di Burano e residente alla Bragora. Mancano notizie sulla sua gioventù. Nel 1573 tradusse in ottava [...] .
Chiamato da Ferrante a Guastalla, l'I. vi si trasferì nel 1586 per svolgere uffici diversi, da poeta a consigliere teatrale del principe; ma vi impiantò anche una "casa" per la lavorazione del sapone, come documentano alcuni atti amministrativi del ...
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CUZZONI, Francesca
Bianca Maria Antolini
Nacque sicuramente a Parma, poiché alcuni libretti la indicano come "Parmeggiana"; l'anno di nascita riportato da tutti i repertori a partire dal Gerber, il [...] 1718), al teatro di via della Pergola di Firenze (Scanderbegh, di A. Vivaldi, estate 1718; Il trionfo di Solimano e la festa teatrale Il trionfo della virtù, entrambe con musica di L. A. Predieri, estate 1719), al Regio Ducal Teatro di Milano (Amleto ...
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ALBERGATI CAPACELLI, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 19 apr. 1728 dal marchese Luigi e da Eleonora Bentivoglio d'Aragona. Sebbene appartenesse ad una delle più nobili famiglie bolognesi, [...] filosofico-sentimentali dei discepoli di Rousseau e di Diderot.
Non sfugge l'A., nella maggior parte della sua produzione teatrale, alla mediocrità e alla tipizzazione convenzionale. Più spontaneo ed acuto riesce, quando è più vicino al suo grande e ...
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teatrale
agg. [dal lat. theatralis]. – 1. Di teatro, da teatro: spettacoli, rappresentazioni t.; arte t.; compagnia t.; la vita t. cittadina. 2. In senso fig. (e per lo più spreg.), che imita alcuni caratteri proprî della recitazione scenica,...
teatralita
teatralità s. f. [der. di teatrale]. – Il fatto di essere teatrale, di avere caratteri proprî della recitazione teatrale (o più precisamente proprî di un tipo di rappresentazione sostenuta, declamata e pomposa): recitazione spontanea,...