GIGLI, Girolamo
Lucinda Spera
Nacque a Siena il 14 ott. 1660 da Giuseppe Nenci e Pietra Fazoni. Nel 1674, alla morte del padre, fu adottato dal prozio materno, privo di eredi, che gli impose il proprio [...] del G. sono custoditi, manoscritti, presso la Biblioteca comunale di Siena e la Biblioteca nazionale di Firenze. I Componimenti teatrali furono pubblicati a Siena nel 1759; una raccolta integrale delle sue opere fu avviata alla fine del secolo, ma ...
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FERRARI, Francesco
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Nacque a Fratta Polesine (Rovigo) il 25 genn. 1634 e fu avviato precocemente alla pittura dal padre Giovan Rocco, di professione mercante, che lo sottopose [...] del 1662 e, del 1667, quello della chiesa del Corpus Domini.
Nel 1666 a Ferrara avvenne l'incontro con il celebre architetto teatrale L. Burnacini, che lo volle con sé alla corte imperiale di Vienna, dove il F. fu impegnato, insieme agli architetti R ...
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LAFFI, Domenico
Emilio Russo
Nacque a Vedegheto di Savigno, nell'Appennino bolognese, il 3 ag. 1636, ma sin dai primi anni si trasferì con la famiglia a Bologna.
Mancano notizie sulla formazione e, [...] Spagna abbattuto e risorto… del gesuita B. De Rogatis).
Connessa probabilmente al soggiorno portoghese è anche l'ultima prova teatrale del L., La fedeltà anche doppo morte overo Il regnar doppo morte. Tragedia cavata dal portughese (Bologna 1689 ...
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BERETTA, Caterina
Anna Migliori
Nata a Milano l'11 nov. 1828, fu avviata alla danza dal padre, mimo di professione. La sua formazione artistica avvenne alla scuola della Scala, diretta da A. Huss, che [...] chiese di essere esonerata dall'impegno. Nel carnevale 1856 il suo temporaneo ritorno a Milano era salutato dalla Strenna letterario-teatrale che presagiva in lei una nuova Elssler o una nuova Taglioni; in quella stagione la B. si produsse alla Scala ...
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BONAZZI, Luigi
Sisto Sallusti
Nacque a Perugia il 3 marzo 1811, quartogenito di Giuseppe e di Celeste Carattoli. A undici anni scrisse per giuoco una tragedia che attirò su di lui l'attenzione dei marchesi [...] perché sospetto. Congedatosi, riprese l'insegnamento in una scuola privata e si sposò.
Nel 1842 iniziò la carriera teatrale, entrando in una modestissima compagnia che esordì a Gubbio. Si cimentò poi come generico nella compagnia di L. Domeniconi ...
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FOPPA, Giuseppe Maria
Nicola Balata
Nacque a Venezia il 12 luglio 1760 da Girolamo e da Giulia (non se ne conosce il casato). Dopo gli studi compiuti nella sua città, si impegnò come archivista al servizio [...] , dove sembra iniziasse a comporre testi per cantate. Strinse ben presto buoni rapporti con personaggi del mondo musicale e teatrale veneziano: fra questi egli stesso ricorderà quel Carlo Gozzi, di cui poi fu considerato, probabilmente a torto, buon ...
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ADEMOLLO, Alessandro Felice
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 20 nov. 1826 da Ardario e da Rebecca Sbolgi. Di opinioni liberali moderate, collaborò ad alcuni dei periodici toscani del periodo costituzionale. [...] nella seconda metà del Settecento, Bergamo 1891.
Numerosi altri saggi ed articoli di storia del teatro e di cronistoria teatrale l'A. pubblicò nella seconda metà dell'Ottocento nei periodici più diversi, come l'Archivio storico italiano, L'Arte ...
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BRAMBILLA, Ferdinando
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Milano l'8 luglio 1838. Frequentò a Brera la scuola del Sogni, oscillante tra modi neorinascimentali e romantici, per passare poi a quelle dell'Hayez [...] a Milano. Nei dipinti a olio del periodo giovanile predilesse il tema storico, non insensibile ai modi del melodramma teatrale, come si nota nella Margherita degli Acciaiuoli e il rigattiere Giovanni dalla Palla, che ottenne il premio triennale di ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] G. Reutter]: Le Cinesi (Metastasio), Vienna 1735. Festa: Il Natale di Minerva Tritonia (Pasquini), ibid. 1735.Festa teatrale: Le Grazie vendicate (Metastasio), ibid. 1735. Festa di camera: Scipione Africano il maggiore (Pasquini), ibid. 1735. Achille ...
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ALESSANDRI, Felice
Silvana Simonetti
Compositore, nato a Roma il 24 nov. 1747 da Stefano e Angiola-Maria Ruggieri. Secondo il Fétis, compila sua educazione musicale a Napoli e iniziò giovanissimo a [...] nel 1767, e a Venezia fu rappresentata, durante la stagione di carnevale al teatro S. Moisè, la sua prima opera teatrale comunemente ricordata Il Matrimonio per concorso (libretto di G. Martinelli, da C. Goldoni), preceduta forse dalla messa in scena ...
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teatrale
agg. [dal lat. theatralis]. – 1. Di teatro, da teatro: spettacoli, rappresentazioni t.; arte t.; compagnia t.; la vita t. cittadina. 2. In senso fig. (e per lo più spreg.), che imita alcuni caratteri proprî della recitazione scenica,...
teatralita
teatralità s. f. [der. di teatrale]. – Il fatto di essere teatrale, di avere caratteri proprî della recitazione teatrale (o più precisamente proprî di un tipo di rappresentazione sostenuta, declamata e pomposa): recitazione spontanea,...