GABUSSI, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bologna nel 1800, dal medico chirurgo Luigi e da Cecilia Sandelli, fu avviato giovanissimo allo studio della musica e fu allievo per la composizione di padre [...] di Modena il 12 febbr. 1825; tuttavia i discreti consensi riportati non furono tali da incoraggiarlo ad affrontare la carriera teatrale e, lasciata l'Italia, si recò a Londra, dove rimase alcuni anni, svolgendo un'intensa attività di insegnante di ...
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CONCORDIA, Domenico
Alessandra Cruciani
Nacque a Loreto (prov. di Ancona) il 17 nov. 1801 da Giuseppe e da Isabella Guidi. Si ignora dove e quando egli abbia iniziato gli studi musicali, cui molto probabilmente [...] posizione di direttore di banda gli procurò peraltro non pochi dissidi con il Tagliaventi, capo dell'orchestra degli spettacoli teatrali, che come il C. aspirava a diventare dipendente del comune di Fabriano, ma il dissidio fu presto composto, come ...
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CASTROVILLARI, Daniele
Ariella Lanfranchi
Nacque all'inizio del sec. XVII, probabilmente a Venezia. Non si conosce quasi nulla della sua vita: sappiamo che fu frate francescano in un convento di Venezia [...] solo per la stesura della scena quindicesima del terzo atto; l'indicazione dell'Eitner, relativa all'esistenza nell'Archivio teatrale di Torino di un altro libretto della stessa opera recante la data del 1643 non è accertata); Cleopatra, dramma ...
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BENEDETTI, Michele
Nacque a Loreto il 17 ott. 1778. Nulla si conosce dei suoi studi musicali, mentre la sua attività di cantante, a partire dai primi anni del sec. XIX, è notevolmente documentata. Il [...] novembre successivo, però, venne eletto a pieni voti e con permesso di assentarsi, una volta l'anno, per qualche scrittura teatrale. Così, nella stagione di carnevale 1804 si recò a Venezia, in quella dell'anno successivo a Osimo, nella primavera del ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] G. Della Porta, Gli duo fratelli rivali. The two rival brothers, Berkeley-Los Angeles-London 1980, pp. 140;R. Sirri Rubes, L'attività teatrale di G. D., Napoli 1968, e introd. a G. Della Porta, Teatro, I, Le tragedie, Napoli 1978, pp. 9-29, e II, Le ...
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CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] di drammi, non è l'opera dì un solo autore, ma un corpus formato con i testi di vari drammaturghi dagli editori teatrali del Seicento, i quali si sarebbero serviti di un nome prestigioso per attirare l'attenzione dei lettori -, accetta come valide le ...
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FONTANESI, Francesco
Olga Jesurum
Nacque a Reggio Emilia il 4 ott. 1751 da Giovanni e Chiara Prati. Compì i primi studi sotto la guida dello scenografo G. Bazzani e di P. Zanichelli, pittore di prospettiva; [...] 1772 e il 1773 fu a Bologna dove, presso l'Accademia Clementina, seguì le lezioni di G. Civoli, disegnatore di architettura teatrale, e di V.M. Bigari, scenografo e quadraturista, e in breve tempo s'impossessò degli stilemi neoclassici che la scuola ...
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GARAVINI, Girolamo
Cristina Reggioli
Nato a Ferrara probabilmente nella seconda metà del Cinquecento (nessuna notizia è stata reperita sulla sua nascita negli archivi locali), fu uno dei grandi attori [...] di P.M. Cecchini a Vincenzo I Gonzaga del 15 febbr. 1602, in Comici dell'arte. Corrispondenze, I, p. 203), nella stagione teatrale 1605-06 ne condivideva la guida con il Cecchini (lettera dello stesso al duca del 12 febbr. 1606, ibid., pp. 220 s ...
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ANDREINI, Francesco
Franca Angelini Frajese
Nacque a Pistoia intorno al 1548: pare discendesse dalla famiglia Cerrachi, detta poi Dal Gallo, pistoiese, e in tal caso quello di Andreini sarebbe cognome [...] Scala, forse composti per i Gelosi e comunque ispirati alla loro esperienza comica, sono infatti espressione di un gusto teatrale già autonomo da quello letterario.
Le altre opere dell'A. non si distaccano dalla produzione minore del secolo: L ...
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BOLOGNESE, Domenico
Antonio Palermo
Nacque a Napoli l'11 febbr. 1819 da Saverio e Marianna Palmieri. Nel corso degli studi (fu allievo del sac. Giuseppe Lamanna e ascoltò le lezioni del Galluppi) rivelò [...] di Noema si ebbe nel 1859), il B. continuò ad essere solamente un fecondo fornitore di copioni per la vita teatrale napoletana.
Aveva cominciato nel 1841 con I pirati di Baratteria (in Teatro drammatico napoletano, a cura di A. Avitabile, Napoli ...
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teatrale
agg. [dal lat. theatralis]. – 1. Di teatro, da teatro: spettacoli, rappresentazioni t.; arte t.; compagnia t.; la vita t. cittadina. 2. In senso fig. (e per lo più spreg.), che imita alcuni caratteri proprî della recitazione scenica,...
teatralita
teatralità s. f. [der. di teatrale]. – Il fatto di essere teatrale, di avere caratteri proprî della recitazione teatrale (o più precisamente proprî di un tipo di rappresentazione sostenuta, declamata e pomposa): recitazione spontanea,...