GHINELLI, Vincenzo
Fabrizio Di Marco
Figlio di Vincenzo, nacque il 28 marzo 1792 a Montescudo nel Forlivese (odierna provincia di Rimini).
La sua formazione di architetto avvenne presso lo zio Pietro [...] teatro Comunale di Cesena, Cesena 1906, pp. 66-81 passim; F. Battistelli, Dal Torelli al Poletti. Uomini e vicende dell'architettura teatrale nelle Marche, in Atti e memorie della Deputazione di storia patria per le Marche, s. 8, II (1961), 2, pp. 50 ...
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CAPUTO, Ulisse
Mario Rotili
Nacque a Salerno il 4 nov. 1872 da Ermenegildo e da Francesca San Martino. Dopo un primo avvio alla pittura ricevuto a Cava dei Tirreni da Riccardo Alfieri, un artista modesto [...] ma rigoroso cultore del disegno accademico, cui lo aveva affidato il padre, scenografo e decoratore teatrale che seppe bene assecondare le tendenze del figlio, entrò nell'Istituto di Belle Arti di Napoli, dove fu allievo di Stanislao Lista nella ...
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GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] gli venne rinnovato ripetutamente e in modo sempre più favorevole. All'inizio del nuovo secolo le sue messe in scena dominavano la vita teatrale di Pietroburgo - si ricordano l'Edipo in Atene di V.A. Ozerov e La vergine del sole di A.A.F. von ...
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CUGINI, Antonio Matteo
Deanna Lenzi
Figlio di Biagio, falegname, architetto e topografo, nacque il 23 sett. 1677 a Reggio Emilia.
Secondo il Tiraboschi (1786) sarebbe stato allievo di Ferdinando Galli [...] da L. Canonica).
Nel 1748 perla Nobile Società del teatro Nuovo di Padova il C. stese il progetto del nuovo edificio teatrale, messo in opera dal padovano Giovanni Gloria nel 1750 e inaugurato l'anno seguente con Artaserse di P. Metastasio, musica di ...
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GHIDETTI, Gaetano
Emanuela Bagattoni
, Figlio dell'"indoratore" Giacomo e di Giulia Ferrari, nacque a Parma il 6 apr. 1723 nella parrocchia di S. Pietro dove, il giorno seguente, fu battezzato (Mendogni, [...] dati documentari, è ipotizzabile che il G. abbia iniziato la pratica artistica presso il concittadino P. Righini, pittore e "architetto teatrale di corte", il quale alternò la sua attività tra Parma e Napoli.
Va scartata l'ipotesi che il G. sia stato ...
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CHELLI, Domenico
Tommaso Scalesse
Nato a Firenze il 1º luglio del 1746, iniziò la sua attività di architetto e scenografo nei teatri del Cocomero e della Pallacorda. Egli lavorò anche a Milano, ma chiamato [...] ). Dopo l'entusiastica accoglienza (gli fu anche dedicata una raccolta in versi, Applausi poetici al Signor D. Chelli architetto teatrale di S. M., Napoli 1786), tanto da essere definito "il novello Paolo Veronese del teatro italiano" e paragonato a ...
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COSTA, Giovanni Francesco
Gian Vittorio Dillon
Nato a Venezia nel 1711, dovette esordire come pittore prospettico nella stessa città poco dopo l'inizio del quarto decennio del secolo se, come scrive [...] si posseggono ulteriori ragguagli: "1765, 4 settembre. Il moderno re di Polonia... chiamò a se G. B. Costa veneziano, ingegnere teatrale e valevole di molto merito in tale professione" (Notatori..., XX, xc, 173).
Dal 1767 il nome del C. compare negli ...
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BELVEDERE, Andrea
Carla Guglielmi Faldi
Ada Zapperi
Si ritiene che la data di nascita di questo pittore, letterato e filodrammatico, invece che nell'anno 1646, riferito dal De Dominici, sia da porre [...] spagnolo si protrae fino al 1700, ma al ritorno a Napoli il B. abbandona la pittura per dedicarsi completamente all'attività teatrale. A sentire il De Dominici, a far convocare l'abate presso la corte di Spagna sarebbe stato Luca Giordano, presente a ...
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FASSETTI, Giovan Battista
Graziella Martinelli Braglia
Nacque nel 1686 a Reggio Emilia da ricca famiglia genovese, ivi trasferitasi per impiantare una fabbrica di velluti, "ma come non ebbe quella l'esito [...] di quel maestro, il F. si trasferì al suo seguito a Bologna, collaborando così a una fittissima serie di imprese teatrali, ma pure imponendosi a livello personale "come il Bigari e il Civoli avanzatissimi in età affermarono al sig. cav. Francesco ...
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CHIATTONE, Mario
Giorgio Ciucci
Figlio di Gabriele e di Pia Greco, nacque a Bergamo l'11 nov. 1891.
Il padre, Gabriele (1853-1934), noto come tipografo, litografo e cartellonista, autore dei primi cartelloni [...] scena del 1921, per la rappresentazione indicata come "Die Strasse und der Garten, poema sinfonico M.tro Lichtmann" oggi nel Museo teatrale alla Scala (v. catal., III, Milano 1975, n. 2176, tav. 954).
Il resto della produzione di quegli anni è andato ...
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teatrale
agg. [dal lat. theatralis]. – 1. Di teatro, da teatro: spettacoli, rappresentazioni t.; arte t.; compagnia t.; la vita t. cittadina. 2. In senso fig. (e per lo più spreg.), che imita alcuni caratteri proprî della recitazione scenica,...
teatralita
teatralità s. f. [der. di teatrale]. – Il fatto di essere teatrale, di avere caratteri proprî della recitazione teatrale (o più precisamente proprî di un tipo di rappresentazione sostenuta, declamata e pomposa): recitazione spontanea,...