CARASALE, Angelo
Arnaldo Venditti
Il nome del C., di cui si ignorano il luogo e la data di nascita, è legato ad alcune tra le più importanti opere edilizie di Carlo di Borbone in Napoli, quali il teatro [...] del largo del Castelnuovo.
L'opera più celebre cui attese il C., quale direttore dei lavori prima e quale impresario teatrale poi, è il teatro S. Carlo, voluto dal sovrano per la città, divenuta nuovamente - dopo oltre due secoli di vicereame ...
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BERNERO, Giovanni Battista
Rosalba Amerio Tardito
Nacque a Cavallerleone (Cuneo) nel 1736, da Cesare Antonio, di famiglia saviglianese. Nel 1757 il B. frequentò la scuola del pittore Claudio Francesco [...] di S. Rosa da Lima e di S. Antonio da Padova (S. Lorenzo, Torino). Felici pure le composizioni sul 1780, di effetto teatrale: la SS. Trinità tra Angeli (Torino, S. Francesco d'Assisi) e l'Assunta ed Angeli (altare in S. Caterina a Casale), tipiche ...
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MALATESTA, Narciso
Anna Chiara Fontana
Nacque a Venezia il 26 ott. 1835 da Adeodato, pittore modenese trasferitosi in laguna per un soggiorno di studio e perfezionamento, e da Emilia Malverti.
Il piccolo [...] , p. 894), filoni ispiratori della pittura di Francesco Hayez e del preraffaelita Dante Gabriel Rossetti: ne sono esempio la teatrale e fiorentina Scena di congiura (Modena, collezione privata: ripr. in Martinelli Braglia, 1996, p. 122) o la piccola ...
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COSTA, Tommaso
Graziella Martinelli
Figlio di Pietro, nacque nel 1635 a Fiorano Modenese; ricevette la sua prima formazione presso il fervido cantiere della "Delizia" estense di Sassuolo, ove, dal 1643 [...] densa operosità del C., sino ad ora quasi passato sotto silenzio, risulta essere quello svolto nel versante teatrale e dell'effimero.
D'altro canto, le cognizioni prospettiche derivategli dall'apprendistato sassolese, tra le stupefacenti creazioni ...
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PAGHINI, Domenico
Massimo De Grassi
PAGHINI, Domenico. – Nacque con ogni probabilità a Venezia il 1° luglio 1777.
Il padre, Natale, di origine bergamasca, era di professione negoziante, e con la moglie [...] castello di Valvasone, riscoperti dopo una scialbatura novecentesca, dove Paghini inserisce anche scene tratte dal repertorio teatrale di Chiarottini, come quella relativa a un Accampamento militare. Numerose citazioni chiarottiniane e riprese dal ...
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Vedi TRAIANA AUGUSTA dell'anno: 1966 - 1997
TRAIANA AUGUSTA
D. P. Dimitrov
Oggi Stara Zagora, città della Bulgaria meridionale; era una delle più importanti città della Tracia provincia romana. È situata [...] di un bestiario e di una menade che danza, e due blocchi di calcare con rilievi gladiatori. Una testimonianza dell'intensa vita teatrale di T. A. è l'epigramma, inciso sul piedistallo di una perduta statua di bronzo, del poeta Nico, celebre per le ...
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Bitzer, Billy (propr. Johann Gottlieb Wilhelm)
Stefano Masi
Operatore cinematografico statunitense, nato a Roxbury (Massachusetts) il 21 aprile 1872 e morto a Hollywood il 29 aprile 1944. La sua intensa [...] speciale, ribattezzata lente L.G. dal nome della protagonista Lilian Gish. Seppe sottrarre la macchina da presa alla fissità teatrale tipica del cinema delle origini, ideando i più coraggiosi movimenti di macchina: sul set di Birth of a nation si ...
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BALDINI, Adriano
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza, nella parrocchia di S. Terenzio, il 25 maggio 1810 da Giovanni, orologiaio, e da Teresa Fenati.
Allievo di Pasquale Saviotti, che dirigeva la pubblica [...] , 501 s.; G. Porisini, La volta del Teatro comunale nel restauro generale del 1869, in Numero unico per le rappresentaz. dell'opera teatrale Carmen,Faenza 23-29 giugno 1932, pp. 15 s.; C. Rivalta, Ilduomo di Faenza,Faenza 1933, p. 37; G. Liverani, La ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] parte è dedicata al conte Floris V (1266-96), assassinato dalla nobiltà ribelle, figura divenuta leggendaria che avrebbe ispirato varie opere teatrali (P.C. Hooft, J. van den Vondel, W. Bilderdijk). Al servizio dei conti d’Olanda fra il 1383 e il ...
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paesaggio, pittura di Genere pittorico che, avendo come unico o principale soggetto la rappresentazione dello scenario naturale, cominciò a configurarsi come un genere artistico autonomo nell’arte occidentale [...] J. Vermeer.
Durante il 18° sec., allo sviluppo dei diversi aspetti del paesaggio contribuiscono l’interesse per la scenografia teatrale e i progressi della ricerca nel campo dell’ottica. Alla visione realistica e documentaria fa riscontro il gusto ...
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teatrale
agg. [dal lat. theatralis]. – 1. Di teatro, da teatro: spettacoli, rappresentazioni t.; arte t.; compagnia t.; la vita t. cittadina. 2. In senso fig. (e per lo più spreg.), che imita alcuni caratteri proprî della recitazione scenica,...
teatralita
teatralità s. f. [der. di teatrale]. – Il fatto di essere teatrale, di avere caratteri proprî della recitazione teatrale (o più precisamente proprî di un tipo di rappresentazione sostenuta, declamata e pomposa): recitazione spontanea,...