Vedi TORINO dell'anno: 1966 - 1997
TORINO (Augusta Taurinorum)
C. Carducci
C. Carducci
Non sono molti i resti che la moderna T. conserva dell'antica colonia Augusta Taurinorum, tuttavia le sue origini [...] , a N il porticus post scaenam veniva a definirlo proprio a ridosso delle mura urbane. L'inserimento dell'edificio teatrale nei limiti geometrici di una intera insula, portò come conseguenza urbanistica la necessità di recingere la costruzione con un ...
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FRANCHI, Giuseppe
Carolina Brook
Nacque a Carrara nel 1731 da Giacomo e da Anna Maria Bonanni. Il padre è ricordato "tra i maestri d'architettura nella prima istituzione della patria Accademia", presso [...] 1778 il F. eseguì il bozzetto in terracotta con il Carro di Apollo per il frontone della facciata del teatro scaligero (Milano, Museo teatrale alla Scala). Il lavoro fu tradotto in stucco da G. Albertolli, che sostituì il putto alato del F. con la ...
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GUERRINI, Giacomo
Maura Picciau
Figlio di Giuseppe, di professione sellaio, e di Anna Casali, nacque a Cremona il 28 sett. 1721.
La sua biografia presenta pochi dati certi; mentre l'unica fonte diretta, [...] sulla pittura veneta di G.B. Piazzetta: l'influenza di quest'ultimo, difatti, spinge il G. verso una gestualità teatrale dei personaggi e verso l'adozione di un deciso contrasto chiaroscurale, elementi che permarranno a lungo nel suo stile. L'anno ...
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LABÒ, Savino
Francesca Franco
Primo di quattro figli, nacque il 9 febbr. 1899 a Milano da Oreste, scultore di origine piacentina, e da Linda Varazzani.
Ricevuti i primi insegnamenti dal padre, il L. [...] scelto per la Galleria della Vittoria di Roma.
All'inizio degli anni Trenta risale la prima collaborazione del L. in ambito teatrale: in seguito a un concorso bandito dall'Ente autonomo della Scala, nel 1933 realizzò bozzetti e scene per il secondo ...
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Tintoretto
Flaminia Giorgi Rossi
Il pittore delle grandiose composizioni e dei contrasti luminosi
Tintoretto è uno dei massimi innovatori del Rinascimento veneziano, nella stagione successiva a quella [...] Serlio, architetto, scenografo e autore di trattati attivo a Venezia nel secondo decennio del Cinquecento.
All’impostazione teatrale delle scene di Tintoretto si collegano anche l’intonazione enfatica dei personaggi e la drammatizzazione dei loro ...
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MEGARA (Μέγαρα)
S. de Marinis
1°. - Figlia di Creonte, re di Tebe, è nota nell'epos tebano come la prima moglie di Eracle, al quale il padre stesso la dette in sposa come ricompensa per aver liberato [...] è probabile, rappresenta il logèion dell'edificio scenico greco, si deve ammettere che la figurazione derivi da un'opera teatrale, sulla cui identificazione, tuttavia, regna un notevole disaccordo fra gli studiosi. Sembra però senz'altro da escludere ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] del resto allo stato puro nei drammi di Stramm, dove ha il suo caso- limite anche il linguaggio dell'espressionismo teatrale, procedente per battute pregnanti e spesso integrate. Scrive il Mittner (v., 1971, p. 1275): quello che in Schönberg [nel ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] l'insieme da quel singolo punto di vista ottico. Inoltre, l'artista aveva immaginato la cornice come un proscenio teatrale proiettato in avanti; come se le scene della vita di san Francesco non fossero semplici immagini piatte dipinte sulla medesima ...
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DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] adeguato al grande e prorompente Mosè che colpisce la roccia di Antichi e Sormani con il quale Sisto V celebrò in forma teatrale l'arrivo del nuovo acquedotto a Roma. La creazione. della fontana per l'Acqua Felice fu annunciata nel luglio 1587 e il ...
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BARBARI
La parola barbaro, di origine onomatopeica (Strabo, xiv, 2, 28), indica originariamente l'individuo che pronuncia suoni inarticolati, che balbetta (Aristoph., Aves, 521, per gli Sciti, 1681, [...] inferiori ha scene alla corte di Dario. Il re è al centro, seduto su un trono ricchissimo nella veste regale di tipo teatrale del IV sec., ma distinto come re dei Persiani dall'alta κίδαρις: egli ascolta quanto sta dicendo un uomo anziano, stante su ...
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teatrale
agg. [dal lat. theatralis]. – 1. Di teatro, da teatro: spettacoli, rappresentazioni t.; arte t.; compagnia t.; la vita t. cittadina. 2. In senso fig. (e per lo più spreg.), che imita alcuni caratteri proprî della recitazione scenica,...
teatralita
teatralità s. f. [der. di teatrale]. – Il fatto di essere teatrale, di avere caratteri proprî della recitazione teatrale (o più precisamente proprî di un tipo di rappresentazione sostenuta, declamata e pomposa): recitazione spontanea,...