L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] attenzione sul corpo umano in funzione spettacolare. Mutuando le forme espressive dal café-chantant e dal varietà di tipo teatrale, lo spettacolo televisivo ha sperimentato i fenomeni dell'intrattenimento di massa e del divismo. Si è avuta una densa ...
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GABBIANI, Anton Domenico
Alessandro Serafini
Figlio di Giovanni e Maria Simi, nacque a Firenze il 13 febbr. 1652. Secondo il racconto delle fonti (la biografia di F.S. Baldinucci [1725-30] e quella [...] fiorentina dei Ss. Apostoli, dove i pur predominanti elementi maratteschi e cortoneschi - riscontrabili nell'assetto compositivo e nella teatrale scenografia - non cancellano il debito con la maniera di V. Dandini, come rivela la posa enfatica del ...
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Cocteau, Jean
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore cinematografico, poeta e drammaturgo, pittore e saggista francese, nato a Maisons-Laffitte (Yvelines) il 5 luglio 1889 e morto a Milly-la-Forêt (Essonne) [...] P. Djagilev e V.P. Nižinskij, e con coreografi come M. Fokine e L. Massine. In questi primi esperimenti teatrali, C. manifestò quel gusto circense del vaudeville e del music hall, ma anche dell'illusionismo, del dinamismo, dell'apparizione metafisica ...
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ANDREA di Cione Arcagnuolo, detto l'Orcagna
Luisa Marcucci
Nacque a Firenze da una famiglia di artisti. E' ignoto l'anno della nascita, che dovrebbe cadere nel 1308, se veramente morì sessantenne come [...] verso il 1360-'65, nonostante la critica tenda a antidatarlo sul 1350: la composizione, nuova più per quella sua teatrale efficacia che iconografìcamente, fu ripresa dal Maestro del Trionfo della morte nel Camposanto di Pisa.
L'ultima opera pittorica ...
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COCCHI, Francesco
Elena Tamburini Santucci
Figlio di Clemente, agiato commerciante, nacque a Budrio (Bologna) il 13 febbr. 1788. Solo a diciotto anni, superata l'ostilità paterna, prese le prime lezioni [...] . 1843, 13 dic. 1843; G. Golfieri, Esposiz. di belle arti a Bologna,ibid., 2 dic. 1846; Raccolta ined. di 50 scene teatrali…, disegnate ed incise da L. Ruggi, Bologna 1844 (ill.); G. Bellentani, La premiaz. e l'esposiz. di belle arti ed industria del ...
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BERTOLI, Daniele Antonio (Antonio Daniele)
Franz Hadamowsky
Vittoria Masutti
Nacque il 12 giugno 1677 a San Daniele del Friuli, quarto figlio del conte Giovan Giacomo e di Maria Giuseppina Pischiutti. [...] della casa imperiale, il B., oltre alle funzioni comuni, relative alla sua carica, ebbe in particolare quella di "disegnatore teatrale", col compito di disegnare i costumi per il teatro di corte e per le feste date dall'imperatore, soprattutto per ...
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CICHÈ, Francesco
Elvira Natoli
Stampatore e incisore "panormitanus", è noto dal 1707 e attivo fino alla morte, avvenuta nel 1742, a Palermo. Nell'ambito della complessa cultura palermitana della prima [...] buona qualità, anche su disegni di A. Grano, P. Amato, Andrea Palma, attraverso le quali appare lo sfarzoso "velario" teatrale che sostituisce la città reale, creando - con gli archi trionfali, le "macchine per i fuochi artificiali" - una spazialità ...
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BRUNELLESCHI, Umberto
Giuseppe Selmo
Figlio di Pietro e di Benedetta Cappelli, nacque a Montemurlo il 21 giugno 1879. Studiò pittura e scultura all'Accademia di Belle Arti di Firenze sotto la guida [...] per l'opera lirica, per vari teatri stranieri e italiani: suoi figurini per la Turandot di Puccini sono conservati nel Museo Teatrale alla Scala, la Turandot di Busoni fu da lui allestita per il Maggio musicale fiorentino del 1940; per la Scala fece ...
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Canaletto
Bettina Mirabile
Il pittore che esportò il mito di Venezia all'estero
Figlio di uno scenografo, il pittore veneziano Canaletto ritrasse nel Settecento la sua città con fantasia e grande talento. [...] scena piccoli e gioiosi episodi quotidiani.
La conquista della luce
Le prime opere del pittore risentono della sua formazione teatrale, con i forti contrasti di luci e ombre accentuati dai colori scuri. Ma presto Canaletto rischiara la tavolozza e ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] lati da un portico corinzio a due navate. Sull'asse mediano un'ultima rampa conduce all'orchestra di una piccola struttura teatrale coronata da un portico anulare a due navate al di là del quale il tempio, una rotonda coperta a cupola, conclude ...
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teatrale
agg. [dal lat. theatralis]. – 1. Di teatro, da teatro: spettacoli, rappresentazioni t.; arte t.; compagnia t.; la vita t. cittadina. 2. In senso fig. (e per lo più spreg.), che imita alcuni caratteri proprî della recitazione scenica,...
teatralita
teatralità s. f. [der. di teatrale]. – Il fatto di essere teatrale, di avere caratteri proprî della recitazione teatrale (o più precisamente proprî di un tipo di rappresentazione sostenuta, declamata e pomposa): recitazione spontanea,...